Corea del Nord, lanciato missile a 10 volte la velocità del suono
L’allarme di Seul e Tokyo dopo la condanna Onu all’esercitazione della scorsa settimana. Ma Kim continua con i programmi militari
2' di lettura
La Corea del Nord ha lanciato un missile che ha volato per più di 700 chilometri a un’altitudine massima di 60 chilometri per una velocità massima di Mach 10, pari a 10 volte la velocità del suono. «Valutiamo sia stato un modello migliorato rispetto a quello del 5 gennaio», ha riferito il Comando di stato maggiore congiunto di Seul, definendo le attività di Pyongyang una «chiara» violazione delle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell’Onu. La scorsa settimana, ha riferito l’agenzia Yonhap, il Nord ha sostenuto di aver testato un vettore ipersonico che, secondo Seul, ha percorso meno di 700 chilometri a una velocità massima di Mach 6.
L’ipotesi del lancio nel mar del Giappone (anche denominato “Mare dell'Est”) si era fatta strada nella notte, sempre per bocca del Comando di Stato maggiore congiunto sudcoreano, secondo cui il lancio sarebbe avvenuto da un’area interna dello Stato eremita alle 7.27 (le 23.27 di lunedì in Italia). «Per ulteriori informazioni, le autorità dell’intelligence della Corea del Sud e degli Stati Uniti stanno conducendo un’analisi dettagliata», ha precisato il Comando nella nota inviata ai media, assicurando che l’esercito di Seul in collaborazione con gli Usa, «sta monitorando da vicino i movimenti militari nordcoreani e sta mantenendo una ferma posizione di prontezza».
Le mosse dell’Onu
Il lancio sarebbe avvenuto dalla provincia settentrionale di Jagang, al confine con la Cina, dalla stessa area in cui il Nord ha testato mercoledì l’autoproclamato missile ipersonico e un altro vettore avanzato simile a settembre del 2021. L’intemperanza del Nord è maturata quando il Consiglio di Sicurezza dell’Onu ha tenuto lunedì una riunione a porte chiuse sul lancio del missile del Nord della scorsa settimana, e dopo che sei Paesi, inclusi Usa e Giappone, hanno esortato Pyongyang a cessare le «azioni destabilizzanti».
La condanna di Seul e Tokyo
Il Consiglio sulla sicurezza nazionale di Seul ha espresso «forte disappunto» per la mossa nordcoreana, mentre il premier nipponico Fumio Kishida, confermando l’ipotesi di «un oggetto che potrebbe essere un missile balistico», ha detto di ritenere «estremamente deplorevole che il Nord continui a lanciare missili».
Kim prosegue con i programmi militari
Nonostante le gravi difficoltà economiche appesantite dalla pandemia del Covid-19, il supremo leader Kim Jong-un ha affermato a dicembre che il Paese continuerà a rafforzare le sue capacità militari. Nel 2021, la Corea del Nord ha rivendicato il successo dei test di un nuovo tipo di missile balistico lanciato da un sottomarino, un altro cruise a lungo raggio, un vettore partito da un treno e un missile che ha descritto come testata ipersonica, tra lo scetticismo di Usa e Corea del Sud.
- Argomenti
- missile
- Seul
- ONU
- Corea del Nord
- Tokyo
loading...