Attualità

Coronavirus oggi. Green Pass, Bianchi: piattaforma scuola operativa dal 13 settembre

Le notizie sulla pandemia di martedì 31 agosto

I dati dei vaccinati al 31 agosto 2021
  • Di Maio, chi blocca treni e mezzi reprime libertà italiani

    «Quando domani qualcuno proverà a bloccare la possibilità di muoversi con treni e mezzi pubblici, quello non è reprimere la libertà di milioni di italiani che vogliono usare i trasporti pubblici?». Lo ha affermato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, intervenendo in streaming al Festival dell’Unità di Firenze a proposito delle manifestazioni No Vax annunciate per domani 1 settembre.

  • Su terza dose Speranza ribadisce: decisione in tempi brevi

    «Sulla terza dose c’è un dibattito in corso, penso che in tempi abbastanza brevi si possa arrivare a una determinazione finale: dobbiamo fidarci della comunità scientifica». Lo ha detto Roberto Speranza, ministro della Sanità, intervenendo al Festival dell’Unità di Firenze.

  • Green Pass, Carfagna (Sud): è momento del rigore, violenti siano puniti con severità

    “Anche in vista delle proteste ventilate, se davvero si dovesse arrivare a bloccare le stazioni, io chiedo che i responsabili vengano puniti con rigore e severità, questo non è il momento della comprensione, è il momento del rigore, con l’obiettivo di tutelare e salvaguardare la salute degli italiani”. Così Mara Carfagna, Ministra per il Sud e la Coesione Territoriale a margine del Festival dell’Unità ai Giardini del Galuzzo, Firenze.

    La ministra per il Sud, Mara Carfagna

  • Green Pass, Bianchi: piattaforma scuola operativa dal 13 settembre

    “Dal 13 settembre la piattaforma per il controllo del Green Pass sarà funzionante nel pieno rispetto della privacy, perchè è giusto che i dati sanitari restino riservati. Sarà solo il preside ad effettuare il controllo, ognuno avrà un semaforo rosso ed uno verde. E a controllare il Green Pass del preside sarà l'Ufficio scolastico regionale”. Lo ha detto a Tg2 post il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi. In questi primi 13 giorni, di assenza degli studenti, “i presidi e i docenti si organizzeranno” e “ci sarà il riconoscimento manuale. Poi quello automatizzato”, ha aggiunto il ministro.

    Per approfondire: Scuola, arriva una app per controllare il green pass degli insegnanti

  • Spagna, oggi segnalati 194 morti, massimo da mesi

    Sono 194 le morti di persone contagiate dal Covid notificate oggi in Spagna, una cifra giornaliera che non si registrava da mesi. Lo si apprende dall’ultimo aggiornamento sulla pandemia del ministero della Sanità. Si tratta di decessi avvenuti nei giorni scorsi e notificati oggi dopo essere stati certificati. Una cifra che mette ancora in luce l’impatto dell’ondata estiva di contagi da Coronavirus, ora in fase calante, ma che ha colpito oltre un milione di persone in poco più di due mesi e messo alla prova i sistemi sanitari di diverse regioni spagnole, nonostante le alte percentuali di vaccinazione nel Paese iberico ne abbiano contenuto i danni.

    Gli altri indicatori sull’evoluzione della pandemia migliorano: ora l’incidenza su 14 giorni registrata ogni 100mila abitanti è di 233 casi, mentre ieri era di 242. Scendono anche il tasso di positività, passato dal 9,43% al 9,06% e gli indici di occupazione di posti letto in ospedale da parte di pazienti Covid: nei reparti ordinari è passato dal 6,07% al 5,80%, nelle terapie intensive dal 18,04% al 17,39 per cento. Le persone che hanno completato il ciclo di vaccinazione contro il Covid sono quasi 33 milioni, ovvero il 69,5% della popolazione complessiva della Spagna.

  • Google posticipa il ritorno in ufficio al 10 gennaio

    Google ritarda il ritorno in ufficio di tre mesi, facendolo slittare al 10 gennaio. Una decisione che riflette il dilagare della variante Delta. L'amministratore delegato Sundar Pichai ha informato i dipendenti dello slittamento spiegando come dopo il 10 gennaio gli uffici nei diversi paesi determineranno quando far rientrare in base alle diverse esigenze.

  • In Campania obbligo mascherine all’aperto prorogato al 30/9

    Il governatore della Campania Vincenzo De Luca ha firmato un’ordinanza con la quale ha prorogato in Campania l’obbligo di indossare la mascherina anche all’aperto fino al 30 settembre. Prorogate anche tutte le norme ’anti movida’.

  • Speranza (Salute): “Terza dose di vaccino molto probabile”

    “Sulla possibile terza dose di vaccino la nostra comunità scientifica, che è in assoluto di prim’ordine, sta facendo le sue valutazioni e presto arriveranno le sue determinazione ma io ritengo molto probabile che andremo nella direzione di assumere la terza dose e con tutta probabilità partiremo dai più anziani e dai più fragili”. Lo ha detto oggi a Livorno il ministro della Salute, Roberto Speranza. “Rassicuro tutti fin da ora comunque - ha spiegato il ministro - che non avremo mai più né in Italia né in Europa il problema dell’approvvigionamento delle dosi. E già adesso abbiamo certezze che le dosi ci saranno per tutti”.

  • 32mila nuovi casi e 50 decessi nel Regno Unito

    Nelle ultime 24 ore in Gran Bretagna sono stati registrati 32.181 nuovi casi di Covid e 50 decessi, rende noto il governo. Ieri i nuovi contagi erano stati 26.476 e i morti 50 e martedì della scorsa settimana, rispettivamente 30.838 e 174.

  • Aumentano casi nelle carceri, positivi 80 detenuti e 114 poliziotti

    Aumentano ancora i casi Covid-19 nelle carceri italiane, sia tra i detenuti sia tra i poliziotti penitenziari. In base ai dati pubblicati sul sito del ministero della Giustizia, aggiornati a ieri sera, sul totale di 52.466 detenuti presenti i positivi sono 80 (di cui 17 nuovi giunti) mentre tra gli agenti i casi sono 114 su 36.939. La scorsa settimana erano rispettivamente 70 e 108, all’inizio di agosto i numeri erano ancora più bassi: 38 detenuti e 63 agenti. Tra i detenuti positivi, 75 sono asintomatici, 3 hanno sintomi e sono gestiti all’interno degli istituti e 2 sono ricoverati in ospedale. Tra i poliziotti 107 sono asintomatici in isolamento domiciliare, 5 sono ricoverati in caserma e 2 in ospedale. Cinque sono infine i positivi tra le 4.021 unità del personale dell’amministrazione penitenziaria, tutti in isolamento domiciliare.

  • In Francia quasi ventimila nuovi contagi

    Sfiorano quota 20mila i nuovi contagi giornalieri registrati in Francia (19.425). mentre sono 134 le vittime del Coronavirus. I ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono invece 2.292.

  • Sebastiani (Cnr), curva in lieve risalita in Italia

    La curva dell’epidemia di Covid-19 in Italia sta mostrando i segnali di una leggera risalita e in otto regioni si registra un aumento dell’incidenza, mentre la Calabria si avvia verso valori da zona gialla. Lo indica l’analisi condotta dal matematico Giovanni Sebastiani, dell’Istituto per le Applicazioni del Calcolo ’M.Picone’, del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr). Per quanto riguarda gli ingressi nelle unità di terapia intensiva, “l’analisi delle differenze settimanali della curva rivela, come ipotizzato, da quattro giorni i segni iniziali di un’inversione di tendenza, con la crescita che smette di frenare e torna ad accelerare, seguendo l’andamento della curva dei positivi” dice Sebastiani all’Ansa. Ancora frenata invece la crescita della curva dell’incidenza dei decessi “ma, analogamente alla curva degli ingressi giornalieri nelle terapie intensive, il trend si potrebbe a breve invertire”. A livello regionale l’analisi del matematico indica che in otto regioni si osserva un aumento dell’incidenza nella settimana scorsa rispetto a quella precedente maggiore del 10%. Per queste stesse regioni l’analisi delle differenze settimanali rivela un trend di crescita. Sono: Basilicata (21%), provincia autonoma di Bolzano (14%), Calabria (30%), Friuli Venezia Giulia (34%), Lombardia (13%), Marche (20%), Molise (60%) e Veneto (21%). In tre regioni, inoltre, c’è una diminuzione dell’incidenza nella settimana scorsa rispetto a quella precedente maggiore del 10% e anche l’analisi delle differenze settimanali rivela un trend di decrescita. Sono: Abruzzo (14%), Lazio (19%), Valle d’Aosta 60%. Per quanto riguarda infine gli ingressi nella zona gialla, i dati del 30 agosto indicano che, “sulla base dei posti letto pubblicati sul sito dell’Agenas risulta che la Sicilia “mostra una curva dei ricoverati nei reparti ordinari al 23% e nelle terapie intensive al 13%, entrambe in crescita”. In Calabria la curva dei ricoverati nei reparti ordinari è del 17% e nelle terapie intensive del 9.5%, entrambe in crescita. In Sardegna sembrano appiattirsi negli ultimi sette giorni le curve medie dei ricoverati nei reparti ordinari e nelle terapie intensive, sui valori rispettivamente del 14% e dell’11%.

  • Costa: «Ricoveri a pagamento per no vax? Non serve»

    “La proposta di far pagare la degenza in terapia intensiva ai non vaccinati? Alimenterebbe solo lo scontro ed avrebbe poca efficacia nei confronti degli indecisi”. Lo ha detto a LaPresse il sottosegretario alla Salute Andrea Costa a margine della visita all’ospedale di Soverato (Catanzaro) effettuata stamane. L’uomo di governo, esponente di Noi con l’Italia di Maurizio Lupi, ha aggiunto che “oggi bisogna avere fiducia nella responsabilità degli italiani senza escludere obbligo vaccinale per alcune categorie ed estensione del green pass, perché l’obiettivo dell’80 per cento di seconde dosi entro fine settembre si può raggiungere. La politica ha una grande responsabilità - ha concluso il collaboratore del ministro Speranza - quella di veicolare messaggi univoci rinnovando ogni giorno il pieno affidamento nella scienza”.

  • Green Pass, presidio forze ordine in varie stazioni in tutta Italia


    Predisposto il servizio di ordine pubblico in diverse stazioni in tutta Italia, tra cui quelle di Milano e di Bari, in vista della manifestazione di protesta organizzata per domani dagli attivisti contrari all’entrata in vigore del Green Pass sul canale Telegram.

  • Minacce No vax, Polizia postale chiede oscuramento canali Telegram a Procura

    A quanto si apprende, nell’ambito dell’attività di monitoraggio della polizia postale sulle chat no vax dove si incita alla violenza e dove sono comparse minacce a diversi esponenti politici, alcuni canali Telegram sono stati segnalati alla procura di Torino per ottenerne l'oscuramento.

  • Green Pass e No vax su Telegram, Ciardi (Polizia postale): difficile oscurare chat

    “Stiamo muovendo tutti i passi necessari, ma non è facile, perché queste società non hanno sede in Italia”. Così la dirigente superiore della Polizia di Stato e direttore del servizio di Polizia postale e delle comunicazioni, Nunzia Ciardi, parlando del fenomeno delle chat di Telegram. Come quella denominata ’Basta dittatura’, in cui migliaia di utenti stanno condividendo materiale no vax e no Green Pass, in alcuni casi incitando alla violenza e minacciando ministri, come Luigi Di Maio, politici, virologi e personaggi del mondo dello spettacolo. Non essendo soggette alla legislazione italiana, l’unica strada per oscurare o bloccare queste chat è “rivolgersi al magistrato” per ottenere un’ordinanza, sottolinea ancora Ciardi. Che comunque assicura: “Abbiamo preso i contatti con queste società attraverso mail dedicate, ma è a loro discrezione se oscurare o meno le varie chat”. Le segnalazioni, però, sono state presentate “presso la Procura di Torino, perché lì sono incardinate le indagini”, conclude.

  • Ricciardi: “Green Pass, Ffp2 e 50% capienza per Tpl sicuro”

    Green Pass, mascherine Ffp2 e riempimento massimo del 50% per garantire una maggiore sicurezza sui mezzi di trasporto pubblico. Sono i tre elementi fondamentali, secondo Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute, Roberto Speranza, e ordinario di Igiene generale e applicata all’Università Cattolica di Roma, per far sì che autobus, metropolitane e tram possano essere utilizzati con minore rischio di infezione da Coronavirus. “Se non rafforziamo i mezzi pubblici prima dell’avvio della scuola dovremmo aspettarci più contagi”, spiega. “Rafforzare i mezzi pubblici significa in primo luogo far salire solo le persone con Green pass. In secondo luogo, le persone devono stare a una certa distanza, anche se vaccinate, e questo non è compatibile con un riempimento maggiore del 50%. E naturalmente devono indossare, e questo è scontato, le mascherine. Se il trasporto è prolungato devono indossare le Ffp2. Senza queste misure i contagi sono scontati”, conclude Ricciardi.

  • Vaccini, Regione Lazio: da domani in hub solo con tessera sanitaria

    “Da domani 1° di settembre oltre ai prenotati ci si potrà recare direttamente presso gli hub vaccinali con la tessera sanitaria per effettuare la vaccinazione”. Lo comunica in una nota l’Assessore alla Sanità e Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

  • Green Pass, Bonomi: “Da sindacati una fuga dalla responsabilità”

    “Nella maggioranza di governo c'è chi ha flirtato con i ’no vax’: chiedere una legge significa non avere né green pass nè obbligo vaccinale. Non capisco come la responsabilità manifestata l'anno scorso ora sembra in questo Paese svanita”. È il messaggio rivolto ai sindacati dal presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, nel suo intervento all'assemblea di Federalimentare, che si è svolta a Parma nell'ambito di Cibus.

    “Al presidente Draghi e al generale Figliuolo - ha premesso Bonomi - va riconosciuto lo straordinario passo avanti nel piano vaccinale ma le varianti hanno fanno salire i contagi nel mondo avanzato. Abbiamo tentato ogni cosa per far capire che dovevamo fronteggiare la nuova minaccia con lo stesso spirito dimostrato con i protocolli di sicurezza nei luoghi di lavoro siglati nel momento più aspro della pandemia, nella primavera del 2020, quando ancora non c’erano i vaccini. Si trattava solo di adeguarli all'uso estensivo del green pass. Una parte del sindacato ha detto no, preferisce gettare la palla nel campo del Governo perché imponga con una legge l'obbligo vaccinale. È una fuga dalla responsabilità: lo hanno detto anche sindacalisti di peso come Benvenuto, Pezzotta, Cofferati”.

  • Calo dei contagi ma nove morti in Emilia-Romagna

    Calano i nuovi casi di Coronavirus in Emilia-Romagna, 455 su 32.350 tamponi, e anche i ricoveri, ma si contano altri nove morti. Dei contagi, 172 sono asintomatici, l’età media è 36,1 anni e tra le province al primo posto c’è Bologna con 120 positivi più sette dell’Imolese, poi Modena (100). Molti i guariti, sono 651 in più rispetto a ieri e torna il segno meno dei casi attivi, 15.901(-205), il 97,1% in isolamento a casa. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 50 (+1), 403 quelli negli altri reparti Covid (-17). Alle 15 sono state somministrate complessivamente 5.855.588 dosi di vaccino; sul totale, 2.709.546 sono le persone che hanno completato il ciclo.

  • Sileri (Salute): per obbligo vaccinale a over 40 non aspetterei ottobre

    Intervistato ad Agorà Estate su Rai3 da Roberto Vicaretti, il sottosegretario al ministero della Salute, Pierpaolo Sileri, sul tema dell'obbligo vaccinale per gli over 40 ha dichiarato: “Non aspetterei ottobre perché sarebbe troppo tardi, valuterei ciò che accade ora nei paesi nord europei. Ormai la percentuale di vaccinazione è similare in tutta Europa, valutiamo ciò che accade nei paesi nord europei perché tutte le nuove ondate sono partite da lì, anche perché le temperature sono diverse, e da quell'esperienza moduliamo ciò che dovremmo fare. Possiamo anche mettere l'obbligo in Italia per fasce d'età ma è una decisione che dovrà essere presa a livello continentale. Puoi anche avere l'obbligo in Italia superando l'80% di vaccinati, cosa che sono convinto riusciremo a fare, ma non è quello il solo risultato se poi hai un Paese vicino nel quale il virus continua a girare e dove arriva una nuova variante”.

  • Studio: pazienti Covid, sono 5 i giorni di massima contagiosità

    I pazienti Covid sono più contagiosi da due giorni prima fino a tre giorni dopo l’esordio dei sintomi. Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista Jama Internal Medicine Boston University School of Public Health (BUSPH) che ha coinvolto un gruppo di individui risultati positivi al coronavirus e un totale di 9000 contatti stretti (tra familiari, colleghi di lavoro e altre persone a stretto contatto abituale) seguiti con il contact tracing. Lo studio rinforza anche l’idea che una persona col covid è più contagiosa quando è sintomatica. Gli esperti hanno studiato i tempi con cui gli elementi di queste reti sociali risultavano a loro volta positivi al virus ed è emerso che in gran parte i contagi avvenivano quando il contatto con la persona infettata avveniva poco prima o subito dopo la comparsa in quest’ultimo di sintomi riconoscibili. “I nostri risultati suggeriscono che i tempi di esposizione sono importanti per la trasmissione del virus, e questo fornisce ulteriore evidenza del fatto che i test rapidi e la quarantena dopo che qualcuno è stato male sono un passo cruciale per controllare l’epidemia” - spiega l’autore del lavoro Leonardo Martinez.

  • Green Pass, su Telegram minacce a politici: attentati in simultanea

    La rabbia dei no-Green Pass si scatena anche contro la classe politica. Nella chat di Telegram ’Basta dittatura’ si sta riversando la rabbia di quasi 42mila utenti contrari alle nuove regole del certificato di avvenuta vaccinazione, che da domani servirà per l’accesso a trasporti pubblici, scuola, università e alcune attività economiche. Nel mirino, oltre al premier Mario Draghi che in alcune caricature postate viene visto con i baffi Hitler, anche il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, cui augurano di vedere “presto anche a te il cappio al collo”. Senza contare gli insulti a Roberto Speranza, al leader M5S, Giuseppe Conte, ma anche al segretario della leghista, Matteo Salvini. Scorrendo nella cronologia delle discussioni, ci sono commenti negativi anche per Giorgia Meloni. E’ in generale la politica ad alimentare la rabbia degli iscritti, al punto che l’utente registrato con l’acronimo ’Oloap’ scrive: “La soluzione finale consiste nel procurare attentati dislocati nei luoghi di potere, in simultanea. Vedrete poi come batteranno la ritirata”.

  • Green Pass, sindacati Trasporti: no alle minacce di bloccare i treni domani

    “Diciamo no alle minacce di bloccare i treni domani, 1 settembre, nelle maggiori stazioni italiane”. Ad affermarlo unitariamente sono Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, sottolineando di auspicare “un doveroso ripensamento da parte dei promotori della protesta”. Secondo le organizzazioni sindacali, “i rischi connessi a una simile protesta sono evidenti e serve un piano di sicurezza per tutelare lavoratori e utenti”.

    “Il trasporto ferroviario - proseguono Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti - è un servizio pubblico essenziale, (infatti è soggetto alle regole della legge sui servizi minimi per lo sciopero) che garantisce il diritto costituzionale alla mobilità dei cittadini. Chi decidesse di interromperlo arbitrariamente in nome della libertà a non vaccinarsi non avrebbe il sostegno del sindacato sia perché violerebbe la legge, sia perché il sindacato sostiene la campagna vaccinale tanto per i lavoratori che per gli utenti del servizio pubblico. Il vaccino - affermano infine i sindacati - fino a questo momento è l'unica arma conosciuta per sconfiggere la pandemia e consentire alle persone di non ammalarsi, di vivere, di lavorare, di impegnare il tempo libero in varie attività e di viaggiare in sicurezza”.

  • In Israele record di casi giornalieri da gennaio

    Il ministero della Sanità israeliano ha riferito che il Paese ha stabilito un nuovo record giornaliero di casi di coronavirus da gennaio. Israele ha registrato nelle ultime 24 ore 10.947 nuovi casi, due giorni prima del rientro a scuola di 2,4 milioni di studenti. Il precedente record di 10.118 nuovi casi era stato registrato il 18 gennaio.

  • Minacce dei no vax a Di Maio

    “Un altro infame da giustiziare”, “è necessario il piombo”, “devi crepare”. Sono alcune delle minacce da parte di No vax e No green pass apparse in alcune chat Telegram ai danni del ministro Luigi Di Maio. A scatenare l’odio le dichiarazioni rese nell’ultimo periodo da Di Maio a favore della campagna vaccinale. Il ministro era tornato sul tema proprio in questi giorni, sottolineando come “non solo tutto l’arco politico deve condannare le violenze che stiamo vedendo da parte di sedicenti No Vax, che stanno manifestando con forme inaccettabili. Ma faccio anche un appello a tutte le forze politiche: non bisogna soffiare sul fuoco”.

  • Tour operator, viaggi-studio sospesi ma Alitalia pretende penali per viaggi cancellati

    Dopo i numerosi focolai scoppiati durante l'estate, l'Inps, a seguito di una raccomandazione del ministero della Salute, ha deciso di sospendere tutti i viaggi-studio all'estero già pianificati per luglio e agosto a causa dell’aumento esponenziale dei casi Covid-19 avvenuto all’inizio di luglio che avrebbe messo in pericolo la salute e la sicurezza dei ragazzi in partenza. E ora le scuole di lingue e i tour operator che organizzano vacanze studio all'estero e in Italia, lanciano l'allarme. Alitalia, nonostante le sollecitazioni e l'intervento dell'ufficio legale di Astoi – la Confindustria dei viaggi - e svariate lettere di contestazioni da parte dei tour operator, intende andare avanti applicando penali sui pacchetti già programmati.

    Arrivi a Gatwick Airport di Londra (Epa)

  • Slovacchia smette di somministrare Sputnik, «nessuno lo vuole»

    Da domani la Slovacchia non userà più il vaccino russo Sputnik a causa della bassa richiesta da parte della popolazione, ha reso noto il ministero della Salute. Sono in totale 18.500 gli slovacchi che hanno ricevuto entrambe le dosi di Sputnik. Di recente Bratislava, che aveva ricevuto 200mila dosi del vaccino russo lo scorso marzo, ha rivenduto le dosi di Sputnik in eccesso a Mosca. Il Premier Igor Matovic era stato costretto a dimettersi dopo che i partiti della sua coalizione lo avevano accusato di aver acquistato il vaccino non autorizzato dall’Unione europea senza consultarli. L’Unico altro Paese Ue ad aver acquistato Sputnik è stata l’Ungheria.

  • L’Alto Adige anticipa lo screening nelle scuole

    La Provincia di Bolzano anticipa lo screening anti-Covid nella scuola. “Parteciperemo a quello nazionale - spiega il presidente Arno Kompatscher - ma, poiché in Alto Adige la scuola comincia prima che nel resto d’Italia, avvieremo una nostra attività di monitoraggio”. La prima campanella risuonerà infatti lunedì prossimo. Lo screening nazionale, sottolinea il presidente altoatesino, “dovrebbe essere avviato relativamente presto, ma si partirà dal Lazio come regione pilota. In Alto Adige sono previsti circa 1.000 test la settimana il che significa che verranno coinvolti circa 500 alunni. È quindi un monitoraggio a campione”. L’intenzione della Provincia di Bolzano è accompagnare le prime quattro settimane di scuola con due test nasali alla settimana non obbligatori per tutti gli alunni. L’adesione sarà quindi volontaria e la mancata adesione ai test non comporterà alcuna conseguenza, come per esempio la dad.

  • Identificata una nuova variante in Sudafrica da maggio

    E’ comparsa una nuova variante del virus SarsCoV2: si chiama C.1.2 e presenta alcune mutazioni simili a quelle viste in alcune varianti finora note, più altre mutazioni: a segnalarla su medrXiv (sito che raccoglie gli studi non ancora sottoposti vaglio della comunità scientifica) è l’Istituto sudafricano per le malattie infettive (Nicd). La nuova variante è stata rilevata per la prima volta lo scorso maggio in tutte le province sudafricane con una frequenza relativamente bassa (fino al 2%). L’Organizzazione mondiale della sanità e il Dipartimento di salute sudafricano hanno emesso un allerta lo scorso luglio sulla sua circolazione di questa variante, e il network sudafricano per la sorveglianza genomica Ngs-Sa sta continuano a monitorarne la frequenza e testarla per valutarne l’impatto. Finora non ha i requisiti, stabiliti dall’Oms, per essere definita una variante d’interesse (voi) o variante preoccupante (voc).

  • Green Pass, Garante privacy: via libera alle nuove modalità di verifica nelle scuole

    Il Garante per la protezione dei dati personali, in via d'urgenza, ha espresso parere favorevole sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri che introduce modalità semplificate di verifica delle certificazioni verdi del personale scolastico, alternative a quelle ordinarie che prevedono l'uso dell'App VerificaC19, che rimane comunque utilizzabile.
    Il testo recepisce le indicazioni fornite dal Garante nell'ambito delle interlocuzioni informali e delle riunioni con i rappresentati del Ministero dell'istruzione e del Ministero della salute, al fine di assicurare il corretto adempimento degli obblighi in materia di green pass per il personale scolastico e il rispetto della disciplina di protezione dei dati personali, nonché di evitare conseguenze discriminatorie, anche indirette, nel contesto lavorativo.

    Ritorno a scuola con green pass ma molte aule in sovrannumero (LaPresse)

  • Vaccini, von der Leyen: da dicembre 2020 esportate 700 milioni di dosi in 130 paesi

    “Da dicembre 2020, l’Ue ha esportato 700 milioni di dosi di vaccino in 130 paesi in tutto il mondo. L’Ue prende sul serio la sua responsabilità globale. Parallelamente alla fornitura di vaccini nell’Ue, stiamo dando l’esempio esportando circa la metà dei vaccini prodotti in Europa”. Così la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, su Twitter.

  • Scuola: nota ministero, usare più “verificatori” per controlli

    In attesa della piattaforma che consentirà un controllo automatizzato dei Green pass per il personale scolastico, le scuole potranno “ricorrere all’opera contestuale di più soggetti ’verificatori’, ciascuno delegato all’utilizzo dell’App ’Verifica C19’”. E’ quanto si legge nella circolare del ministero dell’Istruzione inviata agli istituti, resa nota dalla Uil scuola. Nel documento viene aggiunto che se “opportuno e possibile potranno individuarsi ingressi diversi, per evitare assembramenti del personale”.

  • Focolaio in Rsa nel cosentino, 49 positivi

    Il Covid torna a colpire le residenze per anziani della provincia di Cosenza. Quarantanove persone, di cui 13 operatori e 36 ospiti, sono risultate positive al virus in una struttura socio sanitaria assistenziale a Longobardi. Nessuno ha sviluppato gravi sintomi della malattia e la maggior parte degli ospiti e del personale è stato sottoposto nei mesi scorsi al vaccino anti-covid. La situazione è monitorata dall’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza che ha inviato sul posto un pool di sanitari per accertarsi delle reali condizioni degli ospiti e avviare tutte le procedure previste per contenere la possibile diffusione del virus.

  • Ue, colmare divario immunità, lotta a varianti

    “Sono molto lieta che già da oggi abbiamo raggiunto il nostro obiettivo di vaccinare il 70 % degli adulti dell’Ue entro la fine dell’estate. E’ un risultato collettivo dell’Ue e dei suoi Stati membri che dimostra ciò che è possibile quando collaboriamo in modo solidale e coordinato”. Così la commissaria europea alla salute Stella Kyriakides. “I nostri sforzi per aumentare ulteriormente le vaccinazioni in tutta l’Ue proseguiranno senza sosta - precisa -. Continueremo a sostenere in particolare gli Stati membri che incontrano ancora problemi. Dobbiamo colmare il divario di immunità e chiudere la porta alle nuove varianti”.

  • Bruxelles, oltre 256 mln adulti Ue completamente vaccinati

    “Oggi l’Ue ha raggiunto un traguardo cruciale con il 70% della popolazione adulta ora completamente vaccinata. In totale, oltre 256 milioni di adulti nell’Unione europea hanno ora ricevuto un ciclo completo di vaccinazione”. Così un portavoce della Commissione europea.

  • Stoppani (Fipe), estendere green pass se aumentano contagi

    “Deve esserci un’estensione progressiva del green pass, oggi previsto solo per ristorazione, musei e cinema, ma se dovesse crescere il quadro sanitario, bisogna riuscire ad andare oltre a questa dimensione limitata”. E’ quanto ha detto Lino Enrico Stoppani, presidente di Fipe (Federazione italiana pubblici esercizi) intervenendo al convegno inaugurale di Cibus a Fiere di Parma. “Da una parte abbiamo alle spalle danni e macerie sui fatturati delle nostre imprese, tassi di mortalità delle imprese e un fardello di debiti e non abbiamo marginalità. - ha aggiunto - Ma anche danni qualitativi collegati all’indebolimento della filiera dei pubblici esercizi, in un momento di grandissima incertezza per il rischio collegato allo sviluppo delle varianti”.

  • Von der Leyen, raggiunto target 70% adulti vaccinati in Ue

    La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha annunciato che è stato raggiunto il target del 70% degli adulti europei vaccinati contro il Covid-19.

    Ursula von der Leyen (Afp)

  • Covid: nessun nuovo caso locale in Cina continentale

    In Cina continentale ieri non è stato segnalato alcun nuovo caso di Covid-19 trasmesso a livello locale. Lo ha reso noto oggi la Commissione Sanitaria Nazionale nel consueto bollettino quotidiano. La stessa giornata ha tuttavia visto la segnalazione di 37 nuovi casi importati, di cui 22 nello Yunnan, 4 ciascuno a Shanghai e nel Guangdong, 2 per provincia nel Fujian e nel Sichuan e uno ciascuno a Pechino, Tianjin e nello Shandong. A Shanghai è stato segnalato un caso sospetto giunto dall’estero. Non vi sono stati ulteriori decessi correlati alla malattia.

    Alla fine di ieri il totale dei casi importati nella Cina continentale ammontava a 8.321, tra i quali 7.688 dimessi dagli istituti in cui erano in cura dopo essersi ripresi e 633 pazienti tuttora ricoverati. Non sono stati segnalati decessi tra i casi importati. Il totale dei contagi confermati in Cina continentale al 30 agosto ha raggiunto quota 94.879, con 1.098 pazienti ancora in terapia, 6 dei quali in condizioni gravi. Nel complesso i dimessi a seguito di guarigione in Cina continentale sono 89.145, con il numero dei decessi causati dal nuovo Coronavirus fermo a quota 4.636. Ieri in Cina continentale vi è stata la segnalazione di 14 nuovi asintomatici, di cui 13 provenienti dall’esterno. Il totale degli asintomatici sotto osservazione medica era invece pari a 443, di cui 383 importati.

  • Israele, nuovo record di 10.946 casi in 24 ore

    Israele ha registrato ieri il più alto numero di nuove infezioni dall’inizio della pandemia: quasi 11mila casi. Secondo i dati del ministero della Sanità nelle ultime 24 ore i positivi sono stati 10.946 in base a 147mila tamponi con un tasso in leggera discesa al 7,65%. Di contro, le immunizzazioni con la terza dose sono schizzate a ben oltre 2 milioni e questo, secondo gli esperti, sta avendo effetti positivi sull’evolversi della quarta ondata.

    Ad esempio il Fattore R (che indica quanto un positivo può infettare altre persone) è sceso all’1,09 e sono in discesa i malati gravi, ora 719. A fronte della situazione, il Comitato di governo ha varato nuove disposizioni riguardo il Green Pass: senza vaccinazione o test negativo o guarigione dal Covid dottori, infermieri, insegnanti e badanti, non avranno più accesso al posto di lavoro. Introdotte anche nuove misure per l’eventuale ripresa, domani, dell’anno scolastico. Tra queste il fatto che nelle zone rosse le scuole medie e liceali potranno svolgere lezioni in presenza solo se il 70% degli alunni è pienamente vaccinato. Restrizioni anche per le preghiere al Muro del Pianto a Gerusalemme.

    Vaccinazioni in Israele (Epa)

  • Studio su prima ondata, tassi di mortalità diversi tra le varie regioni italiane

    Durante la prima ondata pandemica da Covid-19, i tassi di mortalità hanno avuto andamenti molto diversi tra le varie regioni italiane: la mobilità, i tassi di positività, la disponibilità di assistenza primaria e le dimensioni di potenziali hub di contagio nelle scuole, nei posti di lavoro e negli ospedali sono tra i più forti predittori statistici di tali andamenti. Sono questi i risultati principali di uno studio pubblicato sulla rivista Scientific Reports da un gruppo di ricercatrici e ricercatori italiani che lavorano alla Scuola Superiore Sant’Anna (Pisa), alla Pennsylvania State University (Usa) e all'Université Laval (Quebec City, Canada).

    Durante la prima ondata pandemica, il gruppo ha iniziato a monitorare i dati epidemiologici rilasciati dalle autorità italiane e ha provato ad associarli a quelli sulla mobilità delle persone forniti da Google e a dati pubblicamente accessibili su una serie di fattori socio-economici, infrastrutturali e ambientali. La maggior parte delle ricercatrici e dei ricercatori è composta da giovani statistici e scienziati dei dati (“data scientist”) impegnati a sviluppare tecniche e algoritmi in un'area della statistica chiamata “Functional Data Analysis”, area che studia dati nella forma di curve e superfici. E' stato quindi naturale per loro applicare tali metodi ai dati, caratterizzando le curve epidemiche ed esplorando le differenze tra le regioni italiane.

    “Purtroppo la qualità dei dati disponibili alla comunità scientifica - dice Francesca Chiaromonte, docente di statistica alla Scuola Superiore Sant'Anna e alla Penn State, nel presentare i dati dello studio - è molto inferiore rispetto a quella che sarebbe necessaria per condurre analisi in grado di orientare con chiarezza le politiche di contrasto alla pandemia. Questo era vero nella prima metà del 2020 e, anche se qualche passo in avanti è stato compiuto, rimane vero anche oggi”. L'epidemia da Covid-19 ha portato in Italia una consapevolezza delle limitazioni nel modo in cui le autorità raccolgono, processano e rendono disponibili le grandi quantità di dati che potrebbero aiutare ricercatori e decisori politici (“policy makers”) a comprendere fenomeni complessi e a disegnare risposte efficaci.

  • Russia, 17.813 nuovi casi nelle ultime 24 ore

    La Russia ha registrato 17.813 nuovi casi di coronavirus e altre 795 vittime nelle ultime 24 ore.

  • Vaccini, open day per donne incinte e puerpere a Treviglio

    Open day Vaccinazione Anti Covid per gravide e puerpere sabato 4 e domenica 5 presso il Centro Vaccinale di Treviglio Fiera: counseling informativo e prima dose del vaccino a mRna (Pfizer o Moderna) senza prenotazione dalle 09.00 alle 14.00. I dati epidemiologici e gli studi scientifici evidenziano chiaramente che l'infezione da SARS-CoV-2 in gravidanza influisce sia sull'andamento della malattia COVID-19 che sugli esiti materni e fetali in corso e al termine della gravidanza stessa. Le principali società scientifiche di ostetricia e neonatologia si sono espresse da tempo indicando le donne in gravidanza come popolazione fragile, sottolineando la necessità di informarle e rassicurarle sulla base delle ultime evidenze della ricerca che dimostrano come il vaccino anti- COVID non è controindicato in gravidanza e in allattamento.

  • Sileri, con prossima ondata possibili 30mila morti, ora basta

    “Oggi abbiamo quasi 4 milioni di persone non vaccinate contro il Covid. E arriverà un’ulteriore ondata. Questo è inevitabile. Ora abbiamo avuto la quarta ondata sostenuta dalla variante Delta che ha colpito prevalentemente i non vaccinati e coloro che stavano aspettando la seconda dose. In autunno vi sarà una recrudescenza, prevalentemente per i non vaccinati. Se dovessero rimanere questi i numeri dovremo soffrire la morte di 30mila persone, probabilmente, considerando i non vaccinati. Questo non è accettabile. E’ ’ultima chiamata. Bisogna vaccinare e proteggere la popolazione”. Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri intervenuto a ’Agorà Estate’ su Rai Tre.

    “Oggi è più facile morire di Covid che di cancro, nello stesso periodo di tempo. Chiunque dice che non crede al Covid dice una fesseria”, ha detto Sileri ricordando che “in un anno e mezzo abbiamo avuto 130 mila morti. Ne abbiamo altri 30 mila davanti se non si vaccinano. I nostri ospedali non hanno mai visto cose del genere. Non è accaduto in tutta la storia dell’umanità. Ma nemmeno nella seconda guerra mondiale. Avete mai visto 130 mila persone morire di cancro in un anno con numeri così concentrati in un’area del Paese? Non è mai accaduta una cosa del genere. Possibile che questo non si riesca a capire?”. Possibile, ha continuato Sileri, “che tutti parlino di qualcosa che non sanno? Lasciamo parlare gli scienziati. Lasciamo la politica decidere, grazie Dio abbiamo una maggioranza molto ampia che può farlo. Ma basta così, perché 30 mila morti nei prossimi mesi non li vuole nessuno. Sto già soffrendo per i 130 mila passati. Non ne voglio altri. Punto”.

    Tamponi all’areoporto di Linate per chi torna da Sicilia e Sardegna (LaPresse)

  • Mims pubblica linee guida trasporti per ripresa lavoro-scuola

    Pubblicate le nuove linee guida predisposte dal Governo e concordate con le Regioni e le Province autonome, l'Anci e l'Upi per l'organizzazione dei servizi nelle diverse modalità di trasporto in vista della ripresa delle attività lavorative e della riapertura delle scuole. Lo annuncia il ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili in una nota. Per quanto riguarda il trasporto pubblico locale, le nuove linee guida costituiscono la base di riferimento per la predisposizione dei piani di potenziamento dei servizi che Regioni e Province autonome dovranno inviare al Mims entro il 2 settembre.

    Il documento prevede ’misure di sistema’ valide per ogni tipologia di trasporto, mentre nell'allegato tecnico sono esplicitate le misure di settore per il trasporto aereo, per il settore marittimo e portuale, per il trasporto ferroviario, per il trasporto pubblico locale (automobilistico, metropolitano, tranviario, filoviario, funicolari, lacuale, lacunare), di competenza delle Regioni e delle Province Autonome, e per il trasporto commerciale e non di linea.

  • Bassetti: ho già denunciato 70 persone

    “Ero appena rientrato con mia moglie e i miei figli da una breve vacanza in Sardegna. L’aereo è arrivato a Genova alle dieci, alle undici ero a casa. Poi sono uscito per comperare certi piccoli sigari che ogni tanto fumo: c’è un tabaccaio, vicino a casa, aperto fino a tardi. Sto per rientrare e vedo su di me uno sguardo di persona che mi riconosce. Ha cominciato a ricoprirmi di insulti (tralasciamo qui le parolacce) e mi urlava: ’I vaccini farteli tu’. E ancora: Ti ammazzo”.

    Lo dice in una intervista al Corriere della Sera l’infettivologo Matteo Bassetti, direttore del reparto di Malattie infettive al San Martino di Genova. “Il mio aggressore è stato denunciato direttamente dalla polizia, e anche da me: è la settantesima denuncia che presenta il mio avvocato”, afferma. Le minacce, racconta Bassetti, sono iniziate “attorno a dicembre dell’anno scorso, quando si sono resi disponibili i vaccini. Io ho sempre assunto posizioni pro vax, come del resto tutti coloro che fanno il mio mestiere 3 le ho sempre sostenute”. “Credo che il vero problema, per i no vax, siano i vaccini. Parliamo di no vax, ma ci sono anche i no-green pass”.

  • Palù (Cts): Bus affollati saranno pericolo, adolescenti i più esposti

    La scuola “non è l’unico luogo di aggregazione pericoloso. Gli osservati speciali sono i mezzi di trasporto affollati di studenti nelle ore che precedono l’inizio delle lezioni. Si sapeva, eppure non si è provveduto ad aumentare veicoli né corse né ad applicare la turnazione didattica per sfoltire gli assembramenti. Lo dice in una intervista al Corriere della Sera Giorgio Palu, virologo del Comitato tecnico scientifico e presidente del consiglio di amministrazione dell’Agenzia italiana del farmaco Aifa.

    Per mitigare i rischi, occorrono, secondo Palù, “controllori nei mezzi pubblici per verificare il rispetto delle misure di sicurezza. Nelle aule si dovrebbe garantire un efficace ricambio d’aria. Ideali sarebbero filtri idonei. Il rischio di focolai in ambiente scolastico c’è, non illudiamoci. È dimostrato da pubblicazioni scientifiche. Col collega Sebastiani abbiamo collegato l’aumento esponenziale delle infezioni alla riapertura della didattica nel periodo ottobre 202o-febbraio 2021, fenomeno probabilmente scaturito a sua volta dall’affollamento dei mezzi pubblici. L’impatto è stato minore nei bambini più piccoli, accompagnati in classe dai genitori”.

  • Australia, accordo con Singapore per i vaccini

    L’Australia ha siglato un accordo con Singapore per lo scambio di dosi di vaccino. Canberra riceverà uno stock di 500mila dosi di Pfizer, impegnandosi a corrispondere una cifra analoga entro l’anno.

  • Singapore, oltre 100 casi al giorno

    Singapore ha registrato per il settimo giorno consecutivo una media di oltre 100 casi di Covid al giorno, mettendo alla prova la capacità della città-stato di rilanciare l’economia con uno dei tassi di vaccinazione più elevati al mondo.

  • India, 30.941 nuovi casi e altre 350 vittime

    L’India ha registrato 30.941 nuovi casi di Covid-19 nelle ultime 24 ore. Lo dichiara il ministero della Salute in un comunicato. Le vittime sono cresciute di 350 unità nella stessa giornata. Il bilancio complessivo si attesta oggi a 32,7 milioni di casi e 438.560 vittime.

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