ServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùIntelligenza artificiale

Come si scrive un prompt per chatbot come ChatGpt. Una breve guida e qualche trucco

Una premessa. Non c’è una formula matematica per il prompt perfetto. Almeno fino a quando OpenAi non ci spiegherà meglio come funziona il suo chatbot.

di Luca Tremolada

Google apre il suo chatbot Bard a 180 Paesi ma non c'è l'Europa

2' di lettura

Partiamo dalle basi: ChatGpt è un modello linguistico di grandi dimensioni sviluppato da OpenAI. Si basa sul modello GPT-3 (Generative Pretrained Transformer 3), uno dei modelli linguistici più grandi e avanzati attualmente disponibili. Cosa vuole dire? Che risponde alle vostre domande in linguaggio generale generando testo.

È un chatbot che dialoga, si ricorda quello che gli avete chiesto e risponde. Sa tutto? No ma sicuramente sa molto più cose di voi. E non sempre fornisce risposte corrette. Diciamo che sta imparando.

Loading...

Chiedere a ChatGpt

Per sfruttarlo appieno è opportuno imparare a scrivere bene un prompt. Qualcuno avrà già letto che il prompt ingeneer sarà il mestiere più ricercato e più pagato dei prossimi anni. Ecco: il prompt è quello che scriviamo a ChatGpt quando le chiediamo qualcosa.

Una premessa. Non c’è una formula matematica per il prompt perfetto. Almeno fino a quando OpenAi non ci spiegherà meglio come funziona il suo chatbot. Nonostante i libri che sono usciti e che usciranno ci si muove con un po’ di pancia informatica, tanta pratica e buon senso. Questa guida nasce così.

Qualche consiglio

Per prima cosa organizzare le idee e non improvvisare. Il rischio è quello di confonderlo e perdere un sacco di tempo. Cosa buona è partire decidere a chi stiamo chiedendo cosa. Vuole dire chiedere a ChatGpt di scegliere sotto quale cappello rispondere, se quello di un insegnante di scuola media, di un ricercatore o di un avvocato.

Come detto più volete ChatGpt è come se fosse posseduto da più personalità. Poi si deve indicare il contesto della domanda, cioè chi sei tu fondamentalmente e per cosa ti servono le risposte. E più importante in quale formato: se il testo generato serve per un post su instagram, per un articolo o per una presentazione su Power Point.

Infine, scegliete il registro, cioè se volete risposte precise, creative o più bilanciato che sembra una via di mezzo. È bene poi ricordarsi che le domande su ChatGpt hanno un limite di parole e quindi non è il caso di dilungarsi troppo. Che il chatbot dialogo e quindi se restiamo all’interno di un contesto si può dare vita a un dialogo. Vuole dire in ogni modo prepararsi le domande. Sopratutto per non perdere troppo tempo. L’Ai generativa di testo alle volte è logorroica.

Riproduzione riservata ©
  • Luca TremoladaGiornalista

    Luogo: Milano via Monte Rosa 91

    Lingue parlate: Inglese, Francese

    Argomenti: Tecnologia, scienza, finanza, startup, dati

    Premi: Premio Gabriele Lanfredini sull’informazione; Premio giornalistico State Street, categoria "Innovation"; DStars 2019, categoria journalism

loading...

Loading...

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti