ServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùBanche

A Zurigo giornata nera per Julius Baer, delude performance commerciale del 2023

Secondo gli operatori il gruppo non è riuscito a beneficiare della crisi del Credit Suisse come era nelle attese

di Giuliana Licini

Foto: Julius Baer

2' di lettura

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Julius Baer cade alla Borsa di Zurigo per la delusione sull’andamento delle masse gestite e della raccolta netta nei primi quattro mesi dell’anno, sotto le attese del mercato. Il titolo della banca elvetica specializzata nella gestione patrimoniale è arrivato a cedere circa otto punti. Julius Baer ha reso noto che alla fine di aprile aveva in gestione asset per 429 miliardi di franchi, in aumento dell’1% su base annua. L’incremento – ha spiegato la banca – è stato guidato dalla «positiva performance dei mercati e dai flussi netti di raccolta, in parte controbilanciati dal negativo impatto valutario, principalmente per il rafforzamento del franco svizzero rispetto al dollaro, con un andamento che ha registrato un’accelerazione in aprile».

La raccolta netta - precisa poi la società - «nel 2023 ha avuto un inizio lento e ha continuato ad essere influenzata dalla riduzione della leva da parte dei clienti, anche se in misura minore rispetto all’inizio del 2022». In totale il saldo netto dei flussi è positivo per 3,5 miliardi di franchi a fine aprile, o di 5,2 miliardi se si esclude il deleveraging, con «solidi contributi da parte dei clienti domiciliati in Asia (soprattutto a Hong Kong), Europa (in particolare da Regno Unito, Irlanda e Svizzera), nel Medio Oriente e in Israele». Il margine lordo nei primi quattro mesi è di circa 92 punti base leggermente inferiore ai 93 punti base registrati nella seconda metà del 2022, ma al di sopra degli 87 punti base segnati sull'intero anno 2022.

Loading...

Secondo gli operatori, il mercato è deluso perché Julius Baer non è riuscita a beneficiare della crisi del Credit Suisse come era nelle attese. Per gli analisti di Vontobel, l'inizio del nuovo anno per Julius Baer è stato chiaramente più debole del previsto, con un andamento apparentemente ricollegabile a un'attività dei clienti più debole e a maggiori investimenti sulla futura crescita. D'altro canto, nel contesto delle aspettative che Julius Baer potesse beneficiare in modo significativo della crisi del CS, i numeri sono probabilmente una delusione per molti investitori, aggiungono gli esperti. Per gli analisti della Banca Cantonale di Zurigo (ZKB), le attese puntavano in effetti a un ‘trasloco’ di flussi dal Credit Suisse a Julius Baer. Tuttavia, aggiungono, sono cambiamenti che richiedono e maturano nel tempo. Allo stesso tempo, gli analisti valutano positivamente le 40 nuove assunzioni di Relationship Manager fatte da inizio anno e la solida pipeline di reclutamento che dovrebbero portare a un forte afflusso di nuovo denaro.

Riproduzione riservata ©

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti