Wall Street chiude positiva, Nasdaq e S&P 500 record. Apple capitalizza più di Londra e MJ spinge DraftKings. Europa brillante
Piazza Affari chiude la seduta a +1,3% con la holding dei Benetton assoluta protagonista (+16,2%). Nonostante i dati deludenti sull'occupazione, i mercati americani salgono e il colosso di Cupertino arriva a valere più dell'intero Ftse100 di Londra. Sul Nasdaq l'arrivo di Michael Jordan dà la carica alla società di scommesse
di Andrea Fontana e Eleonora Micheli
4' di lettura
Wall Street chiude positiva, con il Nasdaq e lo S&P 500 che aggiornano i loro record storici. Il Dow Jones sale dell'1,58% a 29.098,40 punti, il Nasdaq avanza dello 0,98% a 12.056,45 punti mentre lo S&P 500 mette a segno un progresso dell'1,53% a 3.580,64 punti.
Giornata positiva anche per le Borse europee, al traino di Wall Street che ogni giorno regala rialzi agli investitori, nonostante gli indici di riferimento Nasdaq e S&P500 siano su livelli da record e da inizio anno abbiano guadagnato rispettivamente il 32% e l’8,8%. Negli States i colloqui tra Democratici e Repubblicani, finalizzati al varo di nuovi aiuti all’economia, hanno messo in ombra il dato deludente sulla creazione di nuovi posti di lavoro nel settore privato nel mese di agosto. Intanto anche l’euro ha rallentato la corsa rispetto al dollaro, portandosi in area 1,1832, ben distante dai massimi dell'1 settembre, sopra la soglia di 1,2 dollari. Milano ha chiuso in rialzo dell'1,3%, con lo spread abbastanza stabile a 150 punti e l'exploit di Atlantia (+16,2%) in attesa del riassetto per Autostrade per l'Italia. Intorno al 2% gli incrementi di Francoforte e Parigi.
Wall Street corre ancora, dati macro in chiaroscuro
In rialzo per Wall Street nonostante il rapporto Adp sul mercato del lavoro si sia rivelato deludente. Scende però il Nasdaq. Secondo il rapporto mensile redatto da Macroeconomics Advisers e dall'agenzia che si occupa di preparare le buste paga, Automatic Data Processing, negli Usa il mese scorso sono stati creati 428.000 posti di lavoro rispetto a luglio, mentre le stime erano per un rialzo di 1,170 milioni di unità. Indicazioni invece migliori delle attese dagli ordini alle fabbriche Usa sono aumentati più delle attese degli analisti. Secondo quanto reso noto dal Dipartimento del Commercio, il dato è cresciuto del 6,4%, mentre le attese degli analisti erano per un rialzo del 6,2%; il dato di giugno è stato rivisto in rialzo dal 6,2% al 6,4%.
Apple capitalizza oltre 2mila miliardi di dollari
Il valore di mercato di Apple è superiore a quello dell'intero Ftse 100, l'indice azionario delle 100 società più capitalizzate del London Stock Exchange. Apple, recentemente, è diventata la prima società statunitense con una capitalizzazione di oltre 2.000 miliardi di dollari, ma non ha fermato la sua corsa al rialzo, tanto che ora vale circa 2.300 miliardi di dollari, grazie anche al +7,5% degli ultimi due giorni, dopo lo split azionario 4x1. L'indice londinese, invece, vale poco meno di 2.000 miliardi di dollari.
Sul Nasdaq corre la società di scommesse sportive DraftKings dopo che Michael Jordan è diventato consulente del consiglio di amministrazione. Jordan, forse il più famoso giocatore di sempre della Nba e vincitore di sei titoli con i Chicago Bulls, avrà una quota azionaria come parte dell'accordo; al momento, l'ex stella della pallacanestro è presidente e proprietario della franchigia Nba degli Charlotte Hornets.
I mercati continuano a scommettere su una ripresa più rapida del previsto dell'economia dopo la crisi innescata dalla pandemia di Covid-19. La scommessa è anche per ulteriori aiuti in arrivo dalle banche centrali e dai Governi: martedì 1 il segretario al Tesoro Usa Steven Mnuchin ha detto che l'economia ha bisogno di aiuti fiscali urgentemente e si è detto pronto ad incontrare in ogni momento la speaker della Camera Nancy Pelosi per sbloccare il pacchetto di aiuti fiscali.
Atlantia balza del 16,2%: attese novità su Aspi
A Piazza Affari Atlantia è stata la regina indiscussa della seduta. Le azioni della società sono volate del 1623%, infiammandosi sull’indiscrezione che sia imminente un accordo tra la famiglia Benetton e il Governo per l’uscita di Atlantia dal capitale di Autostrade per l’Italia. Si sono inoltre distinte azioni che avevano battuto la fiacca nelle ultime sedute, da Amplifon alle utilities. Sono andate bene le Interpump, le Campari e le Cnh, mentre hanno registrato un andamento debole le banche, con Banco Bpm che ha segnato un ribasso di oltre l'1%. La debolezza del petrolio ha incoraggiato le vendite anche sui titoli oil: Eni e Saipem hanno perso oltre l’1%, Tenaris lo 0,96%.
Altro balzo di Tiscali(+69%), ko per la Popolare di Sondrio
Sul resto del listino, ancora una seduta di forti acquisti su Tiscali, che guadagna oltre il 30% e mette a segno la migliore performance di Piazza Affari. I titoli continuano a beneficiare del progetto sulla rete unica che dovrebbe coinvolgere anche il gruppo sardo. La scorsa settimana, Tiscali ha chiuso a sorpresa un accordo commerciale con Tim sulla fibra ottica con la possibilità in futuro di entrare nel capitale di FiberCop, la newco della rete unica che dovrebbe mettere assieme tutte le big tlc del paese. Seduta positiva anche per Piaggio, sostenuta dai dati di vendita delle “due ruote” nel mese di agosto in Italia e Spagna. I mercati dei due Paesi mostrano il terzo mese consecutivo di recupero. In evidenza invece Piaggio grazie al +41% delle immatricolazioni dei veicoli a due ruote in Italia nel mese di agosto rispetto allo stesso mese del 2019. Giù invece la Banca Popolare di Sondrio che ha perso oltre il 6% a causa dello slittamento al 2021 del termine per la trasformazione della banca cooperativa in spa.
Euro perde terreno sul dollaro, petrolio giù
Sul valutario, euro in calo sul dollaro a 1,1830 dopo che, martedì 1 settembre, la moneta unica ha toccato un picco sopra quota 1,20 per la prima volta dal maggio 2018 a 1,2012 (in chiusura era a 1,1951). E' durato poco l'effetto positivo sui prezzi del petrolio dei dati sulle scorte americane di greggio, scese oltre le previsioni nell'ultima settimana anche a causa dei blocchi delle raffinerie per i rischi legati al passaggio dell'uragano Laura. Il prezzo del petrolio, già penalizzato dalla risalita del dollaro americano, scivola sotto i 42 dollari al barile a New York. Il dipartimento americano dell'Energia ha annunciato un calo di 9,36 milioni di barili per le scorte di greggio nell'ultima settimana a fronte di stime per una flessione inferiore ai 2 milioni di barili.
BTp, in discesa spread e rendimenti
Il ritorno dell'interesse sul reddito fisso premia i corsi dei titoli sovrani scambiati sul secondario telematico Mts con la conseguenza che lo spread tra i BTp e i Bund resta pressoché invariato a seguito dell'apprezzamento in parallelo dei titoli sovrani dei due paesi. Il differenziale di rendimento tra il decennale benchmark italiano dicembre 2030 (IT0005413171) e il Bund di pari durata (agosto 2030) è indicato a 149 punti base nel finale (141 punti nei primissimi scambi e 152 punti alla chiusura di ieri). In netto calo il rendimento del BTp decennale benchmark che scende all'1,04% (1,07% in avvio e 1,11% al closing di martedì).
(Il Sole 24 ore Radiocor)
loading...