Destinazione lago per un soggiorno rigenerante
Abruzzo. Lago di Scanno, un gioiello tra gli Appennini
Visto dall'alto, dalla balconata naturale dell'eremo di Sant'Egidio, la sua inopinabile forma è quella di un cuore. Basterebbe questo particolare a rendere il lago di Scanno fra i Monti Marsicani, nel cuore di un'ampia conca a 922 metri di quota ai piedi di fitti boschi che portano lo sguardo verso il Parco Nazionale Abruzzo, Lazio e Molise che quest'anno festeggia 100 anni, un gioiello da visitare. Le sue origini risalgono all'opera di una frana staccatasi dal soprastante monte Genzana, che ostruì per sempre il passaggio del fiume Tasso dando vita al più grande lago naturale di tutto l'Abruzzo. Per gli amanti del trekking, la meta assolutamente da non perdere sono le gole del fiume Sagittario mentre chi è in cerca di relax attivo può dilettarsi con il nuoto e le gite in pedalò e cimentarsi con surf e canoa. Una tappa da segnare in agenda è a Scanno, borgo d'impronta medievale caratterizzato dalle case addossate l'una sull'altra, le scalinate e i fitti vicoli, i costumi tradizionali ancora indossati dalle donne più anziane. Da non perdere il costume tradizionale indossati dalle donne, candidato ad ottenere il riconoscimento UNESCO.