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Come sfruttare al meglio lo spazio del terrazzo

di Emanuela Furone

2' di lettura

L’arrivo del bel tempo porta con sé l’organizzazione del terrazzo, croce e delizia delle giornate estive. È importantissimo impostare questo spazio al meglio in modo che risulti pieno e multifunzionale e non rischi di rimanere poco sfruttato. Per evitare questo rischio e prepararsi per tempo, e per sfruttare lo spazio per il più lungo tempo possibile, il proprietario di un attico a Milano munito di lastrico solare ha deciso di aprire un concorso di interior design sulla piattaforma di progettazione architettonica GoPillar.com.

Il progetto vincitore è quello di Claudia Fratello, che ha trovato un compromesso tra elementi provenzali e note feng shui per dare al terrazzo il giusto equilibrio senza rinunciare al comfort. Il tutto è disposto in quattro aree tematiche; la prima è l’area relax esterna, intimamente connessa all'adiacente giardino d'inverno coperto, in modo che sia possibile sfruttarla anche nei mesi primaverili e autunnali. Troviamo poi l’area living delimitata da due fioriere che fungono da separé creando un angolo in cui collocare il barbecue e la zona pranzo schermandosi dall'unità esterna del condizionatore; infine, l’area più stretta del terrazzo, che rischiava di diventare una zona morta del progetto, viene fantasiosamente adibita ad orto verticale, con pannelli di perlite sui quali inserire vasi contenenti piante aromatiche e fiori a piacere.

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L’architetto Francesca Guidetti mette al centro del suo progetto la funzionalità e l’intimità. La costruzione vetrata che ospita la scala d’accesso al terrazzo diventa un giardino d’inverno con libreria e area lettura in cui ritagliarsi un piacevole angolo di relax. La zona pranzo, collocata subito fuori, è protetta da una pergola in legno corredata da tendaggi che fungono da schermo anche contro il sole e permettono di avere il giusto comfort anche nelle ore più calde. Nei restanti affacci, a sud e a est, la privacy è per lo più garantita dalla creazione di una quinta di edere rampicanti e gelsomini, che schermano da occhi indiscreti e profumano l'ambiente. In questo progetto il legno teak da esterni si alterna armoniosamente con il prato sintetico, creando un mix gradevole alla vista ma di facile manutenzione.

Una soluzione diversa è stata proposta da Giovanna Guerrera: qui la collocazione delle zone funzionali segue il percorso del sole. La zona pranzo viene collocata a nord, e basta a schermarla la parete posteriore del giardino d'inverno: in questo modo si crea un ambiente riparato e riservato ideale per evitare la diffusione di suoni e odori durante l'uso del barbecue. La zona living è il cuore del progetto: qui è collocata un’ampia seduta con tavolino centrale atta ad ospitare parecchie persone e a diventare una vera e propria “zona conversazione”. Particolare attenzione è data all'illuminazione, composita e ricca di diversi elementi che valorizzano le diverse zone del terrazzo: lungo il lato sud si sviluppa un'illuminazione continua a led che prosegue a pavimento intorno alla struttura vetrata del giardino d'inverno, a questo si aggiungono una lampada da terra che illumina il tavolo da pranzo e due cubi luminosi che possono essere spostati all'occorrenza.

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