Atlantia respinge l’offerta di Cdp: «Troppo basso il prezzo per Autostrade»
La holding resta comunque in attesa di una proposta vincolante per il 31 gennaio. Il 15 gennaio convocata l’assemblea per votare la scissione dell’asset
di Laura Galvagni
La holding resta comunque in attesa di una proposta vincolante per il 31 gennaio. Il 15 gennaio convocata l’assemblea per votare la scissione dell’asset
2' di lettura
Il consiglio di amministrazione di Atlantia non poteva che valutare inadeguata l’offerta presentata da Cassa Depositi e Prestiti e dai fondi Blackstone e Macquarie per l’88% di Autostrade per l’Italia. Il range di prezzo indicato dalla cordata, pur partendo da quello precedentemente individuato, ossia 8,5-9,5 miliardi, complici rilevanti aggiustamenti al ribasso, legati al potenziale nuovo piano economico finanziario e al tema dei “danni indiretti”, ha indicato una valorizzazione dell’asset ben al...
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