Audi alla Dakar con l’elettrica RS Q-etron
La prima volta tra le dune del deserto un’auto a zero emissioni per testare tecnologie
di Simonluca Pini
2' di lettura
A tutta velocità tra le dune del deserto. Nel totale silenzio. Impossibile? No. Se si tratta della nuova Audi RS Q e-tron. Il marchio dei quattro anelli è infatti il primo costruttore a prendere parte in veste ufficiale alla Dakar con un prototipo elettrico con range extender. Banco di prova decisamente impegnativo per una vettura elettrica, la 44edizione del rally raid è composta 12 da tappe con percorrenze giornaliere sino a oltre 800 chilometri. 8.099 km complessivi, dei quali 4.252 di prove speciali cronometrate. Al volante delle tre vetture Stéphane Peterhansel, Carlos Sainz e Mattias Ekström.
Nel dettaglio la nuova Audi RS Q e-tron è dotata di tre powertrain derivati dalla monoposto Audi e-tron FE07 di Formula E: due MGU (Motor Generator Unit), una in corrispondenza di ciascun assale, si occupano della trazione, mentre una terza unità agisce quale generatore per contribuire alla ricarica della batteria ad alto voltaggio. Non essendo possibile ricaricare energia nel deserto, Audi ha optato per una soluzione on board: l’accumulatore viene rifornito durante la marcia grazie all’azione di un range extender. Funzione, quest’ultima, affidata al quattro cilindri TFSI – turbo a iniezione diretta della benzina – derivato dal Dtm, il Campionato Tedesco Turismo. È importante sottolineare come la trazione sia 100% elettrica in ogni situazione, con il motore termico utilizzato esclusivamente per ricaricare la batteria. Il motore TFSI, attivo come range extender, eroga 200 kW nel range da 4.500 a 6.000 giri/minuto con un consumo specifico di carburante inferiore a 200 grammi per kWh. Accreditata di una potenza massima di sistema di 392 cavalli (limitata da regolamento), la novità Audi monta una trazione integrale elettrica e di un cambio monomarcia e semplificazioni meccaniche rispetto ai concorrenti con motori tradizionali tra cui l’assenza del classico albero di trasmissione e del differenziale centrale a vantaggio della riduzione delle masse e della possibilità di variare in pochi centesimi di secondo la strategia di ripartizione della spinta tra avantreno e retrotreno.
L’accumulatore, del peso di circa 370 chilogrammi incluso il fondamentale sistema di gestione termica, è caratterizzato da una tensione a 800 Volt e da una capacità di 52 kWh.
Passando alla scocca, la cellula abitacolo e la struttura portante di sono costituite da un telaio a traliccio in tubi che, per regolamento, deve essere in metallo. A bordo Il volante integra otto pulsanti che permettono di gestire clacson, tergicristalli e registrazione dei dati della telemetria mediante un apposito software qualora venga registrata un’anomalia.
Passando ai risultati finali, Audi chiude la Dakar 2022 con 4 vittorie e 10 podi di tappa. In classifica generale, dopo oltre 8.000 chilometri di gara, Ekström chiude in top ten grazie alla nona posizione, Sainz è 12° e Peterhansel 59°. Vittoria finale nelle auto per il qatariota Al-Attiyah su Toyota. Nelle moto a trionfare 32enne britannico Sam Sunderland (GasGas).
Audi RS Q e-tron
Motori elettrici: 3 unità
Potenza max: 392 cv (288 kW)
Batteria: ioni di litio 52 kWh
Range extender: unità a benzina 4 cilindri 2.0 TFSI
0-100 km/h: <4,5 sec.
Velocità massima: 170 km/h (limitata)
Trazione: integrale elettrica e differenziali autobloccanti
Cambio: monomarcia
Pneumatici: BF Goodrich 37x12,5 R17
Lunghezza: 4.500 mm
Larghezza: 2.300 mm
Altezza: 1.950 mm
Peso: 2.000 kg
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