Al liceo Galilei di Catania il Concorso Mad for: 75.000 € per ampliare il biolaboratorio
I team giunti alla finalissima si sono aggiudicati un montepremi totale di 200 mila euro
di Redazione Scuola
3' di lettura
Il liceo scientifico Galileo Galilei di Catania si è aggiudicato il primo premio della settima edizione del Concorso nazionale Mad for Science, promosso dalla Fondazione DiaSorin, con il progetto “Per un pugno di arance: i lieviti come microrganismi di biocontrollo contro l'insorgenza di muffe sugli agrumi”. Il team, composto dagli studenti Simone Correnti, Simone Cutrona, Noemi Maria Fazio, Samuele Lombardo, Francesco Pieracciani e guidato dal professor Vincenzo Adornetto ha vinto 75 mila euro per implementare il proprio biolaboratorio a partire dall'anno scolastico in corso.
Il podio
Al secondo posto si è classificato l'istituto tecnico tecnologico Duca degli Abruzzi di Elmas (Ca) con il progetto “Fire – Igniteminds”, a cui viene riconosciuto un premio di 45 mila euro. L'istituto tecnico Da Vinci – Majorana di Mola di Bari, con il progetto “An early warning biosensor for in-situ monitoring of Ostreopsis ovata on the Apulia coast”, si è aggiudicato il terzo premio pari a 30 mila euro. Il liceo scientifico Galilei di Alessandria, l'istituto tecnico tecnologico Einaudi di Canosa di Puglia (Bt), il liceo scientifico Ciampoli - Spaventa di Atessa (Ch), il liceo scientifico Majorana di Rho (Mi) e l'istituto tecnico tecnologico De Viti - De Marco di Valenzano (Ba) hanno, infine, ricevuto il Premio Finalisti dell'importo pari a 10 mila euro ciascuno, come riconoscimento dell'importante lavoro di qualità.
La sfida
La Challenge Mad for Science 2023, aperta ai licei scientifici, ai licei classici con curvatura biomedica e agli istituti tecnici, si è svolta in presenza il 24 maggio presso le Officine Grandi Riparazioni di Torino e ha visto la partecipazione dei migliori 8 istituti italiani giunti alla finale odierna dopo due rigorose selezioni tra le oltre 200 scuole partecipanti provenienti da tutta Italia. I team giunti alla finalissima si sono aggiudicati un montepremi totale di 200 mila euro. A valutare i progetti finalisti la Giuria presieduta da Francesca Pasinelli, presidente della Fondazione DiaSorin e direttore generale della Fondazione Telethon, e composta da Andrea Ballabio, direttore scientifico dell'Istituto Telethon di Genetica e Medicina (Tigem) di Pozzuoli, Alberto Bardelli, direttore scientifico dell'Istituto di Oncologia Molecolare della Fondazione Airc (Ifom) di Milano, Irene Bozzoni, professore ordinario di Biologia Molecolare all'Università La Sapienza di Roma e Ruggero Pardi, ordinario di Patologia Generale all'Università Vita Salute dell'Istituto San Raffaele di Milano.
Le scuole
Le scuole che hanno partecipato al contest nazionale hanno elaborato 5 esperienze didattiche laboratoriali sul tema delle “Biotecnologie verdi, blu e grigie per la salute delle persone e dell'ambiente” (nel codice colore delle biotecnologie, quelle verdi sono legate all'agricoltura, quelle blu all'ambiente marino e acquatico e quelle grigie al risanamento ambientale e alla biodiversità).
«L'originalità e la qualità dei progetti che ogni anno vengono presentati dai team in gara riescono sempre a stupirci e a confermare le grandi potenzialità della ricerca e dei talenti in erba che abbiamo nel nostro Paese. Non è stato facile scegliere i vincitori dei tre premi. Il progetto presentato dal liceo scientifico Galileo Galilei di Catania si è distinto per aver individuato un problema reale e rilevante per l'economia agricola del territorio offrendo una possibile soluzione logica e facilmente riproducibile in laboratorio, le cui ricadute potranno tra l'altro generare nuove conoscenze sull'interazione tra diversi organismi», ha commentato Francesca Pasinelli nel conferire i premi ai vincitori.
Edizione 2024
La Fondazione DiaSorin ha, inoltre, presentato le novità dell'edizione 2024 del concorso Mad for Science che si concentrerà su come la ricerca scientifica e quella biotecnologica possano essere messe al servizio della salute delle persone e dell'ambiente. In particolare, le scuole saranno invitate a sviluppare progetti sul tema delle “Biotecnologie Rosse, Gialle e Bianche per la salute delle persone e dell'ambiente” (nel codice colore delle biotecnologie, quelle rosse sono legate ai campi della medicina e della salute, quelle gialle all'alimentazione e, infine, quelle bianche ai processi industriali e produttivi). Le fasi e i momenti di avvicinamento alla finale possono essere rivisti sulla pagina Facebook Fondazione DiaSorin, sul profilo Instagram fondazionediasorin e attraverso gli hashtag ufficiali #fondazionediasorin e #madforscience2023, mentre l'intera finale sarà disponibile sul canale YouTube della Fondazione DiaSorin.
Brand connect
Newsletter Scuola+
La newsletter premium dedicata al mondo della scuola con approfondimenti normativi, analisi e guide operative
Abbonati
loading...