Al Barbican di Londra “Anything goes” di Cole Porter

Al Barbican di Londra una buona occasione di vedere uno dei grandi classici del musical, “Anything goes” di Cole Porter, una vicenda fra commedia sofisticata e screwball comedy, canzoni indimenticabili, numeri di tip tap da lasciare a bocca aperta. Al via il 65° Festival di Spoleto, fra musica, danza e prosa con un programma di sicuro interesse e due grandi orchestre in residenza.

Dal 25 giugno al 3 settembre al Barbican ritorna “Anything goes”, uno dei grandi classici del musical, musica e parole di Cole Porter; il libretto è di un grande umorista come P.G. Wodehouse; Kerry Ellis, star dei musical nel West End, interpreta Reno Sweeney, predicatrice diventata intensa cantante di night. Andato in scena a Broadway nel 1934, uno dei maggiori successi di Porter; songs immortali, che fannno parte del Great American Songbook e sono divenute ben presto standard del jazz.

Dal 24 giugno al 10 luglio il 65° Festival dei Due Mondi, fra musica, danza e prosa; apre la Budapest Festival Orchestra (in residenza), chiude l'Orchestra di S. Cecilia, fra numerosi concerti e teatro musicale, tra cui il timbro seducente della voce di Dianne Reeves il 3. Se canta come nel Gala di S. Silvestro con la Filarmonica di Berlino (direttore Simon Rattle) di qualche anno fa, vale il viaggio.

Il 18 al Porto gli Alt-J aprono il 18° Locus Festival, che prosegue fino al 4 settembre; scopriamo la barocca Locorotondo e la Valle d'Itria, la Murgia, la costa, con numerosi musicisti. Tra i primi appuntamenti Paolo Nutini sabato 23 luglio nella piazza antistante la cattedrale romanica di Trani; il ritorno degli alfieri norvegesi del New Acoustic Movement Kings of Convenience, sabato 30 luglio all'interno della Tenuta Tormaresca di Minervino Murge.

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