2 giugno, Mattarella: occasione per riflettere su valori costituzionali. Sul Pnrr: ora riforme
Il Capo dello Stato sulla crisi in Ucraina: accoglienza profughi è esempio virtuoso
I punti chiave
2' di lettura
Il 2 giugno come occasione per riflettere sui valori che animano la Costituzione italiana. E un messaggio sul Pnrr: occorre promuovere le riforme per scongiurare il rischio di perdere il treno delle risorse europee. Sono alcuni dei passaggi del messaggio del Capo dello Stato Sergio Mattarella ai prefetti italiani in occasione della festa della Repubblica.
2 giugno, occasione per riflettere su valori Carta
«Nel rinnovare ai Prefetti e a tutti coloro che rivestono pubbliche responsabilità auguri di buon lavoro, con i sentimenti dell’apprezzamento della Repubblica per la loro azione - sono le parole del Presidente della Repubblica - , esprimo l’auspicio che la celebrazione del 2 giugno possa costituire per i cittadini una rinnovata occasione di riflessione sui valori costituzionali ai quali ispirare il quotidiano contributo al servizio del Paese».
Pnrr: Mattarella, ora riforme per non dissipare opportunità
Quanto al Piano nazionale di ripresa e resilienza, Mattarella ha ricordato che «nel trentennale del Trattato di Maastricht, che ha segnato un’importante tappa nel progetto europeo, siamo impegnati in un percorso che, con l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, sta coinvolgendo in un processo di rinnovamento e sviluppo la società e le istituzioni. È fondamentale - ha sottolineato il Capo dello Stato - non dissipare le opportunità offerte dall’afflusso di risorse dell’Unione europea, attivando riforme che possono incidere positivamente e in modo duraturo sulla vita dei cittadini».
Ucraina: accoglienza profughi è esempio virtuoso
Infine un passaggio sulla crisi in Ucraina, e in particolare sulle iniziative promosse dalla popolazione italiana per accogliere le persone in fuga dal conflitto. «Nei diversi contesti territoriali, nelle articolazioni della Repubblica, di fronte a sfide inedite e complesse, come quella dell’emergenza sanitaria e delle ripercussioni economiche e sociali delle crisi internazionali, gli amministratori locali e i pubblici funzionari sono chiamati a interpretare il proprio ruolo con accresciuto spirito di servizio e con l’obiettivo di offrire soluzioni tempestive ed efficaci - ha spiegato Mattarella -. Da ultimo, gli sforzi posti in essere in tutta la Penisola per accogliere i profughi provenienti dall’Ucraina sono stati l’esempio di un approccio coerente e virtuoso».
loading...