Poste Italiane entra nel business del delivery dei cibi freschi con Fresh
Servizio già operativo in 16 province: in collaborazione con Mlk Deliveries e ItalTrans c’è anche la possibilità di ritirare il pacco in un “punto fresh” segnalando online la variazione fino a 30 minuti prima dell'orario di consegna stabilito
di Maria Teresa Manuelli
2' di lettura
Da oggi il postino oltre a suonare due volte consegnerà anche la spesa fresca. È partito infatti il progetto di delivery di Poste Italiane: “Fresh” è il nuovo servizio di consegna a domicilio già operativo nei principali capoluoghi, grazie alla partnership tra la controllata Mlk Deliveries e Mazzocco del gruppo ItalTrans.
I prodotti acquistati online viaggeranno su automezzi refrigerati e saranno recapitati nella fascia oraria prescelta dal cliente. Il destinatario avrà anche la possibilità di ritirare il pacco in un punto “fresh”, anziché all'indirizzo indicato in precedenza, segnalando online la variazione fino a 30 minuti prima dell'orario di consegna stabilito inizialmente. Il cliente può seguire il viaggio del proprio pacco nella pagina tracking di Mlk Deliveries. Qui la previsione dell’orario di arrivo si aggiorna automaticamente, diventando sempre più accurata fino a quando un sms o un email avvertono dell’imminente arrivo del corriere.
L'alleanza tra le due aziende coniuga la tecnologia di Mlk Deliveries, che riceverà le prenotazioni del cliente per le consegne programmate, con la piattaforma logistica del freddo di Mazzocco. Le consegne “Fresh” sono già operative in 16 province: Milano, Monza, Modena, Cremona, Lodi, Reggio Emilia, Bergamo, Brescia, Bologna, Pavia, Parma, Torino, Firenze, Roma, Pistoia e Prato. A queste se ne affiancheranno, a breve, altre cinque: Verona, Novara, Vincenza, Padova e Napoli.
Con questa operazione, Poste Italiane amplia la gamma dei servizi di logistica legati all'e-commerce per cogliere le nuove opportunità offerte dalla continua ascesa del settore enogastronomico, che ha visto triplicare il valore degli acquisti online negli ultimi quattro anni. Stando all'ultimo Report Food Delivery di Deliverart, in particolare il segmento “Food & Grocery” continua a registrare un tasso di crescita sopra la media raggiungendo nel 2022 un valore di 4,8 miliardi di euro (+17% rispetto al 2021).
Secondo l'Osservatorio e-Commerce del Politecnico di Milano, inoltre, il valore dell'e-commerce B2C di prodotto nel 2022 in Italia corrisponde a 34 miliardi di euro (+10% rispetto al 2021), portando l'incidenza dei consumi online sui consumi totali dal 10% nel 2021 all'11% nel 2022.
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