Settimana senza mordente, Milano chiude piatta l'ottava
Nella seduta di venerdì, +0,9% per il Ftse Mib con le trimestrali in evidenza. Euro sotto 1,09 dollari. In calo il gas e il petrolio
di Flavia Carletti
4' di lettura
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Settimana incolore per le Borse europee. L'Eurostoxx è sceso dello 0,3%, quando lo Stoxx Europe 600 ha avuto una variazione nulla rispetto a venerdì scorso. Dopo 5 sedute di andamento altalenante, il bilancio dell'ottava per gli indici del Vecchio Continente è pressoché invariato. Il Ftse Mib non si è mosso rispetto a una settimana fa, il Cac40 di Parigi è scivolato dello 0,2%, il Dax40 di Francoforte dello 0,3%, come il Ftse100 di Londra, quando l'Aex di Amsterdam è salito dello 0,3 per cento. Maglia rosa per l'Ibex35 di Madrid (+0,9%), grazie anche alla performance del Bbva (+4,9%), miglior titolo dell'Eurostoxx 50. Tra i settori, settimana di vendite per il Real Estate (-4,5%), e le Materie prime (-2,7%), quando è stato debole anche quello dell'Auto (-0,8%), mentre le Banche hanno resistito in territorio positivo (+0,6%). Guardando a Piazza Affari, tra i titoli si sono distinti Hera (+6,2%), Leonardo (+4,9%), Banco Bpm (+5%), A2A (+4,9%) e Bper (+4,7%). Segno opposto per Iveco Group (-6,8%), Finecobank (-6%), Prysmian (-5,6%), Inwit (-4%) e Saipem (-3,8%).
Venerdì boccata d'ossigeno per Milano con le trimestrali
Chiusura positiva per le Borse europee al termine di una seduta di acquisti soprattutto sui comparti banche ed energia. Piazza Affari è maglia rosa sostenuta dalle trimestrali con il Ftse Mib in progresso dello 0,92%, aspettando il giudizio di Fitch sul rating italiano. A Parigi il Cac40 ha guadagnato lo 0,45%, a Francoforte il Dax40 lo 0,5%, a Londra il Ftse100 ha guadagnato lo 0,31%, ad Amsterdam l’Aex lo 0,25% e a Madrid l’Ibex35 lo 0,58 per cento. L'attenzione degli investitori, oltre che sulle trimestrali, è rivolta agli Stati Uniti, sia per la questione del tetto del debito - un incontro tra il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il capo dei repubblicani alla Camera Kevin McCarthy è stato rinviato alla prossima settimana, così le squadre avranno più tempo per trattare - sia per la questione delle banche regionali, che oggi tentano il rimbalzo. Sul fronte macro, intanto, nel Regno Unito, il Pil del primo trimestre è salito dello 0,1% rispetto al trimestre precedente, quando a livello tendenziale, secondo una prima stima, è aumentato dello 0,2 per cento. Negli Stati Uniti, è scesa oltre le attese la fiducia dei consumatori a maggio.
Wall Street cauta, banche regionali tentano recupero
Prosegue in lieve calo la seduta a Wall Street. Tassi d'interesse, inflazione e tetto del debito restano in cima alle preoccupazioni degli investitori. Michelle Bowman, componente del Board della Federal Reserve, ha detto che la Banca centrale deve essere pronta a continuare ad alzare i tassi d'interesse, perché l'inflazione resta troppo alta e il mercato del lavoro è molto teso. Per quanto riguarda l'inflazione, i prezzi alla produzione negli Stati Uniti, ad aprile, sono aumentati in un anno del 2,3%, in rallentamento dal 2,7% annuale registrato a marzo (dato confermato), contro attese per un +2,5 per cento. Mercoledì, i dati sui prezzi al consumo hanno mostrato un'inflazione annuale ai minimi dall'aprile 2021. Gli investitori guardano poi con preoccupazione allo stallo a Washington sull'aumento del tetto del debito. L'incontro previsto oggi tra il presidente Joe Biden e i leader del Congresso è stato rinviato all'inizio della prossima settimana, hanno detto i funzionari della Casa Bianca. Passando all'azionario, i titoli delle banche regionali provano il rimbalzo, dopo le difficoltà di ieri dovute alla notizia che i depositi della PacWest sono calati in una settimana del 9,5 per cento. PacWest guadagna il 2,85%, dopo il -22,7% di ieri.
A Milano in rialzo Leonardo e Pirelli dopo i conti
Tra i titoli, a Milano in evidenza Leonardo (+4,04%), Pirelli (+3,18%) dopo i buoni conti trimestrali, Cnh Industrial (+3,03%) e Recordati (+2,2%), dopo i risultati del primo trimestre e il rialzo della guidance 2023, con Bper +2,25 per cento. Segno opposto per Iveco Group (-2,05%) che sconta una troppo cauta - per gli analisti - revisione al rialzo della guidance 2023. Bene anche Banca Generali (+2,02%), dopo i conti trimestrali, sostenendo anche altri titoli del risparmio gestito come Finecobank (+1,68%) e Banca Mediolanum (+1,51%). Acquisti a Milano anche su St (+1,78%) e A2A (+1,74%). Per quanto riguarda gli altri bancari, Banco Bpm +1,59%, Mps +1,14%, Intesa Sanpaolo +1,1%, quando Unicredit ha chiuso invariata (+0,03%).
Euro debole sotto 1,09 dollari, petrolio e gas in calo
Sul mercato valutario, l’euro passa di mano a 1,0862 dollari (1,091 ieri in chiusura) e 147,082 yen (da 146,69). Il biglietto verde vale 135,418 yen (da 134,34). Per quanto riguarda il prezzo del petrolio, il contratto sul Brent consegna Luglio scende dello 0,68% a 74,47 dollari al barile e quello sul Wti scadenza Giugno dello 0,65% a 70,41 dollari al barile. In calo anche il prezzo del gas ad Amsterdam a 32,6 euro al megawattora (-6,7%).
BTp, spread in rialzo a 190 punti, sale il rendimento a 10 anni
Chiusura in rialzo frazionale per lo spread BTp/Bund. A fine seduta, il differenziale di rendimento tra il BTp decennale benchmark (Isin IT0005518128) e il pari scadenza tedesco è indicato a 190 punti base, uno in più rispetto al livello segnato al closing della vigilia. Aumento più sensibile per il rendimento del BTp decennale benchmark che ha segnato un'ultima posizione al 4,17% rispetto al 4,11% del riferimento precedente.
Il giudizio sull’Italia
Nel pomeriggio in arrivo l'indice della fiducia dei consumatori Usa, in serata, dopo la chiusura dei mercati americani, l’aggiornamento del rating di Fitch sull’Italia. Non sono previsti cambiamenti dal mercato. Possibile però qualche tensione sui titoli di Stato italiani che, in questi giorni, si sono comunque dimostrati stabili.
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