Capri e Anacapri da riscoprire al largo in vela o dall’alto di terrazze con vista 360
Camere con vista, brunch letterari, shopping fra atelier e laboratori storici: ci sono molti modi per narrare la “dolce vita” di una destinazione cosmopolita e poetica.
di Redazione
4' di lettura
Capri e Anacapri hanno fatto una scelta congiunta sulla comunicazione. I due comuni isolani, tra le primissime comunità italiane con lo status “Covid Free” (tutti gli abitanti e chi lavora nella strutture ha concluso nella prima settimana di giugno il ciclo vaccinale con doppia dose) hanno unito le forze e preparato una ripartenza curata in ogni dettaglio. Le strutture ricettive, i ristoranti e le boutique sono tutti aperti e il weekend ha contato circa undicimila arrivi.
L'eccellenza è protagonista di uno spot dedicato all'isola, con la sua natura poetica e cosmopolita ispirato all'antico amore-mito tra Capri e Vesuvio (prodotto con GGStudio8 e Purple Neon). Con il video si presentano i luoghi a tutto tondo, con l'idea di riportare tra i vicoli e i siti d'arte un turismo stanziale, non solo straniero, e provare a ridurre l'affollamento giornaliero mordi e fuggi.
Con lo stesso intento “Isola di Capri Conservancy”, nato a fine 2020, riunisce le realtà economiche e imprenditoriali dell'isola allo scopo di promuovere il patrimonio culturale, naturale e turistico, non esclusivamente estivo. Come ha dichiarato il suo presidente, l'avvocato Gennaro Farmiglietti: “Numeri e qualità nascono solo con un impegno concreto insieme”.
Il canale digitale e piattaforma interattiva costruita in questi mesi a supporto dell'operatività del consorzio è stata pensata in 26 lingue proprio per conversare con una comunità colta e internazionale, e ha un canale Youtube dedicato, oltre a tutte le piattaforme social.
Le prove generali d'accoglienza sono iniziate con la Rolex Capri Sailing Week 2021, conclusa il 20 maggio, con un'edizione che ha segnato il rilancio della vela nel Golfo di Napoli. Durante la premiazione finale, svoltasi allo Yacht Club di Marina Grande completamente rinnovato, la perfetta kermesse nautica è stata salutata con grande riconoscenza da Marino Lembo. Il sindaco ne ha riconosciuto il valore strategico e simbolico e ha sottolineato quanto l'attento rispetto delle regole dentro e fuori il campo di regata sia stato significativo nel riavvicinare la comunità coinvolta a una ritrovata normalità.
VISTE DALL'ALTO
I tre affacci più spettacolari dell'isola? Capri Master Suite occupa tutto l’ultimo piano dell’hotel Caesar Augustus, a picco sulla scogliera. Con più di 80 metriquadrati tra living e zona notte e 180 di roof garden, questa suite assicura una vista unica su tutto il golfo di Napoli, Ischia, la Costiera Amalfitana. Ha un accesso esclusivo, un soggiorno con sei finestre e un grande camino di marmo che promette tepore anche fuori stagione. La terrazza può ospitare cene e feste private, curate dal ristorante a km zero dell'hotel con i prodotti dell'orto sottostante (Hotel Caesar Augustus Relais&Chateau, Via G. Orlandi 4, Anacapri, la suite parte da 4.000€ fino a 6.000€, a notte in alta stagione - info@caesar-augustus.com).
Villa Quattro colonne è una residenza gestita da un host privato. Fu costruita nel 1920 per il pittore Goffredo Paolucci Sinibaldi. L'attico di circa 200 metriquadrati ha tre camere da letto matrimoniali e una singola, tutte con bagno en suite, cucina attrezzata e un terrazzo di 125 metriquadrati che affaccia su Marina Piccola e il centro di Capri (Villa Quattro Colonne, via Tragara 41, Capri. Attico a partire da due notti alta stagione: 2.307 € su Booking.com).
A Montesolaro tutti i weekend (sia sabato sia domenica, tra le 11 e le 15.30) va in scena il brunch letterario. Nella splendida cornice della terrazza del ristorante La Canzone del Cielo, che è da poco tornato in attività, uno sguardo diverso per scoprire l'isola attraverso letture e immagini che ne custodiscono la storia e i segreti (Prenotazioni: reservations@montesolarocapri.it)
RELAX E SHOPPING
Un soggiorno o un weekend sono anche l'occasione per scoprire, dopo una lunga giornata di sole e di mare, il piacere di atelier familiari, rinnovati dalle nuove generazioni per uno shopping “only in Capri”.
E' il caso, per esempio, di Laboratorio Capri La Sartoria Gigino, con i suoi fondatori Luigi e Maria Luisa, ha vestito di colorati look capresi le estati del jet-set anni '60. Dieci anni fa con l'ingresso di Michele e Augusto, l'attività della sartoria si è evoluta in Laboratorio Capri, una collezione che raccoglie un network di pezzi fatti a mano con il savoir faire degli artigiani dell'isola. Il negozio è in via Ignazio Cerio 6.
Diversa la storia di Wonderland. Il nonno cuciva i pantaloni capresi in meno di dieci minuti, oggi i due nipoti Alessandro e Tania vantano una collezione di vintage che ha clienti in tutto il mondo (in inverno lavora solo il sito web) e che raccolgono con appassionato expertise. Hanno iniziato nel 2012 e questa è la nona estate. Accanto alla raccolta pre-loved, una ricerca di brand emergenti italiani che producono collezioni a ridotto impatto ambientale. Il negozio è in via Camelelle 63.
Terzo indirizzo da segnarsi La Campanina. Nome e gioiello-simbolo dal 1950 della famiglia Federico (con Marcello e Roberta è arrivata alla terza generazione), che racconta l'isola con pezzi unici, pietre di colore e materiali insoliti, preziosi ma anche facili da indossare. Accanto alle creazioni di gioielleria, la selezione di orologi Rolex, partner di lunga data, a cui la boutique a dedicato una vetrina nella nicchia d'angolo e uno spazio interno totalmente rinnovato. Il negozio è in via Vittorio Emanuele 18.
loading...