ServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùCambiamento climatico

Copernicus: estate 2023 la più calda di sempre

L'ondata di calore che sta interessando l'Europa nord-occidentale ha colpito anche Londra

2' di lettura

La stagione giugno-luglio-agosto del 2023 è stata di gran lunga la più calda mai registrata a livello globale, con una temperatura media di 16,77 gradi centigradi, 0,66 gradi sopra la media. Lo rende noto con un comunicato il servizio meteo della Ue, Copernicus. Il mese di agosto 2023 è stato il più caldo a livello globale e più caldo di tutti gli altri mesi, ad eccezione solo di luglio 2023. Si stima che il mese di agosto 2023 sia stato più caldo di circa 1,5 gradi rispetto alla media preindustriale del periodo compreso tra il 1850 e il 1900.

Numeri senza precedenti

La temperatura superficiale dell’aria in media globale di 16,82 gradi registrata nell’agosto 2023 è stata di 0.71°C più calda della media del periodo compreso tra il 1991 e il 2020 per il mese di agosto e di 0,31°C più calda del precedente agosto più caldo dell’anno 2016. Ogni giorno dal 31 luglio al 31 agosto 2023 le temperature superficiali marine medie globali hanno superato il precedente record di marzo 2016.

Loading...

L’intero mese di agosto ha registrato la più alta temperatura superficiale marina media mensile globale in tutti i mesi, con 20.98°C, ed è stato ben al di sopra della media per quanto riguarda il mese di agosto, con un’anomalia di 0.55°C. Samantha Burgess, Vicedirettore del Servizio per il Cambiamento Climatico di Copernicus (Copernicus Climate Change Service- C3S), ha commentato così i dati: “Con l’agosto più caldo, seguito dai mesi più caldi di luglio e giugno, i record di temperatura globale continuano a infrangersi nel 2023, portando l’estate boreale 2023 ad essere la più calda registrata nei nostri dati che risalgono al 1940.

Estate da record per il caldo. L'Onu: è iniziato il collasso climatico

Il 2023 compete con il 2016

Il 2023 è attualmente al secondo posto tra gli anni più caldi, a soli 0.01ºC dal 2016, quando mancano ancora quattro mesi alla conclusione dell’anno. Nel frattempo, l’oceano globale ha registrato ad agosto sia la temperatura superficiale giornaliera più calda mai registrata, sia il mese più caldo mai registrato”. “Le prove scientifiche sono schiaccianti - ha concluso Burgess -: continueremo ad assistere a nuovi record climatici e a eventi meteorologici estremi più intensi e frequenti che avranno un impatto sulla società e sugli ecosistemi, fino a quando non smetteremo di emettere gas serra”.

Riproduzione riservata ©

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti