ServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùLa proposta di legge della Lega

Lega presenta proposta di legge contro gli eco attivisti che bloccano il traffico

Giro di vite per contrastare gli eco attivisti che manifestano sdraiandosi per terra e bloccando la circolazione

di Nicoletta Cottone

Roma, blocco stradale attivisti Ultima Generazione in via Appia Nuova

3' di lettura

Giro di vite della Lega per contrastare gli eco attivisti che manifestano bloccando il traffico. É stata presentata alla Camera dei deputati una proposta di legge in tre articoli per contrastare, si legge nel testo, «le intemperanze di sedicenti attivisti ambientalisti ed ecologisti che impediscono, con il proprio corpo, l’ordinata circolazione stradale, specie nelle ore di punta, provocando grande disagio fra gli automobilisti». Il testo cita, in ordine di tempo, il blitz degli ambientalisti del gruppo “Ultima generazione” che lo scorso 19 ottobre ha bloccato l’autostrada A4 Torino-Milano, in tutte e due le direzioni, all’imbocco di corso Giulio Cesare. O il blocco del raccordo anulare di Roma, un mese prima. Come a Bologna e Napoli. O quelli nella Capitale tra ottobre e novembre dello scorso anno che hanno bloccato strade romane a grande traffico.

Estese le norme penali previste per i blocchi stradali e ferroviari

Il testo estende le norme penali già previste per il blocco stradale e ferroviario ai blocchi provocati con il proprio corpo. Atti che finora erano stati considerati illeciti amministrativi. Se il testo verrà approvato ci sarà la possibilità di disporre l’arresto in flagranza e il Daspo urbano. «La necessità di un intervento del legislatore - si legge nella proposta di legge, primo firmatario, il leghista Gianangelo Bof - si rende necessaria per rispondere compiutamente all’esigenza di garantire, ai massimi livelli, il diritto alla libertà di circolazione prevista dall’articolo 16 della Costituzione, pur nel rispetto di altri interessi e libertà contrapposti, come la libertà di manifestazione o di sciopero».

Loading...
Milano, blocco stradale degli attivisti di Extinction Rebellion: rimossi dalla polizia

Dalla reclusione fino a tre anni al Daspo, le proposte

Il primo articolo della proposta di legge interviene sul decreto legislativo 66/1948 e sostituisce la sanzione amministrativa da mille a 4mila euro attualmente prevista per chi con il proprio corpo impedisce la circolazione su strada, con la pena alla reclusione da 6 mesi a tre anni, sia che l’ostruzione sia effettuata su strada,sia sui binari. Il secondo articolo riconosce al questore la facoltà di adottare il daspo nei confronti dei manifestanti che bloccano le strade. L’articolo tre introduce una nuova fattispecie di delitto all’articolo 380 del Codice di procedura penale, con la lettera m-sexies, prevedendo l’arresto obbligatorio in flagranza.

Clima, Bologna: attivisti 'Ultima generazione' bloccano Via Emilia e Statale 64

Ultima generazione: continueremo nostra protesta

«Noi rivendichiamo il nostro diritto a protestare soprattutto perché sembra rimanere l’unica speranza davanti al disinteresse politico. E continueremo a lottare. Ieri a Bologna con dei cartelli abbiamo ricordato le vittime dell’alluvione in Emilia Romagna, per cui non sono stati ancora stanziati i fondi necessari, ma solo una parte veramente esigua. Ci chiediamo come mai questi politici tirino in ballo la tutela dell’ordine pubblico quando non sembrano essere minimamente interessati alle vite dei cittadini. Vite su cui grava la loro responsabilità sia politica sia umana», hanno sottolineato gli attivisti di Ultima Generazione commentando la proposta di legge leghista.

Ostellari: stop ai fanatici

«La proposta della Lega per contrastare i fanatici green che bloccano le strade - ha dichiarato il Sottosegretario di Stato alla Giustizia, Senatore Andrea Ostellari - va nella direzione giusta. Annunciata da Matteo Salvini e presentata alla Camera a prima firma del deputato Gianangelo Bof, estende la fattispecie di illecito penale, già individuata dal codice, anche a chi ostacola i trasporti senza l’uso di strumenti, ma semplicemente con il proprio corpo. Esattamente come fanno alcuni prepotenti, che credono di cambiare il mondo, impedendo alle persone di raggiungere scuole, luoghi di lavori e ospedali. Bene anche l’introduzione dell’arresto in flagranza e del Daspo, che potrà essere emesso direttamente dal Questore. L’ambiente e la salute si difendono con buonsenso e responsabilità, non bloccando il Paese».

Riproduzione riservata ©

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti