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Dalla primavera all'inverno, la Basilicata en plein air offre attività sportive per vivere natura e borghi autentici, che nascondono tesori culturali e artistici, all'insegna del benessere e del divertimento.
Itinerari da scoprire in mountain bike, a piedi o a cavallo. Strade e panorami mozzafiato per centauri e camperisti, sentieri attrezzati per tutte le età, percorsi ludico-didattici per l'educazione ambientale, avventure tra gli alberi nei parchi a tema. Tante emozioni in una regione verde (con il 30% del territorio occupato da cinque parchi, riserve e aree sottoposte a tutela ambientale) che non è solo bella da vedere e visitare ma anche da camminare ed esplorare. La Basilicata è come una palestra naturale aperta tutto l'anno in cui è possibile attraversare ponti sospesi nel vuoto, scalare vie ferrate percorrendo sentieri inesplorati, planare in volo nei cieli limpidi per poi tuffarsi in acque cristalline. Se la vostra vacanza è anche un'occasione per mantenersi in forma, ecco le proposte più alternative.
SPORT D’ACQUA: DAL RAFTING AL RIVER TREKKING
In questa terra bagnata da due mari si praticano tutti gli sport acquatici più tradizionali come vela e windsurf. Ma per chi cerca un contatto ancor più stretto con le viscere della natura, ci sono attività fluviali come rafting, canyoning o torrentismo, e river trekking. Praticamente un corpo a corpo con acqua, boschi e rocce, tra rapide, cascate e torrenti, al limite del no limits. A Savoia di Lucania, nel potentino, il bel Vallone del Tuorno offre cascate, salti d'acqua, gole e piscine naturali dove avventurarsi nella natura lussureggiante di questa area ricca d'acqua. Nell'Appennino Lucano Nord Occidentale ci sono tanti torrenti che offrono possibilità di salti, tuffi e percorsi di torrentismo assistiti dalle guide esperte. Il canyoning va forte anche nel Parco nazionale del Pollino, dove si pratica tra gli scenari incantati delle Gole della Gravina, nel Torrente Tuorno, nel Torrente Raganello, nel Torrente Bitonto e nel Fosso Paraturo. Senza dimenticare il rafting, popolare nei corsi d'acqua dell'area protetta, e il river trekking, un'escursione fluviale nel Noce e i suoi affluenti dotati di attrezzatura giusta e istruttori preparati.
SPORT DI CIELO: DAL BOULDERING AL PARAPENDIO
La Basilicata è una regione per l’80 per cento montuosa, caratterizzata da falesie, picchi e pareti rocciose che salgono fino ai 2.200 metri. Una natura verticale da vivere arrampicandosi sulla nuda roccia tra i massicci del Pollino, le falesie sulla costa e monti come l'Alpi, il Volturino, il Sirino e il Pierfaone. Un regno che si apre ai climber più esperti, ma che può essere vissuto in sicurezza anche dai più piccoli e principianti grazie alle palestre di roccia. È il caso del centro Bosco dei Cigni, a Grumento Nova nel ParEscursione, dove si trovano le pareti indoor per allenarsi all'arrampicata dei blocchi calcarei esterni. Siamo nell'Appennino Lucano, dove ci si avvicina dolcemente al climbing outdoor, ma anche al bouldering, l'arrampicata libera senza protezioni su piccoli massi fino a 5-6 metri d'altezza.
I più temerari possono sfidare il cielo anche con il parapendio, praticabile a Latronico, alle pendici del Monte Alpi, nell'area del Pollino. Qui ci si libra in volo con i biposti fino a 3.000 metri d'altezza in piena sicurezza. Un altro hotspot per il parapendio è il Parco delle Stelle di Trecchina, dove si trova un'area volo a 1030 m, sul Monte Serra Pollino.
SPORT DI TERRA: ORIENTEERING, CICLOTURISMO ED EQUITAZIONE
Per chi preferisce stare con i piedi ben piantati a terra, immersi nella natura dei parchi, c'è un'attività che negli ultimi anni è diventata sempre più popolare. Si tratta dell'orienteering, una forma di escursionismo che allena il senso di orientamento armati di mappe, bussola e lanterne, buone gambe, ma anche ottima prontezza: questa attività si pratica individualmente o in squadre su campi di gara estesi in aree naturalistiche o in centri storici. Dai Sassi di Matera alle faggete del Parco nazionale del Pollino, passando per il Parco nazionale Appennino Lucano, si gareggia raggiungendo, passo dopo passo, i punti di controllo stabiliti dal gioco. In questo sport non vince necessariamente il più veloce, ma chi si sa ambientare meglio nel territorio circostante, scegliendo il percorso migliore. In armonia con la natura e senza fretta sono anche il cicloturismo (è possibile scaricare gratuitamente l'App Basilicata Free To Move), che garantisce un ritmo più contemplativo e l'equiturismo, che offre un punto di vista diverso sul paesaggio dall'alto della sella di un cavallo. Gli itinerari disponibili sono innumerevoli e adatti a tutte le gambe. Fra i più suggestivi c'è il percorso ad anello di Brindisi di Montagna, che attraversa i boschi e le alture delle Dolomiti Lucane. Un'immersione fuori dal tempo tra i sentieri profumati di erbe selvatiche attorno ai borghi di Castelmezzano e Pietrapertosa, le faggete di Gallipoli Cognato e gli scorci sul Parco nazionale dell'Appennino Lucano Val d'Agri Lagonegrese. Un'avventura mozzafiato è possibile viverla, inoltre, a Castelsaraceno, attraversando il “Ponte tra i due parchi “- 589 metri di lunghezza a 80 metri di altezza- a metà tra il Parco Nazionale del Pollino e quello dell'Appennino Lucano-Val d'Agri Lagonegrese. A Sasso di Castalda, iI “Ponte alla Luna”, invece, si sviluppa sulle sponde del “Fosso Arenazzo” che si apre proprio ai piedi del suggestivo centro storico. Infine, per gli amanti del golf sono mete imperdibili il Golf Club Metaponto immerso nella bellissima campagna metapontina e nelle campagne del Potentino, il Golf Club Giorni di Pignola, a due passi dall'Oasi del WWF, in località Pantano.
Info: basilicataturistica.it
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