2' di lettura
Si chiama Healthy Planet Center ed è dedicato all'integrazione sinergica tra progetti, ricerche e competenze sui ambiente, salute, biodiversità e clima. Nasce a Palermo dall’accordo quadro siglato tra l'Agenzia regionale per l'ambiente della Sicilia (Arpa) e l’Università di Palermo. Si tratta di uno spazio open science con cui Arpa ed UniPa puntano a implementare progetti di ricerca e innovazione e già cofinanziate. Il Centro mira all’ottimizzazione delle infrastrutture e all’attivazione di nuovi percorsi anche con nuovi progetti a valere delle risorse del Pnrr, del Pnc e della nuova programmazione finanziaria 2021/2027.
Tutte le attività verranno allocate all’interno del Complesso Roosevelt a Palermo, che sarà recuperato con la realizzazione di nuovi spazi innovativi. «Con la nascita di questo Centro UniPa mette a frutto la propria esperienza e le strutture di trasferimento tecnologico per supportare la nascita di nuove imprese e spin-off in ambito di sostenibilità ambientale, mobilità sostenibile, economia circolare, indirizzati all'innovazione delle aziende del tessuto produttivo siciliano, nonché agli investimenti di Pmi e grandi aziende del territorio – dice il Rettore dell'Università di Palermo, Massimo Midiri –. Si tratta di accompagnare i processi di transizione industriale e tecnologica delle imprese e delle filiere regionali del settore salute/ambiente mediante progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale, anche dimostrativi, in un contesto a forte carattere innovativo, aperto a significative connessioni con il comparto della ricerca fondamentale ed applicata».
Oltre alla collaborazione reciproca nell'attivazione del primo corso di Laurea in Biodiversità e innovazione tecnologica (BIT) presso il Polo universitario di Trapani, prevista la realizzazione del primo Master universitario Arpa-Unipa in “Cambiamenti Climatici e Sviluppo Sostenibile”, che ha lo scopo di fornire una conoscenza interdisciplinare delle cause e degli impatti dei cambiamenti climatici, nonché delle misure di mitigazione e resilienza che consentono di mitigarne gli effetti.
«L'Healthy Planet Center rappresenterà, ed in parte lo è già, un luogo nel quale implementare strumenti, tecnologie, competenze, infrastrutture e professionalità, che contribuiranno a rendere la nostra Agenzia, entro il 2026, una struttura regionale più forte, autorevole, credibile, rinnovata, digitalizzata e collegata in rete – dice il direttore Arpa Sicilia Vincenzo Infantino -. Un progetto che lascia spazio a ulteriori collaborazioni o partenariati nazionali e internazionali per raccogliere la sfida delle interdipendenze tra aspetti sanitari, protezione dell'ambiente, adattamento ai cambiamenti climatici, sviluppo sostenibile, bioeconomia e biodiversità».
loading...