Bricoman diventa Tecnomat e punta a 70 negozi e oltre 6mila assunzioni entro il 2030
La catena francese annuncia il renaming e guarda sempre più ai grandi clienti. Quest’anno 3 aperture a Ravenna, Rimini e Capodrise (Caserta): per ognuna 150 posti di lavoro
di Cristina Casadei
2' di lettura
L’onda lunga del boom delle ristrutturazioni edilizie arriva anche nella distribuzione dei prodotti del settore, dove la catena francese Bricoman ha annunciato un importante piano di espansione per l’Italia e anche un cambio di insegna. Il nuovo nome dei negozi sarà infatti Tecnomat e sotto questa insegna quest’anno ci saranno 3 nuove apertura che andranno ad aggiungersi ai 28 negozi oggi esistenti. In tre anni i nuovi punti vendita saranno 12, con l’obiettivo di arrivare a 40 sul territorio nazionale, e a 70 entro il 2030.
«Ogni punto vendita occupa circa 150 persone con un fatturato medio che si aggira intorno ai 50 milioni di euro. Il piano di sviluppo territoriale che abbiamo definito e che vede 4 nuove aperture ogni anno, creerà circa 600 posti di lavoro in più all’anno», dice l’amministratrice delegata, Maria Tamborra. Il progetto è diventare, entro il 2025, leader nei volumi di vendita dei prodotti tecnici professionali e di finitura per la manutenzione, ristrutturazione e costruzione dell’abitazione. Se il piano venisse completato questo significa che in Italia la catena arriverebbe ad assumere 1.800 persone entro il 2024 e 6.300 di qui al 2030. Numeri a cui vanno aggiunti tutti quelli dell’indotto che verrà generato.
Sulla nuova insegna, Tamborra spiega che «da tempo sognavamo un nome che potesse rafforzare la nostra identità sul mercato e aiutarci a essere ancora più vicini ai nostri clienti, offrendo loro marche professionali, prodotti immediatamente disponibili e in grandi quantità, prezzi trasparenti e meno cari del mercato, velocità di acquisto e orari da specialisti». Il nome Tecnomat racchiude «il concetto di “materiali tecnici”, con una parola di facile lettura, che non permette errori di pronuncia e che ci caratterizza maggiormente come insegna Pro senza trascurare di rivolgersi ai privati cittadini», prosegue Tamborra.
Il progetto di renaming partirà con l’inaugurazione del Tecnomat di Assemini, in Sardegna che andrà a sostituire lo storico negozio di Elmas, il primo a insegna Bricoman in Italia.
Il cambio insegna proseguirà poi in tutti gli altri punti vendita, mentre il piano di sviluppo territoriale prevede 3 nuove aperture nel 2022, a Ravenna, Rimini e Capodrise (Caserta). Entro il 2024 sarà la volta di 12 nuovi punti vendita in Piemonte, Lazio, Lombardia, Sicilia.
loading...