Assegno unico per i figli: dall’Isee agli importi extra. Ecco come fare
L’Inps ha diramato le ultime istruzioni. Con Isee difforme il beneficio non viene perso. Importi riconosciuti anche ai nonni affidatari
di Michela Finizio
I punti chiave
- 1) il calcolo degli Importi. Sì alla quota minima in assenza di Isee
- 2) Beneficiari. Aiuto ai nonni con minori in affido o «accasati»
- 3) Figli maggiorenni. Corsi e tirocini devono essere riconosciuti
- 4) Requisiti. Inclusi apolidi, rifugiati e i familiari extra Ue
- 5) La residenza. Sì ai frontalieri che non pagano le tasse in Italia
- 6) Maggiorazioni. Bonus per «due redditi» pure se uno è da pensione
- 7) I controlli. L’Isee difforme non farà decadere l’assegno
- 8) Le misure abrogate. Sì al premio alla nascita ai nati fino al 28 febbraio
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Sono oltre 1,65 milioni le domande di assegno unico universale inviate finora all’Inps, per un totale di 2,74 milioni di figli beneficiari dichiarati dai richiedenti. A due settimane e mezzo dalla scadenza del 28 febbraio, fissata per poter ottenere subito l’assegno da marzo 2022, si tratta di numeri ancora lontani dalla platea potenziale di 7 milioni di nuclei familiari interessati, secondo le stime iniziali del Governo.
A complicare la campagna di adesioni sono i tanti dubbi intorno alla nuova misura...