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Partito il negoziato per il rinnovo del contratto della ceramica e delle piastrelle

Confindustria ceramica e Filctem, Femca e Uiltec si sono incontrate per avviare il negoziato e hanno già fissato un nuovo incontro in plenaria il 23 ottobre

di Cristina Casadei

(Imagoeconomica)

1' di lettura

È partito il negoziato per il rinnovo del contratto della ceramica e delle piastrelle. Confindustria ceramica ha incontrato a Roma i sindacati di categoria, Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil per avviare il dialogo che riguarda 25mila addetti. I sindacati nella loro piattaforma rivendicativa hanno chiesto un aumento complessivo di 260 euro per il triennio, che rappresenta il cuore delle richieste, tra cui ci sono anche un miglioramento delle indennità, dei diritti, dell’organizzazione del lavoro, tra cui anche il sistema classificatorio con l’indicazione delle nuove figure professionali.

Per inquadrare il contesto in cui si svolge la trattativa Confindustria Ceramica ha fornito alla controparte i dati economici, produttivi e occupazionali del settore. Per i sindacati, in questa fase, c’è la necessità «di un accordo che difenda il potere d’acquisto dei salari, di fronte agli ingenti aumenti che hanno impattato sulle buste paga di lavoratrici e lavoratori».

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Già fissata la prossima plenaria che si terrà il 23 ottobre.

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