Dai Rolling Stones a Shakira, quando il cantante «stecca» col fisco
Beatles
I Beatles non hanno mai avuto problemi col fisco. Eppure i Beatles non hanno mai avuto un gran feeling col fisco: per chi volesse approfondire, c'è il brano «Taxman» che spiega benissimo la loro posizione sul tema. Fortuna volle che avessero degli ottimi consulenti. Giovani cittadini del Regno, i Fab Four si ritrovarono milionari da un giorno all'altro, con un'imposizione sui redditi – quella prevista dai governi laburisti del dopoguerra – che saliva fino al 95 per cento. Per mettersi a riparo dalla tassazione eccessiva trasformarono i redditi in plusvalenze che, all'epoca, in Inghilterra erano tassate al 30 per cento. Fondarono così la «limited company» Northern Songs Ltd. intestandole i diritti sul loro songbook. Con buona pace degli esattori di Sua Maestà.