ServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùFinanza green

Agricoltura senza sfruttamento di suolo? Tecniche olandesi e investimenti italiani

Sfera Agricola, nel Grossetano, produce pomodori attraverso l’agricoltura idroponica. È uno degli investimenti nel portafoglio di Oltre Venture, società di impact investing

di Vitaliano D'Angerio

Agricoltura, Filiera Italia:sfide future riguardano tutta filiera

3' di lettura

«Ci sono sempre stati pochi investimenti nell’agricoltura primaria, perché si è più investito sulla trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli. Noi, invece, abbiamo investito in nuove tecnologie per rendere più efficace ed efficiente il modo di produrre utilizzando la tecnica idroponica (coltivazione di ortaggi fuori dal suolo, ndr), per la quale abbiamo preso esempio dall’Olanda, dove si è sviluppato un vero e proprio sistema all’avanguardia che ha aiutato l’agricoltura a rinnovarsi e dove è presente un istituto di ricerca tra i più importanti al mondo, il Wageningen Universiteit».

Lorenzo Allevi è amministratore delegato e partner di Oltre Venture, società di gestione di fondi impact investing. Un gruppo che da anni investe, tra l’altro, in un’agricoltura sostenibile. In portafoglio, Oltre Venture ha due importanti investimenti legati a tale ambito: Sfera Agricola ed Erbert.

Loading...

Bisogni primari: agricoltura, cibo, salute

Impact investing. Su tale definizione sono state scritte numerose pagine di manuale oltre a essere oggetto di tantissimi dibattiti. Ci sono poi i numeri e gli investitori. «Siamo in fase di raccolta del terzo fondo e abbiamo un obiettivo di 100 milioni di euro – spiega Allevi –. È il momento giusto per proporre questo tipo di investimenti dove sono previsti ritorni finanziari ma anche ricadute positive di natura ambientale e sociale». E aggiunge: «La cornice in cui si muove Oltre Venture è quella dei bisogni primari: agricoltura, salute, alimentazione, sviluppo territoriale ed educazione».

In tale solco si inserisce l’investimento da 20 milioni di euro in Sfera Agricola, società impegnata nell’agricoltura idroponica, produttrice di pomodori e insalata. «In provincia di Grosseto, abbiamo finanziato una serra hitech di 13 ettari – ricorda Allevi che è anche presidente di Sfera Agricola –. Grazie a tale innovazione, non consumiamo suolo fertile. Non solo. Abbiamo ridotto del 90% l’utilizzo di acqua».

Fatturato e dipendenti di Sfera Agricola

L’investimento di Oltre Venture, lead investor in Sfera Agricola, è stato avviato tre anni fa «e l’azienda ha realizzato nel 2020 già dieci milioni di fatturato. Inoltre vi è da segnalare che nei picchi di attività arriviamo a 250 dipendenti fra cui operai specializzati e agronomi».

L’imprenditore con cui Oltre Venture lavora fianco a fianco è Luigi Galimberti e a breve si passerà alla fase di espansione dell’azienda. «L’obiettivo è quello di costruire un sistema di serre hitech in Italia», aggiunge Allevi.

Poi come tutti i fondi d’investimento vi sarà una way out, la fase di disinvestimento e non è esclusa la Borsa.

I negozi Erbert

L’altro investimento di Oltre Venture legato alla filiera agricola, è quello dei negozi Erbert. Al momento c’è un unico punto vendita a Milano ma ne saranno aperti altri due entro fine 2021 per poi aumentare l’espansione l’anno prossimo oltre il capoluogo lombardo.

«Con Erbert stiamo realizzando un progetto per rendere più facile e fruibile un’alimentazione sana e di gusto tutti i giorni – spiega Allevi –. Partiamo dalle produzioni di nostri piatti con biologhe nutrizioniste e nostri chef, accanto ad un assortimento di prodotti alimentari, per offrire una spesa giornaliera che mettiamo a disposizione sia nei luoghi fisici, i nostri food market, il primo dei quali è stato aperto in via Moscati 11, sia attraverso il nostro e-commerce, e gli altri canali digitali».

Da Erbert si trovano dunque piatti già pronti realizzati in giornata da un esercito di chef su input di biologhe nutrizioniste: il tutto viene preparato in Via Mecenate a Milano dove ci sono 700 metri quadrati di cucine. «È un investimento da 5 milioni per Oltre Venture e per quest’anno l’obiettivo è quello di superare i 4 milioni di fatturato. L’imprenditore che ha avuto l’idea è Enrico Capoferri con un passato di 30 anni nella grande distribuzione».

Riproduzione riservata ©

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti