Assegnisti di ricerca privati dell’aspettativa
Inviata una richiesta formale al ministero dell’Istruzione per rimuovere la disparità creatasi in Veneto
di Eu.B.
1' di lettura
Gli assegnisti e i dottori di ricerca che nei giorni scorsi sono stati chiamati per una nomina in ruolo o una supplenza nella scuola, rivendicano il diritto a mettersi in aspettativa e in congedo. Laddove alcuni dirigenti scolastici dell’ambito provinciale di Padova e Rovigo glielo starebbero negando - su input di una nota dell’Ufficio scolastico provinciale - con la motivazione che avendo già un rapporto di lavoro subordinato con una Pa (l’ateneo) non possono averne un altro. Ma è una considerazione...
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