Confcommercio, cresce il turismo in Lombardia, soprattutto sui laghi
Bene in particolare il lago di Como, con valori oltre il 2022 e un’occupazione delle strutture alberghiere al 90%
I punti chiave
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Se Milano città appare svuotata dei propri residenti come non accadeva da anni, è vero anche che il centro, viceversa, si è ripopolato dei tanti turisti che, negli ultimi anni prima della pandemia, avevano cominciato ad apprezzare le bellezze del capoluogo lombardo. E più in generale la Lombardia, secondo un’indagine della Confcommercio, registra buoni risultati in termini di arrivi turistici, soprattutto sui laghi.
Buone le attese per Ferragosto degli albergatori, ma anche di tutte le imprese del terziario: bar, ristoranti e pubblici esercizi in generale.
Non mancano, tuttavia, alcuni segnali di rallentamento dettati dalla congiuntura economica, anche internazionale, che incide sul potere di spesa. Una lieve flessione, rispetto all’estate 2022, si registra ad esempio nelle località montane delle province di Sondrio e Brescia, oltre che sulla riva lombarda del Lago di Garda, a causa di una riduzione delle presenze di tedeschi dovuta al rallentamento dell’economia tedesca.
Brescia e Bergamo capitali della cultura
Brescia città segna invece un incremento delle presenze estive, anche grazie al richiamo della Capitale della Cultura, che interessa anche Bergamo. È tutta la provincia orobica, però, a vivere un'estate positiva: nella settimana di Ferragosto per le strutture alberghiere delle località montane e lacustri è infatti previsto il tutto esaurito, con una netta maggioranza di italiani nelle prime e una buona quota di stranieri nelle seconde.
Tutti al lago
Per quanto riguarda i laghi, bene in particolare quello di Como, dove per la settimana del 15 agosto si prevedono livelli superiori al 2022 e un’occupazione media delle strutture alberghiere del 90%. Anche il ramo lecchese, per tutto il mese, registra incrementi tra il 5 e il 7% delle presenze, soprattutto straniere, rispetto al 2022, torna così ai livelli record del 2019.
Nel Varesotto - dove i turisti si concentrano soprattutto nell'area dei laghi al confine con la Svizzera - il trend è in linea con il 2022, con una massiccia presenza di turisti olandesi, e quelli tedeschi che dovrebbero raggiungere le località di lago nella seconda metà del mese.
Olandesi sono anche molti dei turisti presenti o che hanno prenotato nei campeggi lombardi, per i quali Faita Lombardia prevede un aumento di presenze rispetto al 2022 e un +10% sul 2019.
Cresce il mercato delle case in affitto
In aumento, come risulta dai dati di Rescasa Lombardia, anche il mercato delle case in affitto (che riguarda in prevalenza turisti stranieri), anche se dai mesi di maggio-giugno 2023 si assiste ad una naturale stabilizzazione dei ritmi di crescita innescati dal post-pandemia, momento dal quale una gestione professionale delle case vacanza fa ancora di più la differenza.
«Anche per l'estate 2023 il turismo si conferma uno dei motori della crescita della Lombardia – dichiara il vicepresidente vicario di Confcommercio Lombardia Carlo Massoletti – In diversi territori le presenze sono in crescita rispetto al 2022, mentre in altri si registra una stabilizzazione o una lieve flessione. A incidere è la congiuntura economica e l'inflazione, ma anche l’inizio di un nuovo ciclo dopo l'impennata post-pandemica. Questo non deve allarmare, ma far alzare l'attenzione per proseguire alcuni processi che permettano di non disperdere il valore del turismo di prossimità e dell'attrattività per gli stranieri. Penso ad infrastrutture sempre più efficienti, promozione di grandi eventi, destagionalizzazione, riqualificazione delle strutture ricettive e formazione per gli addetti del settore».
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