Apple, vendite in calo dell'1,4%, ma migliori delle previsioni. Ed è record nei servizi
Il Ceo Tim Cook: aumenta il nostro sforzo di ricerca e sviluppo nel campo dell'intelligenza artificiale. Nel fintech i suoi nuovi conti di risparmio con Goldman vantano dieci miliardi in depositi.
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Apple ha riportato vendite e profitti che hanno superato le aspettative di Wall Street nonostante un calo delle vendite di iPhone, sostenute però dalle vendite del suo smartphone in Cina che hanno aiutato l’azienda a superare un declino globale nel mercato dei telefonini. In generale il gruppo ha potuto contrastare l’indebolimento nelle revenue grazie a entrate record nel segmento dei servizi, sempre più importante, che raggruppa le attività in abbonamento, da Apple Tv+ al cloud e Apple Music.
Apple ha dichiarato che le vendite per il suo terzo trimestre fiscale conclusosi il 1° luglio sono scese dell’1,4% a 81,8 miliardi di dollari, la terza flessione consecutiva nelle revenue, e gli utili per azione sono aumentati del 5% a 1,26 dollari, con i profitti netti lievitati del 2% a 19,88 miliardi. La performance ha superato le aspettative degli analisti di $ 81,69 miliardi e $ 1,19 per azione, secondo i dati Ibes di Refinitiv. Le vendite di iPhone hanno leggermente mancato le stime degli analisti. Il segmento dei servizi è tuttavia cresciute dell’8% su base annua, più del 6,1% atteso, a 21,21 miliardi di dollari. Il numero degli abbonamenti ha superato il miliardo. Flessioni peggiori dei pronostici invece oltre che nell’iPhone (-2% a 39,67 miliardi) ha subito anche per Mac (-7% a 6,84 miliardi) e iPad (-20% a 5,79 miliardi).
Apple ha dichiarato che le vendite di iPhone sono state di 39,67 miliardi di dollari, al di sotto delle aspettative degli analisti di 39,91 miliardi di dollari, secondo i dati di Refinitiv. Cook ha affermato che la base installata di iPhone ha raggiunto un nuovo massimo ma non ha fornito numeri.
Il direttore finanziario Luca Maestri ha inoltre anticipato che il giro d’affari potrebbe diminuire ancora nel trimestre in corso. Il titolo ha ceduto il 2% nel dopo mercato anche se resta in rialzo di 52% da gennaio.
Apple non frena però le sue scommesse: in arrivo sono nuovi prodotti, in particolare nella realtà aumentata e virtuale. La spesa per la ricerca e lo sviluppo di Apple ha intanto raggiunto i 22,61 miliardi di dollari per l’anno fiscale, circa 3,12 miliardi di dollari in più rispetto all’anno precedente. In arrivo sono intanto nuovi prodotti, in particolare nella realtà aumentata e virtuale.
Cook: sforzo nel campo dell'intelligenza artificiale.
La spesa per la ricerca e lo sviluppo di Apple ha raggiunto i 22,61 miliardi di dollari per l’anno fiscale, circa 3,12 miliardi di dollari in più rispetto all’anno precedente.
L’amministratore delegato di Apple Tim Cook ha dichiarato a Reuters in un’intervista che l’aumento della spesa in ricerca e sviluppo è stato in parte guidato dal lavoro sull’intelligenza artificiale generativa, lo stesso campo che sta guidando la spesa di altre grandi aziende tecnologiche.«
«Da anni conduciamo ricerche su un’ampia gamma di tecnologie di intelligenza artificiale, inclusa l’IA generativa. Continueremo a investire, innovare e far progredire responsabilmente i nostri prodotti con queste tecnologie per aiutare ad arricchire la vita delle persone», ha affermato Cook. «Ovviamente, stiamo investendo molto e ciò si palesa nella spesa per ricerca e sviluppo».
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