Audi Q3, l’ibrido plug-in da 245 cv e 50 km di autonomia
di Giulia Paganoni
2' di lettura
Compatto nelle dimensioni e, soprattutto, ricaricabile alla spina. Abbiamo provato Audi Q3 Tfsi-e S Tronic, il primo suv compatto della gamma dei Quattro Anelli dotato della tecnologia ibrida plug-in, ovvero quella ricaricabile alla spina che permette di percorrere una cinquantina di chilometri in modalità elettrica.
La versione ricaricabile di Audi Q3 esteticamente è identica a quella con motore termico, non fosse altro che per la presenza dello sportello di ricarica nella zona davanti alla porta del conducente. Le dimensioni del suv tedesco sono generose e ben ponderate: lungo 4.500 mm, largo 2.022 mm e alto 1.567 mm, ha un passo di 2.680 mm e una capacità del bagagliaio da 380 litri che raggiunge i 1.250 litri abbassando i sedili posteriori. La gamma colori presenta nuance particolari, come il blu turbo, ovvero azzurro acceso. Mentre la presenza su strada è enfatizzata dai cerchi in lega da 17 fino a 20 pollici.
Gli interni sono confortevoli ed ergonomici. Sulla versione che abbiamo provato, la S Line, il cruscotto è digitale da 10,1 pollici e il conducente può contare su uno schermo touch da 10,25 pollici facile e intuitivo da utilizzare e da cui si accede al sistema di navigazione e di infotainment. Curate anche le sellerie con rivestimenti in in Alcantara e similpelle.
Il powertrain benzina quattro cilindri 1.4 litri turbo da 150 cv è abbinato a un elettromotore del tipo sincrono a magneti permanenti (posizionato nel cambio a doppia frizione S Tronic a sei rapporti) alimentato da una batteria agli ioni di litio da 13 kWh posizionata nella zona antistante l’assale posteriore e garantisce un’autonomia di circa 50 km (ciclo Wltp).
Con una potenza di sistema di 245 cv e una coppia di 400 Nm registra uno 0-100 km/h di soli 7,3 secondi I consumi rilevati sono di 16,6 km/l.
Alla guida è piacevole e anche brillante in partenza e nelle accelerazioni. Il baricentro è piuttosto alto ma grazie alla posizione delle batterie, i pesi sono bilanciati quindi non soffre particolarmente di rollio. Un po’ invasivo il sistema di mantenimento della corsia. Per ricaricare la batteria si può far ricorso a una presa domestica da 230 Volt o, grazie ad un impianto trifase, a 400 Volt, con quest’ultimo è possibile ricaricare da 0 a 100% in quattro ore. E, per gestire la vettura da remoto, è possibile scaricare l’app myAudi che trasferisce i servizi Audi connect sullo smartphone.
Quattro i programmi di guida che gestiscono la modalità di “interazione” tra i due motori: Ev, a trazione elettrica; Auto, modalità ibrida automatica; battery hold, risparmio d’energia a vantaggio di una fase successiva; e battery charge, ricarica della batteria.
Mentre, tramite il sistema Audi drive select (di serie), il conducente ha a disposizione i classici programmi di guida: auto, comfort, dynamic e individual. Il prezzo della versione provata parte da circa 54mila euro.
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