Coronavirus oggi. Vaccini: da Cts via libera a terza dose per over 80 e Rsa
I punti chiave
- Iss: per over 80 non vaccinati rischio morte 14 volte maggiore
- Green pass, Nas accertano 236 violazioni: sanzioni per 94mila euro
- Def: Franco, cresceremo circa del 6%, il 4% nel 2022
- In Olanda revocato il distanziamento sociale dopo 18 mesi
- In Russia 22.041 nuovi casi e 822 decessi in 24 ore
- In India quasi 30mila nuovi casi e 300 morti in 24 ore
- I dati e la mappa
- I vaccini nel mondo
Green pass, Nas accertano 236 violazioni: sanzioni per 94mila euro
In tanti non accettano il Green pass e cercano di aggirare le restrizioni imposte dalle norme. Sono 236 le violazioni accertate dai carabinieri del Nas durante i controlli sul rispetto dell’obbligo della carta verde. Dall’entrata in vigore della normativa sono state ispezionate oltre 5mila attività. Delle 236 sanzioni, 128 erano destinate ai titolari di esercizi commerciali, in particolare ristoranti, bar e palestre, e altre 108 multe, invece, sono state fatte ai clienti che non erano in possesso del certificato, per un totale complessivo di 94mila euro.
In particolare sono state 116 le sanzioni elevate a ristoranti, pizzerie e bar, 58 a palestre, piscine e centri benessere, 38 a sale scommesse, sale gioco e attività ricreative, mentre 24 nell’ambito dei servizi di trasporto a lunga percorrenza. Sono state contestate, inoltre, 5 violazioni penali ad altrettante persone deferite alle autorità giudiziarie per i reati di falso e sostituzione di persona.
Toti: balzo in avanti per prime dosi vaccini in Liguria
«Nella settimana dal 18 al 25 settembre sono state 15.388 le prime dosi di vaccino effettuate in Liguria contro il Coronavirus. Un balzo significativo in avanti rispetto alla settimana precedente, dall’11 al 18 settembre, quando le prime dosi effettuate sono state 12.456, registrando quindi un incremento di 2.932 vaccini in 7 giorni. Un trend che si conferma stabile per tutto il mese di settembre visto che nella settimana dal 29 agosto al 4 settembre le prime dosi somministrate sono state 12.269, con un incremento di 3.119 vaccini». Così il presidente Giovanni Toti in merito all’andamento della campagna vaccinale in Liguria.
Cts sulla terza dose: sì a over 80 e Rsa, no (per il momento) per gli operatori sanitari
Una riunione del Comitato tecnico scientifico del ministero della Salute (Cts) si è svolta questo pomeriggio per fornire al governo e al ministero della Salute un parere sulla somministrazione della terza dose di vaccino anti Covid ad altri soggetti, oltre a quelli per i quali l'inoculazione è già partita lo scorso 20 settembre: i circa 3 milioni di immunocompromessi, vale a dire pazienti trapiantati, oncologici o con patologie autoimmuni. Nei giorni scorsi il ministro per la salute Roberto Speranza ha ribadito più volte che dopo aver coperto questa fascia si proseguirà con gli altri soggetti fragili, gli ospiti delle Rsa, gli over 80 e il personale sanitario impegnato nei servizi più a rischio.
Per over 80 e ospiti delle residenze sanitarie assistite (Rsa) non ci sono stati dubbi nel prevedere una terza dose mentre si è preferito rinviare la valutazione sugli operatori sanitari ritenuta «non urgente», ma dovrebbe esserci una riunione ad hoc in tempi strettissimi.
In Lombardia 478 nuovi casi e otto decessi
Diminuiscono nelle ultime 24 ore in Lombardia i ricoverati nelle terapie intensive (-2, 58) e nei reparti (-13, 401). Sono 478 i nuovi contagi su 66.355 tamponi effettuati, per un tasso di positività in discesa allo 0,72% (ieri 0,9%). I decessi sono stati 8, per un totale complessivo di 34.012 morti da inizio pandemia. I nuovi casi per provincia: 146 a Milano, 36 a Bergamo, 73 a Brescia, 15 a Como, 15 a Cremona, 5 a Lecco, 9 a Lodi, 8 a Mantova, 38 a Monza Brianza, 35 a Pavia, 9 a Sondrio e 74 a Varese.Green pass: tensione durante manifestazione a Milano
Tensione alla manifestazione No green pass a Milano, dove un gruppo di circa 1.500 persone ha tentato di forzare il cordone della polizia per accedere dal lato di Palazzo Reale all’area del Duomo dove è in corso il comizio di Giorgia Meloni con il candidato sindaco del centrodestra Luca Bernardo. Contestatori e polizia sono arrivati a un contatto che, secondo quanto accertato finora, non ha causato feriti. Al momento i manifestanti sono bloccati dal lato dell’arcivescovado e tenuti sotto controllo. Alcuni altri hanno aggirato la cattedrale passando dall’altro lato della piazza per poi dirigersi verso la Scala al grido di “libertà”.
Istat: decessi da Covid come una guerra mondiale
«Nel 2020 c’è stato un picco di mortalità di portata bellica: la pandemia è stata la terza guerra mondiale. Da marzo dell’anno scorso ad aprile 2021 c’è stato lo stesso numero di morti rilevati tra civili e militari dal 10 giugno del 1940 all’8 settembre del 1943». Lo ha detto Giancarlo Blangiardo, presidente dell’Istat, intervenuto a “Family for the Future”.
In Emilia-Romagna 340 nuovi casi e 5 decessi
Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 422.312 casi di positività, 340 in più rispetto a ieri, su un totale di 37.183 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dell'0,91%. Si registrano cinque decessi: tre nella provincia di Bologna (due donne rispettivamente di 87 e 62 anni, e un uomo di 83), uno nella provincia di Modena (una donna di 104 anni); uno nella provincia di Ravenna (un uomo di 68 anni).
In totale, dall'inizio dell'epidemia, i decessi in regione sono stati 13.458.
Lo comunica la RegioneCalabria, calano ancora positivi, tre i decessi
Calano ancora, così com’era avvenuto ieri, i nuovi positivi in Calabria. Sono in tutto 133, 10 in meno rispetto a ieri. I decessi sono tre (-1). Si riduce anche il tasso di positività, 3,28% rispetto al 4,20, con 4.050 tamponi eseguiti, quasi mille in più rispetto a ieri (totale1.176.351).
In Olanda revocato il distanziamento sociale dopo 18 mesi
Da oggi in Olanda è revocata la misura sanitaria del distanziamento sociale per contrastare la pandemia da Covid-19, rimasta in vigore per 18 mesi, e viene introdotto l’obbligo per gli over 13 di esibire un pass sanitario per avere accesso ad alcuni luoghi pubblici, ristoranti, bar, teatri. Lo ricorda il Guardian. Il ministro olandese ad interim per la Sanità, Hugo de Jonge, ha sottolineato che l’obbligo di pass sanitario sarà una misura «più temporanea possibile».
In Piemonte 215 nuovi casi e un decesso
Oggi l’Unità di crisi della Regione Piemonte ha comunicato 215 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 65 dopo test antigenico), pari allo 0.6% di 36.696 tamponi eseguiti, di cui 31.326 antigenici. I ricoverati in terapia intensiva sono 23 ( invariati rispetto a ieri). SI è registrato un decesso.
Friuli-Venezia Giulia, 64 nuovi casi e nessun decesso
Oggi in Friuli-Venezia Giulia su 4.100 tamponi molecolari sono stati rilevati 64 nuovi contagi con una percentuale di positività dell’1,56%. Sono inoltre 8.189 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 5 casi (0,06%). Nella giornata odierna non si registrano decessi; scendono sia le persone ricoverate in terapia intensiva (9) sia i pazienti in altri reparti (45). Lo comunica il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute, Riccardo Riccardi.
Iss: per over 80 non vaccinati rischio morte 14 volte maggiore
Nel report datato 22 settembre diffuso oggi dall’Istituto superiore di sanità (Iss), si nota che negli over 80 negli ultimi 30 giorni il tasso di ricoveri in terapia intensiva dei vaccinati con ciclo completo è ben 11 volte più basso dei non vaccinati (1,4 contro 15,5 per 100mila abitanti) mentre il tasso di decesso è 14 volte più alto nei non vaccinati rispetto ai vaccinati con ciclo completo (119,2 contro 8,7 per 100mila abitanti).
Inoltre a partire da inizio agosto si è osservata una forte diminuzione dell’incidenza nella fascia 12-19 anni mentre per la popolazione con età inferiore ai 12 anni, che non ha accesso alla vaccinazione, l’incidenza ha iniziato a diminuire solo a partire da fine agosto insieme alla riduzione dei casi complessivi.
Di Maio: 77% vaccinati, segnale di credibilità per Italia
«È un grande segnale di credibilità che l’Italia sia già al 77% di cittadini over 12 anni che hanno completato il ciclo vaccinale». Lo ha detto il ministro degli Esteri luigi Di Maio, intervistato dal Tg1. Di Maio ha ricordato che «l’Italia metterà disposizione 45 milioni di dosi di vaccino per i Paesi che ne hanno bisogno». Di Maio ha ricordato che «l’Italia metterà disposizione 45 milioni di dosi di vaccino per i Paesi che ne hanno bisogno».
Controlli Nas su Green pass, 236 multe per 94mila euro dall’entrata in vigore
A Vittoria, in provincia di Ragusa, otto clienti consumavano il pasto all’interno di un ristorante senza Green pass. A Bolzano 6 avventori pranzavano in una sala interna tutti sprovvisti del documento attestante l’avvenuta vaccinazione. A Torino il titolare di una palestra aveva consentito l’accesso a sei persone che non avevano la certificazione sanitaria. A Viareggio il gestore di una sala giochi aveva fatto entrare quattro persone prive di certificazione verde. Sono alcune delle trasgressioni accertate ai carabinieri dei Nas che dall’entrata in vigore della normativa sul Green pass hanno svolto ispezioni in oltre 5mila attività in tutta Italia. Il risultato dell’attività è di 236 violazioni accertate per un totale di sanzioni pari a oltre 94 mila euro. Multe che sono elevate sia ai gestori degli esercizi pubblici per omesso controllo, precisamente 128, sia ai clienti per mancato possesso del certificato, pari ai restanti 108.
In Abruzzo 49 nuovi casi, 54 guariti e un decesso
Sono 49 i nuovi positivi in Abruzzo, di età compresa tra 3 e 85 anni. C’è un nuovo decesso ed è un 68enne della provincia di Teramo. Sono 1.839 gli attualmente positivi (-8), 58 i ricoverati in area medica (-6), 4 i malati in terapia intensiva (invariato), mentre in 1.777 sono in isolamento domiciliare (-2).
Contagi e ricoveri in calo in Sardegna, nessun morto
Nuovo calo di contagi in Sardegna, 32, e nessuna vittima nelle ultime 24 ore. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 18 (1 in meno rispetto a ieri), quelli in area medica 148 (-9). Le persone in isolamento domiciliare sono 2.515 (-124).
Speranza: 83 milioni e 600 mila dosi vaccino somministrate in Italia
«Abbiamo risultati molto incoraggianti della campagna di vaccinazione anti Covid. Stamattina siamo al 77,4% delle persone vaccinabili che hanno completato il ciclo. Siamo ormai a 83 milioni e 600 mila dosi somministrate nel nostro Paese. Numeri significativi e che stanno crescendo». Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, intervenendo in collegamento video, a ’Futura 2021’, organizzato dalla Cgil a Bologna».
Nell’ospedale dei Castelli romani concerto per giovane medico deceduto
Domani, presso l'ospedale dei Castelli romani - in località Fontana di Papa, nel territorio comunale di Ariccia, in provincia di Roma - domani verrà ricordato con un concerto Gianluigi Andrea Piegari, per gli amici Gigi, un giovane medico deceduto a causa del Covid che prestava servizio sul litorale romano. A fine agosto aveva effettuato un intervento in codice rosso a un paziente positivo Covid. «Avevamo organizzato il concerto “Senza respiro” prima che il nostro Gigi ci lasciasse per ringraziare tutti gli operatori sanitari per l'impegno, la resilienza…il coraggio. Le note di Ennio Morricone (con l'orchestra da Camera di Frosinone, ndr) domani suoneranno ancora più forte» ha concluso il direttore generale della Asl Roma 6, Narciso Mostrada.
Atti vandalici su auto avvocato cause contro no vax in provincia di Arezzo
Atti vandalici e un cartello con una scritta no vax la notte scorsa, in provincia di Arezzo, sull’auto dell’avvocato Gianni Baldini, il presidente dell’associazione matrimonialisti della Toscana che di recente ha assistito alcuni minorenni che volevano effettuare il vaccino anti Covid nonostante il parere contrario dei genitori. A dare notizia dell’accaduto è lo stesso legale. Secondo quanto spiegato dal legale, il piazzale dove era parcheggiata la vettura è sorvegliato da telecamere, le cui immagini sarebbero già in corso di acquisizione da parte degli investigatori. Una fiancata dell’auto di Baldini è stata vandalizzata con graffi. A una portiera poi è stato attaccato un cartello contro i vaccini e offensivo verso il legale.Ha subito minacce, attraverso lettere anonime, sempre da parte di no vax anche il presidente dell’Ordine dei medici di Trento, Marco Ioppi, “colpevole” di aver sospeso colleghi non vaccinati
Francesca Nava con «Il focolaio» vince il Premio Estense
La giornalista Francesca Nava con «Il focolaio. Da Bergamo al contagio nazionale» (edito da Laterza) è la vincitrice della 57esima edizione del Premio Estense. Il verdetto è arrivato alla terza votazione, con 27 preferenze, e ha messo d’accordo la giuria tecnica presieduta da Guido Gentili e quella popolare. Entrambe le giurie si sono riunite questa mattina al Teatro Comunale di Ferrara ed hanno infine deciso di conferire l’Aquila d’oro a “Il focolaio” un libro sulla pandemia da coronavirus in Italia che «mette in crisi le ricostruzioni ufficiali di autorità sanitarie e decisori politici; ma anche il racconto di uomini e donne che non ci sono più a causa del Covid e di scelte non fatte o fatte troppo in ritardo. Sono felice ed emozionata per questa vittoria che mi onora moltissimo - ha commentato Francesca Nava -. Ho scelto di raccontare quattro storie emblematiche di morti da Covid nella bergamasca. Tutte fondamentali per mettere a fuoco quelle che considero le reali criticità del sistema. Sono quelle di Claudio, Marisa, Manuel e Giuseppe: persone dai 40 agli 80 anni. Il racconto del loro calvario e di quello vissuto dai loro familiari mi ha lacerato a tal punto da non farmi dormire la notte. Una di queste riguarda una parte della mia famiglia: è la storia di Manuel, 47 anni, padre di tre figli, infettatosi sul lavoro a inizio marzo. Morto nel giorno della Festa del papà. L'ho scritta piangendo di rabbia».
Basilicata, 28 contagi e nessun decesso
In Basilicata i nuovi casi di contagio da Sars Cov-2 sono 28 (25 riguardano residenti), su un totale di 898 tamponi molecolari, e non si registrano decessi per Covid-19. Lo rende noto la task force regionale della Basilicata con il bollettino riferito alle ultime 24 ore. Le percentuali più alte di vaccinazioni si registrano nella fascia di età 70-79 anni con il 96,5% di prime dosi somministrate e con il 92,1% di completamento del ciclo vaccinale.
In Toscana 290 nuovi casi, età media 37 anni, 7 decessi
In Toscana sono 290 i nuovi casi Covid (278 confermati con tampone molecolare e 12 da test rapido antigenico), che portano il totale a 281.024 dall’inizio dell’emergenza coronavirus. L’età media dei nuovi positivi odierni è di 37 anni circa (29% ha meno di 20 anni, 24% tra 20 e 39 anni, 30% tra 40 e 59 anni, 11% tra 60 e 79 anni, 6% ha 80 anni o più). Si registrano 7 nuovi decessi: 4 uomini e 3 donne con un’età media di 82,9 anni.
Franco, investiamo e studiamo poco, Pnrr aiuterà
“Abbiamo investito poco, il 19% del Pil. Studiamo poco: abbiamo tassi di giovani che si diplomano e laureano inferiori ai tassi degli altri paesi. Spendiamo poco per ricerca, abbiano tassi di occupazione bassi: il 33% rispetto all’81% della Germania e al 72% della Francia. Il nostro problema è affrontare questo e il piano (il Pnrr. ndr) può essere uno degli strumenti importanti. Non è la bacchetta magica, dobbiamo attuarlo bene ma serve anche altro”. Lo ha detto il ministro dell’Economia Daniele Franco parlando a Lecce al convegno “Pnrr, è bene comune”.
Def: Franco, cresceremo circa del 6%, il 4% nel 2022
“Quest’anno cresceremo circa del 6 per cento, l’anno prossimo almeno del 4 per cento. Sono tassi di crescita molto elevati, anche più elevati di quelli che ci sapettavamo. Ma l’anno scorso abbiamo perso nove punti di Pil. Torniamo a malapena dove saremmo stati”. Lo ha detto il ministro dell’Economia Daniele Franco parlando a Lecce ad un convegno sul Pnrr. “Il vero test è la crescita del nostro Paese dopo questa fase di recupero. Siamo usciti da circa un quarto di secolo di crescita molto modesta, inferiore a quella del resto dell’area dell’Euro. Il nostro problema è crescere stabilimente più di quanto siamo cresciuti in passato”.
“Il debito pubblico sarà meno di quanto si attendeva, per tanti motivi ma anche perché l’economia va meglio”, ha aggiunto.
Bimbo si ferisce contro lampione in cortile. Comune: No indennizzo, c’era lockdown
“Alla luce delle norme restrittive in vigore al tempo dei fatti a causa dell’emergenza pandemica, che nel concreto prevedevano specifiche limitazioni alla libertà di movimento dei cittadini, andrà soppesato l’apporto causale derivante dalla responsabilità dei genitori a quanto effettivamente verificatosi”. Così l’avvocato dell’Azienda servizi municipalizzati del comune di Tione, in Trentino, in risposta alla richiesta danni avanzata dai genitori di un bimbo di 9 anni che, pedalando nell’area condominiale, andò a sbattere contro un lampione dell’illuminazione pubblica. Urto che provocò il distacco della plafoniera in vetro e ferì una gamba del ragazzino. Incidente che per gli avvocati della famiglia fu causato da “carenza di manutenzione ordinaria e straordinaria del bene pubblico”. Un botta e risposta legale che ruota attorno a una data chiave: 9 maggio 2020. Cioè tempo di lockdown. Per l’Azienda municipalizzata ce n’è a sufficienza per non risarcire il danno. Per la controparte, pronta ad agire in giudizio, la verità è un’altra: “In quella data erano consentite passeggiate e attività fisica purchè nel proprio comune di residenza”.
Speranza, aumento significativo prime dosi vaccino Covid
“Siamo ancora dentro la pandemia, ma i risultati della campagna di vaccinazione sono molto incoraggianti: stamattina siamo al 77,4% delle persone vaccinabili che hanno completato il ciclo, a 83.600.000 dosi somministrate, un numero molto significativo che sta crescendo e negli ultimi giorni, grazie alle scelte fatte, c’è un aumento significativo delle prime dosi e questo ci mette nelle condizioni di poter governare meglio l’epidemia”. Lo ha riferito il ministro della Salute Roberto Speranza, intervenendo a “Futura 2021” la tre-giorni promossa dalla Cgil.
Banche:Fabi, 60% Npl da prestiti a grandi aziende, industrie
“Sono i gruppi industriali e le grandi aziende a pesare, coi prestiti non rimborsati, sui bilanci delle banche italiane, ma i piccoli debitori (famiglie, partite Iva, piccole e medie imprese) hanno avuto maggiori difficoltà, nell’anno del Covid, a saldare le rate”. E’ quanto afferma un’analisi della Fabi sui dati a marzo 2021. “Il 4,39% dei clienti è “responsabile” del 60% delle rate non pagate” di prestiti superiori ai 500mila euro, per 28 miliardi di sofferenze. Ad appena 126 soggetti (lo 0,002% della clientela) con prestiti oltre i 25 milioni, sottolinea la ricerca, fanno capo 2,9 miliardi di Npl (il 6,12% delle sofferenze).
Lazio, in farmacie 2 mln test e 300mila vaccini eseguiti
“In occasione della Giornata mondiale del Farmacista un grazie alle farmacie di Roma e del Lazio per il loro impegno nel contrasto al Covid. Sono oltre 2 milioni i test e 300 mila i vaccini eseguiti, un risultato importante per il servizio sanitario regionale”. Lo afferma l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
Veneto, +376 contagi nelle ultime 24 ore
Nuovi contagi Covid in leggera frenata in Veneto rispetto al trend delle ultime settimane. Ieri sono stati 376 i casi di positività scoperti con i tamponi, che portano il totale di infetti dall’inizio dell’epidemia 467.267. Si registra anche una vittima; il numero dei decessi sale così a 11.756. Lo riferisce il bollettino della Regione. Scendono i dati ospedalieri: i malati ricoverati nelle altre mediche sono 253 (-3), mentre quelli nelle terapie intensive 52 (-3). Le persone attualmente positive e in isolamento sono 11.379 (-218)
In Germania 7.211 nuovi casi e 62 morti in 24 ore
Le autorità sanitarie tedesche hanno segnalato 7.211 nuovi contagi da coronavirus nell’ultima giornata. Lo ha reso noto il Robert Koch Institute (Rki), confermando il calo dei casi in atto da circa due settimane. Una settimana fa erano stati segnalati 8.901 contagi. Pressoché stabile il numero dei decessi per complicanze, 62 nelle ultime 24 ore contro i 63 di una settimana fa.
Salmaso, chi non è vaccinato rischia come prima
“È il vaccino a fare la differenza. Grazie al numero degli immunizzati, anche se le attività sono riprese quasi normalmente, anche se la scuola ha riaperto, i dati del contagio sono in discesa. Bene. Ma sappiamo quanto il decremento possa essere volatile. Quindi grandissima attenzione: il sistema sanitario non può correre il rischio di paralizzarsi di nuovo”. Così l’epidemiologa Stefania Salmaso, in un’intervista al Corriere della Sera. “Il vaccino funziona - sottolinea Salmaso - Ci sono 40 milioni di vaccinati. Quindi la platea dei suscettibili al virus si è molto ridotta. Il virus si comporta come prima tra i non vaccinati, ma il loro numero ridotto, e decisamente inferiore a quello degli immunizzati, consente di tenere a bada il diffondersi dell’infezione”. L’epidemiologa poi aggiunge: “I vaccini sono stati somministrati nell’Unione Europea a centinaia di milioni di persone e sono sicuri. L’infezione con il virus che provoca Covid può essere grave e causare effetti a lungo termine. La pandemia non si esaurirà in breve, dovremo proteggerci ancora per tanto tempo. Vaccinarsi è il modo migliore”.
Corteo no Green pass a Trieste con migliaia di persone
Migliaia di persone stanno manifestando a Trieste contro l’obbligo del Green pass attraversando il centro dove forte è la presenza delle forze dell’ordine, scandendo slogan al megafono ed esponendo striscioni. “Obbligo Green pass è vile ricatto” e “No Green pass no apartheid” sono le scritte comparse su due degli striscioni più grandi. L’intero centro della città è praticamente bloccato. Alcuni manifestanti paragonano le misure sanitarie a “fascismo mascherato”, altri hanno urlato frasi contro il primo ministro Mario Draghi. Tra i manifestanti è stata segnalata anche la presenza di Ugo Rossi, candidato a sindaco di Trieste per il movimento 3V (no Vax) e arrestato nei giorni scorsi dopo disordini e uno scontro fisico con i carabinieri.
Green pass: Salvini,ora riaprire tutto, altrimenti si discrimina
“Riaprire tutto, se si chiede il Green pass devi riaprire tutto in piena capienza”: così Matteo Salvini, stamani in Umbria, si è espresso sulla possibilità di riaprire stadi, cinema o teatri nel rispetto delle norme anti Covid. “Mi domando - ha aggiunto - perché ci siano delle imprese discriminate come i locali per giovani, discoteche e balere. Se chiedi vaccino o tampone - ha sottolineato Salvini - devi aprire tutto in piena capienza, se non lo fai vuol dire che discrimini”.
In Russia 22.041 nuovi casi e 822 decessi in 24 ore
Sono 22.041 i nuovi casi di coronavirus registrati in Russia nelle ultime 24 ore e 822 le persone che hanno perso la vita per complicanze. Lo ha reso noto la task force incaricata di monitorare l’andamento della pandemia nel Paese. Viene così aggiornato a 7.269.514 il totale dei contagi in Russia dallo scoppio della pandemia, come riporta la Johns Hopkins University.
Vaccini, minacce no vax a presidente Ordine medici Trento: Sono nel giusto
“Lettere anonime, minacce larvali, via mail o per posta. Per fortuna niente a che vedere con gli avvertimenti pesanti ricevuti da altri presidenti. Fa comunque male ricevere messaggi di questo tipo quando dovrebbe prevalere il buonsenso e cercare, tutti assieme, la soluzione per superare la pandemia”. Così Marco Ioppi, presidente dell’Ordine dei medici di Trento, relativamente alle minacce ricevute a seguito delle sospensioni di medici che non hanno aderito alla campagna vaccinale. “Vivo questa situazione con distacco, so di essere nel giusto - sottolinea Ioppi -. C’è la salute della collettività da tutelare e questo faccio. Anche se per farlo l’Ordine deve ricorrere alle sospensioni. Essere contrari al vaccino per un medico vuol dire auto isolarsi e non tenersi aggiornato, significa abbandonare la comunità scientifica e prendere una strada che in tutta onestà non porta a nulla. E’ una condizione che mi fa tristezza”.
No vax muore nel Pavese, aveva cercato di curarsi a casa
Un autotrasportatore di 56 anni, residente a Codevilla (Pavia) in Oltrepò Pavese e conosciuto per le sue posizioni no vax, è morto a causa del Covid-19. Dopo il tampone positivo, agli inizi di settembre, ha provato a curarsi a casa, ma le sue condizioni sono rapidamente peggiorate ed è stato portato in ospedale dove è deceduto poco dopo. A darne notizia è oggi il quotidiano “La Provincia pavese”. Il 56enne non si era vaccinato: una scelta in linea con le sue convinzioni già manifestate ai tempi del primo lockdown del 2020. Chi lo conosce racconta che l’autotrasportatore rifiutava anche ad ammettere l’esistenza del virus; inoltre ha sempre contestato le regole introdotte per limitare i contagi, dall’utilizzo della mascherina sino al Green pass. Sui social seguiva gruppi negazionisti, dove vengono espresse posizioni decisamente contrarie ai vaccini.
Confesercenti, crollano nascite nuove imprese, -75 mila in 18 mesi
Non solo chiusure, la pandemia ha fatto crollare anche la nascita di imprese. Tra il 2020 ed i primi sei mesi del 2021, le aperture di nuove attività economiche sono calate del -13,3% rispetto al periodo pre-covid, per un totale di quasi 75mila imprese mai nate a causa della crisi, di cui circa un terzo nel commercio e nel turismo. A lanciare l'allarme è Confesercenti, sulla base di elaborazioni condotte sui dati resi disponibili dalle Camere di Commercio. Il calo di iscrizioni di nuove attività, sottolinea Confesercenti, è l'effetto più evidente della crisi sanitaria sul tessuto delle imprese. Mentre i ristori e gli indennizzi, infatti, sono riusciti a limitare le chiusure di attività nel breve termine, l'emergenza sanitaria ha avuto un forte impatto sulle nuove aperture. Un impatto avvertito soprattutto nel 2020: l'anno della pandemia ha visto nascere 61mila imprese in meno rispetto al 2019. Ma il calo è proseguito, anche se in forma più lieve, anche nel primo semestre 2021 (-14mila iscrizioni). A scoraggiare le avventure imprenditoriali, rileva Confesercenti, è, in primo luogo, l'incertezza creata dal prolungarsi della pandemia e delle restrizioni, sconfinate nel primo semestre del 2021, che hanno condizionato negativamente la ripresa dei consumi. I neo-imprenditori si trovano ad affrontare un quadro estremamente competitivo, che richiede alle start-up maggiori competenze e investimenti importanti, a partire dalla tecnologia. Risorse che difficilmente le imprese che partono da zero riescono ad ottenere attraverso i canali tradizionali del credito.
Green pass, Brunetta: operazione di politica economica, forse Pil a 7% per Natale
“Il governo guidato da Mario Draghi aveva un duplice obiettivo: l’uscita dalla pandemia e l’uscita dalla crisi economica. La campagna vaccinale, grazie all’opera straordinaria, gentile ed efficiente del generale Figliuolo, è stata un grande successo, senza precedenti nella storia del Paese. Sul versante economico la credibilità data dalla presenza e dall’azione di Mario Draghi hanno dato una spinta fortissima ancor prima di spendere un solo euro del Pnrr. Ora i due piani si stanno sovrapponendo”. Così il ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta, in un’intervista a ’Il Messaggero’. “Più metti in sicurezza con il Green pass, più puoi riaprire il Paese. Più riapri il Paese, più la crescita accelera e si consolida”, prosegue Brunetta che assicura: “Le riaperture e la ripartenza dei consumi consolideranno la crescita per ora prevista al 6%. Ma mi aspetto un boom per Natale. Cresceremo di più”. “Forse, appunto, verso il 7%”.
Controlli Nas su green pass in 5mila attività, 236 violazioni
Prosegue la campagna di controllo da parte dei carabinieri Nas sul rispetto dell'obbligo del green pass per l'accesso a determinate attività e servizi, con particolare attenzione verso i settori ritenuti a maggior livello di rischio per possibili inosservanze. Dall'entrata in vigore della normativa, sono state ispezionate oltre 5.000 mila attività, contestando 236 violazioni, delle quali 128, per omessa verifica, ai titolari di esercizi commerciali ed attività dove è previsto l’obbligo della certificazione, come ristoranti e bar, palestre, sale scommesse e mezzi di trasporto. Ulteriori 108 sanzioni sono state invece applicate nei confronti dei clienti per mancato possesso del certificato. Dalle ispezioni dei Nas è emerso che 116 sanzioni sono riconducibili a strutture di somministrazione di alimenti e bevande, quali ristoranti, pizzerie e bar, 58 sono relative a palestre, piscine e centri benessere, 38 a sale scommesse, sale gioco e attività ricreative, mentre 24 nell'ambito dei servizi di trasporto a lunga percorrenza, per un valore complessivo di oltre 94mila euro di sanzioni amministrative.
Quad crea team esperti per sicurezza sanitaria e vaccini
I leader del Quad, il Quadrilateral Security Dialogue che vede protagonisti Stati Uniti, Australia, Giappone e India, hanno creato un Quad Vaccine Experts Group per gestire la sicurezza sanitaria dell’Indo-Pacifico e la risposta al Covid-19. E’ ’’composto dai migliori esperti dei nostri rispettivi governi, incaricati di costruire forti legami e allineare meglio i nostri piani’’, si legge in una nota della Casa Bianca. Tra gli obiettivi prioritari quello di ’’assicurare la produzione di vaccini e un loro accesso equo’’. ’’Oltre alle dosi finanziate tramite Covax, Australia, India, Giappone e Stati Uniti si sono impegnati a donare più di 1,2 miliardi di dosi a livello globale di vaccini Covid-19 sicuri ed efficaci. Ad oggi, abbiamo consegnato quasi 79 milioni di dosi di vaccino sicure, efficaci e di qualità garantita ai paesi dell’Indo-Pacifico come parte di tali impegni’’, prosegue la nota. Il Quad accoglie anche con favore l’annuncio dell’India di riprendere le esportazioni di vaccini Covid-19 sicuri ed efficaci a partire da ottobre. Il Giappone continuerà ad aiutare i partner regionali ad acquistare vaccini attraverso 3,3 miliardi di dollari di prestito di supporto di emergenza per la risposta alla crisi pandemica. L’Australia fornirà 212 milioni di dollari in aiuti per l’acquisto di vaccini per il sud-est asiatico e il Pacifico. Inoltre, stanzierà 219 milioni di dollari per supportare il lancio di vaccini dell’ultimo miglio e coordinare gli sforzi di consegna dell’ultimo miglio del Quad in quelle regioni.
In India quasi 30mila nuovi casi e 300 morti in 24 ore
Sono quasi 30mila i nuovi contagi e quasi 300 i morti per complicanze riconducibili al coronavirus in India nelle ultime 24 ore. Lo riporta il ministero della Sanità di Nuova Delhi, come si legge sul Times of India. Secondo l’ultimo bollettino ufficiale, sono 29.616 i nuovi casi di Covid-19 e 290 decessi in tutta l’India nell’ultima giornata. A essere maggiormente colpito è lo stato del Kerala, dove sono stati segnalati 17.983 casi e 127 decessi.