Alfa Romeo Giulia e Stelvio restyling: come sono fatte e quanto costano
Le model year 2023 dei due modelli del Biscione si potranno ammirare nei concessionari Alfa al “porte aperte” di sabato 11 e domenica 12 febbraio
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Le Alfa Romeo Giulia e Stelvio M.Y. 2023 dopo la presentazione ufficiale avvenuta poco prima della fine del 2022 arrivano nei concessionari del Biscione. E si potranno ammirare nelle giornate di sabato 11 e domenica 12 febbraio insieme alla nuova Tonale plug-in.
Le l8evi novità che la casa automobilistica ha apportato alle sue due berline sono visibili sia esternamente sia internamente. A cominciare dal frontale che ora mette in mostra un nuovo trattamento delle griglie anteriori dove si trova il logo Alfa Romeo. Stesso discorso per quelle inferiori che fungono da prese d'aria principali. Il tutto, come spiegano da Alfa Romeo, da vita a una rivisitazione del famoso “Trilobo” uno degli elementi estetici che da sempre caratterizzano il frontale delle autovetture della casa del Biscione.
Senza dubbio si notano i nuovi fari che ora sono finalmente Full Led Matrix adattivi che ora illuminano la strada che si percorre, mentre è stato rinnovato anche il layout del gruppo di proiettori posteriori che rimangono a Led. Entrambi i modelli sono forniti con la tecnologia Adaptive Front Lighting System” , che fornisce una regolazione continua dei fari anabbaglianti in base alla velocità e alle specifiche condizioni di guida. Non manca anche la tecnologia “Glare-Free High Beam Segmented Technology” che, nel caso si viaggi in condizioni di luminosità non ottimali, si occupa di rilevare automaticamente nel senso opposto per evitare di abbagliare gli automobilisti che sopraggiungono.
I due modelli, rimanendo in tema di gruppi ottici arrivano con alcune differenze. La Stelvio adotta il vetro fumé e finitura nera lucida per i fari anteriori, mentre la Giulia si mostra con un vetro e finitura trasparente.
Novità anche all'interno, dove debutta lo schermo TFT da 12,3 pollici posizionato al centro del famoso design “a cannocchiale”, da cui accedere a tutte le informazioni sulla vettura ed i parametri legati alla guida autonoma. E il layout di questo schermo può essere configurato a piacere scegliendo tra tre diverse opzioni: Evolved, Relax ed Heritage. Quest'ultima opzione, in particolare tra ispirazione dei modelli Alfa Romeo che circolavano negli anni 60 e 70, offrendo, in digitale, segni distintivi come i numeri invertiti sull’estremità finale del tachimetro.
Le nuove Alfa Romeo Stelvio e Giulia vengono ora proposte in quattro allestimenti, che già sono stati proposti sulla Tonale, ovvero, Super, Sprint, Ti e Veloce. Su quest'ultimo allestimento è possibile tra le altre cose, integrare alla trazione integrale Q4 anche il differenziale posteriore autobloccante meccanico Q2, che garantisce una migliore stabilità dell'auto quando affronta le curve a velocità elevate, e la massima sicurezza quando si deve confrontare con un fondo bagnato o scivoloso.
Debutta inoltre la versione speciale Competizione, che nasce sulla base della Veloce ma viene proposta con un esclusivo colore grigio opaco che Alfa Romeo chiama Moon Light. Oltre a questo vengono proposte pinze freno di colore rosso, cerchi in lega da 21”, impianto audio Harman Kardon e plancia e i sedili rivestiti in pelle nera con cuciture rosse. DI serie su questa versione anche il sistema Alfa Active Suspension e la tecnologia Nft (Non-Fungible-Token).
Per quanto riguarda le motorizzazioni le nuove Giulia e Stelvio sono proposte con un propulsore diesel da 160 CV a trazione posteriore e uno (sempre diesel) da 210 Cv a trazione integrale. La versione benzina mette in strada 280 CV.
Per quanto riguarda i prezzi si parte da 47.050 euro per la Giulia mentre si sale a 53.150 euro per la Stelvio. Alfa Romeo propone inoltre diverse soluzioni d'acquisto e di noleggio grazie a Fca Bank e Leasys.
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