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Byd Atto 3, com'è e come va il suv cinese elettrico compatto

Autonomia fino a 420 km, tanta connettività e spazio a bordo da famiglia

di Simonluca Pini

3' di lettura

Un suv cinese elettrico pensato per conquistare la clientela europea. La Byd Atto 3 ha tutte le carte in regola per conquistare clienti nel vecchio continente grazie a qualità come l'autonomia pari a 420 chilometri, tanta tecnologia a bordo e un livello qualitativo simile alle rivali europee. Byd, quinto costruttore cinese di autoveicoli e primo nel settore di quelli elettrificati, ma anche terzo produttore al mondo di batterie, si prepara ad uno sbarco nel bel paese che vedrà l'arrivo anche della compatta Dholpin e delle berline Seal e Han.

Byd Atto 3 dimensioni

Quanto è lunga la Byd Atto 3? Il suv cinese elettrico dichiara una lunghezza di 4,46 metri, una larghezza di 1,87 metri, un'altezza di 1,62 metri, un passo di 2,05 metri e un peso in ordine di marcia di 1750 kg. Stilisticamente la Atto 3 è un insieme di linee già viste, come sempre più spesso accade nel segmento dei suv di segmento C, ma complessivamente il risultato è gradevole.

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Si vede la mano di Wolfgang Egger, designer tedesco capace di disegnare in passato modelli iconici come l'Alfa Romeo 8C, in grado di associare al suv cinese uno stile pensato per conquistare la clientela europea partendo dai generosi proiettori a led all'anteriore e al posteriore. Qualche perplessità invece sulla scritta Build Your Dreams (ovvero “costruisci i tuoi sogni” e versione estesa di Byd) a tutta larghezza sul portellone posteriore. Cinque le colorazioni disponibili.

Byd Atto 3, tutte le foto del suv cinese elettrico compatto

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Byd Atto 3 interni

Salendo a bordo della Byd Atto 3 Design protagonista della prova si viene accolti dal maxi schermo centrale da 15.6 pollici centrale (da 12,8” sulle versioni Active e Comfort) in grado di ruotare di 90 gradi attraverso un comando sul volante o tramite il touch screen. A questo si aggiunge un piccolo schermo da 5 pollici davanti al guidatore, replicando quanto già visto sulla Volkswagen ID.3.

Durante il primo contatto abbiamo apprezzato la rapidità di utilizzo del sistema di infotainment e la buona qualità generale degli interni. Dotata di tecnologia Over the air per gli aggiornamenti, la Atto 3 è in grado aumentare la propria dotazione di accessori senza dover passare in officina; proprio durante la presentazione europea della vettura, abbiamo atteso circa 30 minuti per completare un aggiornamento che ha aggiunto Apple CarPlay e Android Auto alla dotazione di bordo.

Curiosa la scelta delle tasche porta oggetti sui sedili, realizzate con 3 corde tese effetto chitarra Qualche dubbio invece sulla posizione di guida e sulla tipologia di sedile, sportivo con poggiatesta integrato, non adatto a tutte le taglie. Promosso a pieni voti lo spazio sulla seconda fila di sedili, mentre la capacità di carico parte da 440 litri.

Byd Atto 3 autonomia, ricarica e prestazioni

Realizzata sulla piattaforma modulare e-Platform 3.0, la Byd Atto 3 è alimentata da un pacco batterie al ferro-litio-fosfato da 60,48 kW in grado di garantire un'autonomia di 420 chilometri. Degna di attenzione la tipologia di batteria, battezzata Blade Battery. Si tratta di un accumulatore cell-to-pack, non realizzato in moduli da assemblare ma in forma di lame. Non manca una pompa di calore, presente su tutte le versioni, in grado portare rapidamente la batteria alla corretta temperatura di esercizio.

Il propulsore elettrico 8 in 1 di Byd integra l’unità di controllo del veicolo, il sistema di gestione della batteria, l’unità di distribuzione dell’alimentazione, il motore di azionamento, il controller del motore, la trasmissione, DC-DC e il caricabatterie di bordo. Tale profonda integrazione offre un’efficienza del sistema pari all'89%.

Passando alle prestazioni, i 204 cavalli scaricati sull'asse anteriore assicurano un'accelerazione da 0 a 100 km/h coperta in 7,3 secondi e una velocità massima limitata elettronicamente di 160 km/h. Per quanto riguarda la ricarica, la Atto 3 accetta fino a 11 kW in corrente alternata (con 6 ore e 30 minuti per lo 0-100%) e fino a 150 kW in corrente continua (29 minuti per il 30-80% e 80 minuti per lo 0-100%).

Byd Atto 3 come va su strada

Guidata per circa 50 chilometri in un percorso misto tra collina e autostrada, la Byd Atto 3 ha mostrato un buon comportamento generale e prestazioni che confermano quanto dichiarato dalla scheda tecnica ufficiale.

Complessivamente il giudizio è più che soddisfacente per il primo suv cinese allo sbarco nel vecchio continente, grazie alla componentistica europea presente come l'impianto frenante sviluppato da Brembo e Bosch.

Tra gli aspetti da rivedere il setting degli ammortizzatori, votati maggiormente (se non eccessivamente) al comfort, e la rumorosità durante gli spostamenti autostradali. Alla voce Adas la Atto 3 raggiunge il secondo livello (nella scala SAE da 0 a 5).

Quanto costa la Byd Atto 3

Quanto costa la Byd Atto 3? Per ora il listino ufficiale non è stato comunicato ma si aspettano cifre di poco superiori a quelle del mercato spagnolo, dove il suv elettrico cinese è commerciato a partire da 41.690 euro per la versione Active, 42.190 euro per la Comfort e 44.690 euro per l'allestimento Design.

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