Modifiche al Codice della Strada: le novità principali del disegno di legge approvato dal Consiglio dei Ministri
Circolazione stradale, un anno per il riordino
Il Governo verrebbe delegato ad adottare, entro 12 mesi dall’entrata in vigore del Ddl, uno o più decreti legislativi per rivedere e riordinare la legislazione vigente su motorizzazione e circolazione stradale. I Dlgs dovrebbero tra l’altro prevedere una revisione di limiti di velocità (il testo precisa solo che ciò dovrebbe avvenire per fluidificare la circolazione) e multe (anche in base al reddito, cosa pressoché infattibile), la semplificazione delle procedure, il riassetto delle competenze, la previsione di strategie di prevenzione adeguate, anche con formazione nelle scuole, la revisione e semplificazione dell’iter applicativo delle sanzioni amministrative, anche in relazione ai nuovi controlli a distanza, la razionalizzazione dei titoli abilitativi alla guida.