Conti oltre 100mila euro, Fineco rimborserà le spese ai clienti con un solo c/c
L’Antitrust chiude il procedimento istruttorio e accoglie gli impegni dell’istituto
di R.Fi.
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2' di lettura
Nessun chiusura del conto per i clienti con oltre 100mila euro che non abbiano conti alternativi. Per questo target inoltre è previsto un rimborso delle spese e commissioni per coloro che hanno investito in prodotti alternativi alla liquidità (oltre la soglia di 100mila euro).
Finecobank prende impegni chiari nei confronti della clientela dopo la chiusura del procedimento istruttorio dell’Antitrust, che lo scorso 1 aprile aveva aperto un approfondimento nei confronti della banca stesa per una presunta pratica commerciale scorretta.
A comunicare l’esito del procedimento è la stessa Agcm in una nota, nella quale si specifica che l’autorità ha accolto gli impegni presentati dall’istituto di credito per risolvere le criticità.
L'istituto di credito, ricorda la nota, con lettera del 18 marzo 2021 aveva infatti comunicato ai titolari di conti correnti una modifica del rapporto secondo cui, in presenza di una giacenza di una liquidità pari o maggiore a 100.000 euro e in assenza di investimenti o di finanziamenti collegati al conto, avrebbe potuto recedere dal rapporto.
Secondo l'ipotesi di avvio dell'istruttoria, con questa modifica contrattuale FinecoBank poteva esercitare pressioni sui correntisti per indurli a sottoscrivere servizi finanziari e/o di gestione del risparmio, peraltro con condizioni economiche onerose, in modo da dirottare la liquidità superiore a 100.000 euro verso forme di finanziamento o di investimento più profittevoli per la banca e lasciando come unica alternativa per i clienti la chiusura del conto corrente.
Si tratta però di un'alternativa penalizzante per i correntisti, considerati i costi a loro carico per il trasferimento del conto presso un altro istituto di credito. Fra questi, spicca quello secondo cui la società non eserciterà il recesso in caso di correntisti privi di un conto in un altro istituto di credito, che subirebbero nella massima misura gli effetti della chiusura del rapporto.
Nel caso in cui i correntisti privi di altro conto corrente, in seguito alla lettera di marzo, avessero già effettuato finanziamenti o investimenti, FinecoBank rimborserà le commissioni pagate per l’esecuzione di ordini di investimento e concederà la possibilità di restituire i finanziamenti senza spese o penali.
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