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Addio Renault Sport: con Mégane R.S. Ultime si chiude una lunga storia di passione

Il marchio francese ripercorre le tappe più importanti della sezione sportiva con i modelli che hanno fatto la storia.

di Giulia Paganoni

3' di lettura

Vent’anni di passione e competenze. I tecnici di Renault Sport lavorano nell’officina di Les Ulis in Francia da un quarto di secolo animati dal culto della passione al fine di realizzare modelli mitici della gamma.

Renault Sport: il primo modello è una roadster biposto

Tutta ha inizio da un modello atipico. Infatti, è vero che il nome Renault Sport è un simbolo che stimola l’immaginazione e incarna una forte visione dell’automobile e questa era sicuramente l’intenzione del marchio francese quando si è lanciato per la prima volta nella produzione di un’auto con questo logo. Incoraggiata dal successo commerciale della Clio Williams, Renault Sport sviluppa il progetto “W94”, che coglie il pubblico di sorpresa quando il risultato viene presentato al Salone di Ginevra nel 1995. La Spider Renault, vero e proprio “oggetto rotabile atipico”, fa scalpore.

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Con il telaio in alluminio e il motore in posizione centrale posteriore, questa roadster biposto, prodotta a Dieppe nelle officine di Alpine tra il 1995 e il 1999, diventa un vero e proprio manifesto.

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Renault Sport: competenze molto invidiate

Già dai primi passi della sezione sportiva, si nota che lo stile è presente e da allora si declina in diversi modelli mantenendo lo stesso approccio: grandi prestazioni e piacere di guida. A partire dal 2000, la Clio R.S., basata sulla Clio 2, applica questa filosofia, offrendo prestazioni superiori alla Clio Williams, con una livrea assolutamente discreta. Anche le Clio 3 e 4 avranno diritto alla versione Renault Sport, ma quella che sarà sempre ricordata è sicuramente la Clio V6, uscita lo stesso anno della Clio 2 R.S. Con il motore da 230 cv in posizione centrale posteriore e i parafanghi da bodybuilder, conquista tutti e incarna lo spirito Renault Sport in modo eclatante e spettacolare! Quest’enfant terrible è diventata un “pezzo da collezione” che oggi è valutato fino a 100mila euro.

Il passaggio alla versione sportiva di Megane

I team di Renault Sport, con sede a Les Ulis, a sud-ovest della regione parigina, si concentrano ben presto su Mégane con la stessa passione e la stessa ricerca delle prestazioni che hanno dedicato a Clio. Laurent Hurgon, incaricato di sviluppare le varie Mégane firmate Renault Sport, svela alcuni dei segreti che hanno decretato il successo di Renault Sport Cars. Infatti, Renault Sport vanta un’enorme esperienza nel campo delle competizioni e il team ha cercato di adattare alle auto di serie gli insegnamenti acquisiti su pista e nei rally. Ad esempio, i finecorsa idraulici della compressione, presenti a partire dalla Clio 2 R.S., sono una soluzione derivata dall’esperienza nei rally del marchio della Losanga.

Un altro sviluppo tecnico è stato molto importante per il team sportivo: una soluzione rivoluzionaria di cui tutte le Mégane R.S. hanno potuto beneficiarne.

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R26R: l’auto sportiva più radicale

La R26R ha segnato l’inizio di una nuova era; il capitolato era semplice: partire da una Mégane 2 R.S. e svilupparla come un’auto da competizione! I tecnici Renault hanno così eliminato i sedili posteriori, aggiunto finestrini in plexiglas, scarico in titanio, cofano in carbonio, e apportato altre migliorie.

Questa “bomba” è stata in parte sviluppata sulla mitica “Nordschleife”, l’anello settentrionale del non meno famoso Nürburgring, circuito tedesco con 73 curve. Un tracciato incredibile per fare sviluppo. Ci sono curve di ogni tipo: lente, medie, molto veloci ed è molto impegnativo per l’auto, gli assali e i componenti della carrozzeria. Qui i collaudatori hanno percorso molti chilometri facendo registrare anche il record nella categoria a trazione anteriore. 

Il primo di questi è stato stabilito nel 2008 da Vincent Bayle al volante dopo essergli subentrato, Laurent Hurgon ne ha battuti tre: nel 2011 con Mégane 3 Trophy, nel 2014 con Mégane 3 Trophy-R e nel 2019 con Mégane 4 Trophy-R.  Altri record saranno stabiliti su altre piste altrettanto leggendarie, come Spa e Suzuka. 

 Il passaggio ad Alpine Cars

Dato che dal primo maggio 2021 Renault Sport Cars è diventata Alpine Cars, Mégane R.S. Ultime è stata l’ultimo modello contrassegnato dal marchio R.S. Svelata a gennaio 2023, offre il know-how di Renault Sport in tutte le sue sfaccettature, in particolare con l’avantreno a perni indipendenti, il telaio Cup ribassato, i finecorsa idraulici della compressione e il sistema 4control a 4 ruote sterzanti. È disponibile in un’edizione limitata di 1976 unità numerate (per rendere omaggio all’anno di creazione di Renault Sport) e tutte firmate da Laurent Hurgon.

E se Mégane R.S. Ultime chiude una storia prestigiosa, niente paura: tutto il know-how sviluppato da Renault Sport non è andato perduto. È ora tutto concentrato nei futuri modelli della gamma Alpine.

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