Cattolica, schiarita sul fronte Bpm. Da Ivass faro su delibera Generali
La Vigilanza: jv con Trieste decisa dal board di Verona “seduta stante” il 24 giugno. Rilievi anche sul cda che è stato «acritico e passivo» verso il presidente Bedoni
di Laura Galvagni
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Cattolica va verso l’armistizio con Banco Bpm sulla delicata vicenda del divorzio nella bancassurance. Ma intanto dai verbali dell’Ivass che Il Sole 24 Ore e Radiocor hanno potuto consultare, emerge che l’Autorità di vigilanza ha mosso dei rilievi sulla scarsa funzionalità dell’organo amministrativo della compagnia anche relativamente alla partnership con Generali.
In particolare, nella relazione, al rilievo 2, si legge: «Le carenze in materia di governo dei rischi trovano origine nella scarsa funzionalità...