Bollette, altri 3 mesi di aiuti per cittadini e imprese: come funzionano
Azzerati gli oneri generali di sistema nel settore elettrico anche per il terzo trimestre 2022. Stessa cosa per il gas, con riduzione Iva al 5%
I punti chiave
- Iva su gas al 5% prorogata al terzo trimestre
- Garanzie Sace estese anche a aziende stoccaggio gas
- “Obolo” per imprese che importano gas, reso se in perdita
- Ok a Dlgs su direttiva Ue per equilibrio vita-lavoro
- Codice della ricostruzione, sì al disegno di legge
- Riorganizzazione per Mef, Mite e Giustizia
- Pesaro capitale italiana della cultura nel 2024
2' di lettura
Arriva il sì in Consiglio dei ministri al nuovo decreto contro i rincari delle bollette di luce e gas. E via libera anche alla misura per garantire liquidità alle imprese che effettuano stoccaggio di gas naturale, e al contributo per le aziende che importano gas naturale sul mercato italiano. Stando alla bozza, il nuovo intervento del governo ammonta a 3,27 miliardi di euro.
Iva su gas al 5% prorogata al terzo trimestre
Vengono dunque azzerati gli oneri generali di sistema nel settore elettrico anche per il terzo trimestre 2022, idem per il gas, con la riduzione dell’Iva confermata al 5%. È quanto prevede il provvedimento arrivato sul tavolo dei ministri, un provvedimento snello, appena due pagine e sei articoli. L’articolo 1, sul contenimento dei rincari delle bollette elettriche, prevede l’annullamento degli oneri generali di sistema «anche connesse in media e alta/altissima tensione o per usi di illuminazione pubblica o di ricarica di veicoli elettrici in luoghi accessibili al pubblico», si legge nel testo.
Garanzie Sace estese anche a aziende stoccaggio gas
In base al provvedimento in bozza, si applicheranno anche alle imprese che effettuano stoccaggio di gas naturale le misure temporanee per il sostegno alla liquidità delle imprese (tramite garanzie prestate da Sace) introdotte con il decreto Aiuti del 17 maggio scorso.
“Obolo” per imprese che importano gas, reso se in perdita
Le imprese che importano gas in Italia dovranno versare un contributo che verrà versato alla Cassa per i servizi energetici e ambientali (Csea). Nel testo non c’è ancora la percentuale che le imprese importatrici dovranno versare, ma viene spiegato come dovrà essere calcolato. Viene inoltre previsto che l’obolo venga reso in casa di perdita. «Ai soggetti che abbiano registrato, nel bilancio certificato dell'esercizio o degli esercizi che includono il periodo oggetto dell'intervento, una perdita - si legge infatti nel testo - sono restituiti gli importi precedentemente versati nei limiti del valore della perdita».
Ok a Dlgs su direttiva Ue per equilibrio vita-lavoro
Sì definitivo del Governo anche ai decreti legislativi proposti dal ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, di recepimento di due direttive dell’Ue su condizioni di lavoro trasparente e su equilibrio tra attività professionale e vita familiare per i genitori e i prestatori di assistenza.
Codice della ricostruzione, sì al disegno di legge
Su proposta del presidente Mario Draghi, è passato in esame definitivo un disegno di legge che prevede la delega all’esecutivo per l’adozione del Codice della ricostruzione. Il testo, come spiega Palazzo Chigi, è stato modificato tenendo conto delle richieste delle Regioni e delle Province autonome e dei Comuni e ha ottenuto il parere favorevole della Conferenza unificata.
Riorganizzazione per Mef, Mite e Giustizia
Approvati tre regolamenti, da adottarsi mediante altrettanti decreti del Presidente del Consiglio dei ministri, relativi alla modifica dei regolamenti di organizzazione di tre ministeri con portafoglio. Si tratta segnatamente del dicastero dell’Economia, del ministero della Giustizia, e del ministero della Transizione ecologica.
Pesaro capitale italiana della cultura nel 2024
Deliberato infine il conferimento del titolo di “Capitale italiana della cultura” per l’anno 2024 alla città di Pesaro, ai sensi dell’articolo 7, comma 3-quater, del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83. La proposta del ministro Dario Franceschini si basa sul giudizio espresso dalla giuria, appositamente istituita, composta da sette esperti indipendenti di chiara fama nel settore della cultura, delle arti, della valorizzazione territoriale e turistica.
loading...