Irpef, Ires, cuneo e detrazioni: ecco le misure fiscali della manovra
Acconti a rate delle partite Iva, si parte subito
Autonomi e professionisti con volume d’affari fino a 170mila euro (questa sarebbe l’ultima asticella fissata dai tecnici del Mef per delimitare la platea), potranno scegliere di non versare gli acconti Irpef, Ires o Irap entro il prossimo 30 novembre, ma optare per un pagamento in unica soluzione entro gennaio 2024 o al contrario dilazionare in cinque rate il versamento degli acconti d’imposta. La novità, spinta dalla Lega e soprattutto dal presidente della commissione Attività produttive della Camera Alberto Gusmeroli, dovrebbe entrare nel decreto anticipi atteso oggi con la manovra. E consentirà alle partite Iva di non dover più chiedere finanziamenti per anticipare allo Stato le imposte, e metterebbe fine alla possibilità di andare a credito d’imposta avendo comunque anticipato le imposte.