Climate change, parchi a tema e laboratori per le sfide ambientali
È partita da Milano l’iniziativa “Parchi Agos Green & Smart” che vede i privati affiancare il pubblico nel progetto di nuove aree verdi urbane
di Vitaliano D’Angerio
2' di lettura
Piantare alberi è una delle strade per ridurre la CO2 nell’atmosfera. Meglio ancora se, alla piantumazione, si abbina un percorso di consapevolezza sul climate change. È uno degli obiettivi del progetto “Parchi Agos Green & Smart”, nuovi progetti di parchi urbani dove i privati affiancano il settore pubblico di fronte alle grandi sfide ambientali e sociali che il pianeta ha di fronte. A inizio novembre si terrà a Glasgow la Cop26 sul clima, ultima chance che hanno gli Stati per cambiare la traiettoria delle emissioni di gas serra.
L’iniziativa parte da Milano
Non si può però lasciare tutto in mano alla politica. Da qui le iniziative per consentire ai cittadini di prendere consapevolezza sulla crisi ambientale e non solo. L’iniziativa “Parchi Agos Green & Smart” è un progetto nazionale di sostenibilità che vede protagonista Agos società leader nel credito al consumo (Credit Agricole-Banco Bpm). Consiste nell’inaugurazione di parchi, con un determinato percorso che si snoda per 4 temi principali: Green, Smart, Sport e Art.
L’iniziativa è partita da Milano, in Largo Balestra, quartiere Giambellino. Per il tema Green si è pensato alla collocazione di orti urbani, nuove piante e fioriere oltre all’organizzazione periodica di laboratori educativi aperti a scuole e a cittadinanza. Per quanto riguarda lo Sport, sono statecollocate attrezzature per la pratica sportiva all’aperto di ultima generazione, adatte anche ai disabili
Smart e Art
Altri due temi sviluppati nel percorso dei parchi sono le parole Smart e Art. La prima si è concretizzata in App che danno la possibilità di creare percorsi fitness personalizzati, svolgere gare virtuali con altri sportivi anche in altre città, accedere a video tutorial tramite realtà aumentata con protagonisti gli olimpionici Maurizio Damilano, Gabriella Dorio e il vincitore della Maratona di New York, Giacomo Leone.
Infine la parola Art: a Milano si è trasformata nell’opera ‘Urban Parks' dello street artist Marco Mantovani, in arte KayOne – tra gli street artist più noti della scena nazionale – che ha ridato vita ad un spazio in disuso con un'opera-murales di forte impatto visivo.
Si prosegue con Lucca
«Questo progetto promuove e comunica i valori “green” e “prossimità” che caratterizzano l’azienda – ha commentato Laura Galimberti, direttore legal affairs e corporate sustainability di Agos – e che costituiscono i driver fondamentali della nostra strategia di sostenibilità».
Dopo Milano, la prossima tappa dell’iniziativa sarà Lucca. A progettare il percorso è stata la società BrandForTheCity che ha coinvolto partner scientifici e tecnici tra cui Wwf per gli aspetti di sostenibilità ambientali, e Fondazione Sport City per le attività di sport sociale e di fitness.
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