accordo gruppo girigi-ibm

Arriva la pasta certificata via blockchain: garantita la filiera del grano biologico

La tracciaiblità sicura della filiera sarà estesa ad altri prodotti alimentari del gruppo umbro, a disposizione di consumatori e grande distribuzione

Reuters

2' di lettura

Arriva la pasta bio certificata e tracciata via blockchain. Il Gruppo Grigi, leader nel settore zootecnico, mangimistico e alimentare, ha annunciato un accordo per la certificazione, attraverso la tecnologia della “catena dei blocchi”, della pasta Aliveris, ottenuta da grano biologico italiano con Germe di soia bio e trafilatura al bronzo, garanzia che sarà poi estesa ad altri prodotti alimentari.

Il Gruppo Grigi ha diversificato la propria produzione con Food Italiae, la filiera agroalimentare che ha scelto il progetto Ibm Food Trust come piattaforma per connettere l’intero ecosistema di produttori, fornitori, rivenditori lungo tutta la filiera alimentare, creando un sistema più intelligente, sicuro e sostenibile.

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L’iniziativa si inserisce nell’ambito di un accordo di collaborazione tra Ibm e Gruppo Grigi, divisione agroalimentare, che punta a utilizzare la tecnologie blockchain, basata su Ibm Cloud, a cominciare dalla tracciabilità della pasta biologica brevettata con il marchio Aliveris, procedura che sarà poi estesa ad altri prodotti del gruppo umbro.

A differenza della blockchain di bitcoin e delle altre principali criprovalute, quella messa a punto per la certificazione della pasta è permissioned, vale a dire che prevede un controllo preciso su chi è autorizzato ad accedere alle varie informazioni registate sulla blockchain.

I consumatori potranno così reperire informazioni sulla storia del prodotto, ma solo i soggetti autorizzati potranno aggiungere e controllare le informazioni, in base al proprio ruolo all’interno della filiera. Ciò permetterà, stando alle società coinvolte, di assegnare in modo chiaro e immutabile le responsabilità di quanto verrà inserito e di gestire qualsiasi evento in tempo reale.

Entro la fine dell’anno i grandi distributori che già fanno parte dell’Ibm FoodTrust, come ad esempio Carrefour e Walmart, avranno a disposizione preziose informazioni per poter scegliere una pasta biologica certificata per i propri consumatori.

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