Telecom ingrana la retromarcia, oggi incontro Genish-Calenda
di Eleonora Micheli
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Telecom Italia sotto la lente a Piazza Affari, con i titoli che perdono quota, mentre sale l’attesa per l’incontro che oggi si terrà tra l’ad, Amos Genish, e il ministro allo Sviluppo Economico, Carlo Calenda.
Quest’ultimo ha commentato: «Sono interessato a sentire Genish. I precedenti incontri sono stati positivi. Magari lo sarà anche questo». Intanto gli investitori continuano a interrogarsi soprattutto sul futuro della rete: nei giorni scorsi Il Sole 24 Ore aveva scritto che lo stesso Calenda ha di recente inviato una lettera alla compagnia di tlc per chiedere una ricognizione sugli asset del gruppo e in particolare sulla rete. La lettera sarebbe stata inviata dopo il cda della compagnia che si è tenuto lo scorso 5 dicembre e dal quale il ministro si aspettava una presa di posizione più chiara sul percorso di societarizzazione della rete. Gli investitori sono convinti che Telecom potrebbe essere una società che regalerà numerosi spunti nel 2018. «Alla fine la compagnia procederà con grande probabilità allo scorporo della rete», ha commentato un gestore. D’altra parte i tempi potrebbero allungarsi a causa delle elezioni politiche che rallenteranno il dialogo tra la compagnia e il Governo e ovviamente anche i processi di societarizzazione della rete e soprattutto di eventuale integrazione con Open Fiber, che sempre in più numerosi esperti mettono in conto.
Sullo sfondo rimangono anche i rapporti tra Telecom e Mediaset. Come ha detto nei giorni scorsi l’ad dell’azienda tv di Cologno Monzese, Tim ha bisogno di contenuti, che potrebbe fornire proprio l'azienda del Biscione. Tutto, però, legato a doppio filo ai rapporti che intercorrono tra i due gruppi Mediaset e Vivendi, l’azionista di Telecom, dopo il dietrofront del gruppo transalpino nell’acquisto di Premium. Il 19 dicembre è fissata la prima udienza in Tribunale per la causa intentata da Finivest e e mediaset contro Vivendi. Dal 4 novembre comunque le quotazioni della compagnia sono salite del 15%.
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus)
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