Attualità

Coronavirus oggi. Il coprifuoco nel resto del mondo. Oms: variante indiana in almeno 17 Paesi. C’è anche l’Italia

Il Parlamento approva il Recovery plan: oggi la presentazione in Commissione europea. Mozione di sfiducia per Speranza

Coronavirus: bollettino del 27 aprile -I dati di oggi
  • Giordania revoca lockdown del venerdì

    Le autorità giordane hanno deciso di revocare le misure di lockdown che venivano introdotte ogni venerdì, giorno di festa nei Paesi musulmani, per limitare la diffusione del coronavirus. Lo ha dichiarato il ministro di Stato per gli affari con i media, Sakher Dudin, nel corso di una conferenza stampa ad Amman durante la quale ha annunciato anche la riapertura dei parchi pubblici. Il ministro ha comunque precisato che resterà in vigore un coprifuoco parziale, ma ai fedeli sarà consentito recarsi in moschea a piedi per le preghiere di Isha e Taraweeh. Tutte le misure intraprese dal governo, compresa la restrizione nei movimenti e l'ampliamento della campagna vaccinale, sono finalizzate a giungere a una ''estate sicura'', ha spiegato, augurandosi la riapertura di tutte le attività a luglio.

  • Volo da India arrivato a Fiumicino

    All'aeroporto di Fiumicino è atterrato alle 20.57, con 214 passeggeri, di cui 28 bambini e tre neonati a bordo, il volo dell' Air India AI 1123 proveniente da Delhi. I passeggeri, una volta sbarcati, come avvenne già con i voli provenienti dal Bangladesh, saranno tutti sottoposti, presso il Terminal 5 decentrato, ad un tampone antigenico eseguito dalle squadre Uscar, con la struttura sanitaria allestita dalla Regione Lazio.

    Coronavirus, è emergenza in India: superate le 200 mila vittime, cremazioni anche nei parcheggi
  • Salone Mobile: edizione 2021 si farà a settembre

    Il Salone del Mobile si farà. Lo hanno deciso i vertici del Salone, definendo i passaggi che porteranno all'edizione 2021, che fino a qualche giorno fa sembrava ancora in bilico. Il Salone si terrà alla FieraMilano di Rho dal 5 al 10 settembre, come previsto.

  • L'allarme dell'America Latina, «pandemia sta accelerando»

    «La pandemia non solo non è finita, ma sta accelerando» in America Latina. A lanciare l'allarme è la direttrice dell'Organizzazione Panamericana della Sanità (Ops), Carissa Etienne, secondo la quale è prioritario l'accesso ai vaccini in America Latina. «La nostra regione è ancora sotto la morsa di questa pandemia - ha affermato - In diversi paesi del Sud America la pandemia nei primi quattro mesi di quest'anno è stata peggiore di quella che abbiamo affrontato nel 2020. Ciò dimostra che supereremo questa pandemia solo con una combinazione di accesso rapido ed equo ai vaccini e misure preventive efficaci. Questa pandemia non solo non è finita, ma sta accelerando».

  • All'aeroporto di Fiumicino attesa per volo da India

    All'aeroporto di Fiumicino si sta completando l'allestimento del dispositivo sanitario e di accoglienza dei circa 214 passeggeri, di cui 28 bambini e tre infanti, del volo Air India in arrivo poco prima delle 21, che saranno subito sottoposti a tampone dalle Uscar. Sono già giunti sul piazzale dinanzi al Terminal 5, decentrato nello scalo, tre pullman e due van dell'esercito per trasferire alla Cecchignola e a un Covid hotel i viaggiatori, che trasportano complessivamente 350 bagagli. ADR insieme alla protezione civile ha allestito anche viveri per rifocillare i passeggeri. Sul posto un nutrito dispositivo formato da polizia di Stato, protezione civile e personale di Adr.

    All'aeroporto di Fiumicino si sta completando l'allestimento del dispositivo sanitario e di accoglienza dei circa 214 passeggeri, di cui 28 bambini e tre infanti, del volo Air India in arrivo poco prima delle 21, che saranno subito sottoposti a tampone dalle Uscar.. ANSA/ TELENEWS

  • Record di morti in Tunisia, 119 in 24 ore

    La Tunisia registra il suo record negativo dall'inizio della pandemia nel 2020 per decessi dovuti al Covid: 119 morti in 24 ore. Lo ha reso noto il ministero della Sanità di Tunisi in una nota riferita ai dati del 27 aprile, precisando che nello stesso arco di tempo i nuovi casi confermati di malattia sono stati 1.729 su 6.434 test effettuati, che portano il totale a 305.313. Secondo la stessa fonte sono 10.563 le vittime del covid-19 in Tunisia alla data del 27 aprile. Attualmente sono 2.791 i pazienti ricoverati, di cui 523 in terapia intensiva e 150 in respirazione assistita, numeri che sono vicini al limite della ricettività delle strutture ospedaliere. Proprio oggi le autorità tunisine hanno annunciato nuove misure restrittive per il periodo 3-16 maggio.

  • Gb annuncia altri 60 milioni di dosi da Pfizer

    Il governo britannico di Boris Johnson ha annunciato oggi di aver concordato una fornitura di ulteriori 60 milioni di dosi Pfizer/BioNTech di vaccino anti Covid destinate a essere utilizzate entro fine 2021 per un richiamo vaccinale ulteriore utile a rafforzare l'immunità collettiva del Paese. Lo ha detto nel briefing di giornata a Downing Street il ministro della Sanità, Matt Hancock, evidenziando che l'obiettivo di un terzo richiamo - associato alle cautele del dopo lockdown da cui il Regno Unito sta uscendo solo a tappe graduali e alle misure di controllo dei confini prese per limitare i rischi d'importazione delle varianti 'sudafricana' o 'indiana' - è quello di continuare a proteggere l'isola in un momento nel quale la pandemia appare tornata sotto controllo: con quasi 50 milioni di vaccinazioni già somministrate (circa 34 milioni di prime dosi e oltre 13,5 milioni di richiami), un numero di contagi e morti giornalieri ridotti a 2166 e a non più 29 e un totale di ricoveri ospedalieri per Covid non superiore a 1600 circa in tutto il Paese. «Sono felice d'annunciare che siamo stati in grado di assicurarci altri 60 milioni di dosi di vaccino Pfizer/BioNTech che saranno usati assieme ad altri come parte del programma di ulteriori richiami più avanti nell'anno», ha affermato Hancock. Il ministro ha peraltro aggiunto che il Regno non ha al momento vaccini in eccesso «da condividere» con l'India, dove la pandemia sta adesso dilagando. Mentre ha confermato l'annuncio del collega degli Esteri, Dominic Raab, sulla donazione a New Delhi di tre macchinari in grado di produrre 500 litri d'ossigeno al minuto per l'assistitenza respiratoria di malati Covid gravi in terapia intensiva.

  • Lombardia, dalle 21 prenotazione vaccini aperta a 50-54enni fragili

    Dopo la fascia 55-59 anni, tocca alla fascia 50-54 anni. Stasera, dalle 21, si apre ai cittadini 'fragili' di questa categoria di età la possibilità di registrarsi sul portale della Regione Lombardia dedicato ai vaccini anti-Covid. Si tratta dei cittadini con esenzione per patologia. Da questa mattina era possibile prenotarsi ai 'fragili' di 55-59 anni.

  • Speranza firma ordinanza divieto ingresso in Italia da Bangladesh e India

    Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato una nuova ordinanza che vieta l'ingresso, da qualsiasi punto di confine, a chi negli ultimi 14 giorni abbia soggiornato o transitato anche in Bangladesh oltre che in India. Il provvedimento inoltre, visto l'ulteriore aggravamento della situazione epidemiologica nei due Paesi, rafforza le misure di isolamento per le persone residenti in Italia autorizzate al rientro.

  • Regno Unito, leggero aumento casi e decessi in ultime 24 ore

    Un leggero aumento dei contagi e dei decessi legati al Covid-19 è stato registrato nel Regno Unito nelle ultime 24 ore. Secondo i dati forniti dal ministero britannico della Salute, oggi si sono contati 2.166 casi e 29 morti, mentre ieri erano stati rispettivamente 1.700 e 17. I nuovi dati portano complessivamente a oltre 4,4 milioni i contagi diagnosticati e a 127.480 i morti dall'inizio della pandemia nel Regno Unito. Sul fronte vaccini, invece, sono circa 34 milioni le persone che hanno ricevuto la prima dose e 13,5 milioni quelle immunizzate.

  • In Piemonte somministrate quasi 1,5 milioni di dosi

    Sono 25.023 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all'Unità di crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 18.30). A 9.575 è stata somministrata la seconda dose. Tra i vaccinati in particolare sono 7.641 gli over 80, 3.942 i settantenni (di cui 1.294 vaccinati dai propri medici di famiglia) e 6.044 le persone estremamente vulnerabili. Dall'inizio della campagna si è proceduto all'inoculazione di 1.470.557 dosi (di cui 434.476 come seconde), corrispondenti all'84,8% di 1.733.810 finora disponibili per il Piemonte. La percentuale è inferiore a quella di ieri perché comprende i caricamenti delle nuove 155.610 dosi di Pfizer e 10.000 dosi di AstraZeneca distribuite oggi. Prosegue intanto la preadesione dei soggetti fragili tra 16 e 59 anni con esenzione per patologie. Ad oggi, sono 14.487 quelli che hanno già fatto richiesta di aderire alla campagna di vaccinazione sul portale www.ilPiemontetivaccina.it

  • Lombardia, Fontana: Bertolaso fondamentale, non possiamo rinunciare a lui

    «Bertolaso? Mi ha garantito che continuerà, la sua presenza è fondamentalmente, non possiamo rinunciare a una persona come lui». Così il presidente della Lombardia Attilio Fontana a Teletutto Bs definendo l'ex capo della Protezione Civile «un uomo eccezionale: oggi, che aveva mezza giornata libera ha vaccinato persone allettate in città». Sulla possibile candidatura di Bertolaso a sindaco di Roma, Fontana ha sottolineato che «l'unico legittimato a rispondere è lui ma potrebbe candidarsi ovunque».

  • A marzo -31% mobilità veicoli leggeri, +155% pesanti

    A marzo 2021 si è registrato un calo del 31% nella mobilità dei veicoli leggeri rispetto allo stesso mese dello scorso anno, mentre il dato relativo ai veicoli pesanti vede un incremento del 155%. È quanto risulta dal monitoraggio mensile del Mobility DataLab di Octo Telematics. Comparando il giorno medio di riferimento con il corrispondente relativo al periodo pre-lockdown, si registra un aumento del 260% del traffico di veicoli pesanti mentre i movimenti dei veicoli leggeri sono calati del 15%. L'analisi del traffico su base regionale vede in testa Piemonte, Liguria ed Emilia-Romagna che a marzo 2021 hanno visto i km percorsi aumentare rispettivamente del 40,8%, 37% e 36,6% mentre al contrario Campania e Sicilia fanno registrare un calo rispettivamente del 23% e del 22,2%.

  • Tunisia, 7 giorni di quarantena in hotel per arrivi

    Dal prossimo 3 maggio tutti coloro che entreranno in Tunisia, oltre a presentare un test negativo, dovranno obbligatoriamente trascorrere un periodo di quarantena di 7 giorni a proprie spese in un albergo convenzionato, ed effettuare un secondo test tra il quinto ed il settimo giorno. Lo ha precisato la portavoce del governo Hasna Ben Slimane in occasione dell'annuncio nuove misure anti-covid, che saranno in vigore dal 3 al 16 maggio.

  • In Calabria 492 nuovi positivi, superati i 1000 decessi

    Sono 492 i nuovi casi di contagio registrati in Calabria nelle ultime 24 ore. La distribuzione per provincia ne attribuisce 155 a Cosenza, 117 a Catanzaro, 42 a Crotone, 35 a Vibo Valentia e 143 a Reggio Calabria 143. I decessi sono stati 9 per un totale che supera la soglia psicologica del migliaio, arrivando a 1009. Le persone risultate positive al Coronavirus sono complessivamente 59.197, quelle negative 650.387. Permangono attivi 8.219 casi a Cosenza, 2.823 a Catanzaro, 2.495 a Reggio Calabria, 916 a Crotone e 440 a Vibo Valentia, oltre ad 84 in isolamento in altre regioni.

  • In Lombardia 2.442 casi e 47 vittime, calano ancora i ricoverati

    In Lombardia ci sono 2.442 nuovi positivi al Covid19 rilevati da 56.993 tamponi processati nelle ultime ore (4,2%). I morti sono 47. Continuano a diminuire i ricoverati: in terapia intensiva sono 575, sette in meno da ieri. Negli altri reparti i pazienti Covid sono 3.707 (-112).

  • Il coprifuoco nel mondo: revocato in Olanda ed esteso in India e Turchia

    Dalla revoca del coprifuoco notturno oggi in Olanda, all'imposizione della misura finalizzata a limitare gli spostamenti (e quindi la possibilità di contagi) nell'India colpita da una seconda violenta ondata della pandemia. In Europa e nel mondo sono diverse le posizioni dei governi rispetto alle restrizioni in atto per contrastare la diffusione del Covid-19, tra cui il coprifuoco. Ad abbandonare questo tipo di restrizione è oggi l'Olanda, che esce da quattro mesi di lockdown. Dalle 4 e 30 di oggi è stato appunto revocato il coprifuoco notturno, come si legge in una nota del ministero degli Interni. Visto l'aumento delle vaccinazioni e la diminuzione dei casi, il governo di Mark Rutte ha deciso che negozi e ristoranti all'aperto potranno tornare ad accogliere i clienti a certe condizioni e nelle case sarà possibile invitare due persone. Resta invece in vigore il coprifuoco in Francia, che dopo l'uscita dal lockdown nazionale lo scorso 15 dicembre ha introdotto il divieto di circolazione dalle 20 alle 6 del mattino. Dal 20 marzo, con la continua diffusione dei contagi e le terapie intensive in sofferenza, il coprifuoco è stato anticipato alle 19. La prossima settimana verranno allentate alcune restrizioni, ma il coprifuoco dovrebbe restare in vigore. Il governo francese spiega sul proprio sito che durante le ore del coprifuoco si può uscire ad esempio solo per motivi di lavoro, di studio o medici, per assistere familiari o persone non autosufficienti, portare fuori casa un animale domestico.
    In Germania si è invece deciso che il coprifuoco a partire dalle 22 e fino alle 5 del mattino viene applicato in base all'incidenza del contagio, ovvero nelle zone dove nell'arco di sette giorni si verificano più di 100 nuove infezioni su 100mila persone. Questa situazione, oggi, riguarda l'85 per cento dei distretti in Germania. Durante le ore del coprifuoco si potrà uscire per camminare o fare jogging da soli fino a mezzanotte, o per casi di emergenza, di lavoro, assistere persone o per la cura di animali.
    Nessun coprifuoco, invece, in Gran Bretagna, dove è stato revocato dal premier Boris Johnson in concomitanza con una massiccia campagna vaccinale che ha privilegiato la somministrazione di una prima dose al maggior numero di persone possibile per accelerare i tempi per raggiungere l'immunità di gregge. Nessun coprifuoco nemmeno in Russia, nonostante la continua diffusione del contagio. A Mosca, ad esempio, il sindaco lo ha revocato a gennaio permettendo la riapertura di bar e ristoranti. Lo stesso vale anche per la Danimarca, dove sono stati anche riaperti bar e ristoranti, musei e stadi. La svolta è stato il 'corona passport' per chi ha più di 15 anni e che indica un test negativo nelle 72 ore precedenti.
    La Grecia ha annunciato che riaprirà le proprie frontiere a partire dal 14 maggio e si prepara ad accogliere i turisti vaccinati o con un test negativo al Covid-19, ma per ora lascia in vigore il coprifuoco nazionale a partire dalle 21, sia per i giorni feriali, sia per il fine settimana. In precedenza, nel weekend il coprifuoco veniva anticipato alle 19. A partire dal 3 maggio il coprifuoco dovrebbe essere posticipato alle 23 e fino alle 5 del mattino. Durante il coprifuoco è possibile lasciare il proprio domicilio per emergenze o questioni di lavoro.
    Anche in Spagna il coprifuoco resta in vigore, dalle 23 fino alle 6 del mattino sul territorio nazionale, con i governi regionali che possono anticipare alle 22 se lo ritengono necessario. Si tratta di un coprifuoco che rientra nello stato di emergenza dichiarato dal governo centrale e che obbliga tutti coloro che hanno più di sei anni a indossare mascherine al chiuso e negli spazi pubblici all'aperto dove si possono incontrare un massimo di sei persone.
    Resta in atto il coprifuoco anche in Belgio, con orari differenti per Bruxelles (dalle 22 alle 6) e per le regioni delle Fiandre e della Vallonia (da mezzanotte alle 5). A partire dall'8 maggio, il coprifuoco sarà sostituito con il divieto di raduni all'aperto di più di tre persone la sera. L'Austria ha in programma di revocare il coprifuoco dal 19 maggio, quando prevede di riaprire ristoranti, hotel e teatri, che - a causa della pandemia - erano chiusi da più di cinque mesi. Resterà il vincolo dalle 22 alle 5 di incontri tra massimo quattro adulti.
    In Asia è l'India il Paese dove il coprifuoco si è reso necessario dopo la terza ondata della pandemia che sta mettendo in ginocchio la popolazione. Le misure adottate sono diverse a seconda degli stati. Nel Punjab, ad esempio, da domani entrerà in vigore un 'coprifuoco corona' a partire dalle 18 e fino alle 5 del mattino. La misura resterà in atto ogni giorno fino a nuovo ordine, con i negozi che dovranno abbassare le saracinese alle 17. Lo stesso vale per il governo di Gujarat, dove entra in vigore un coprifuoco dalle 20 alle 6 del mattino e dove restano chiusi i luoghi religiosi. Chiusi, in 29 città, palestre, centri commerciali, cinema, palestre, parrucchieri, parchi pubblici e altri luoghi di aggregazione. Coprifuoco notturno, fino alle 5 del mattino e fino al 3 maggio, anche nello stato indiano dell'Uttarakhand, mentre nello stato di Assam resterà in vigore fino al primo maggio.
    Nei Paesi musulmani l'estensione del coprifuoco coincide con il mese sacro all'Islam di Ramadan. In Marocco, ad esempio, è stato rafforzato il coprifuoco dalle 20 alle 6 (in precedenza iniziava alle 21) almeno fino al 12 maggio. Lo stesso vale anche per l'Iraq, per il Libano e per il Kuwait, per citarne alcuni. La Turchia ha annunciato che da domani e fino al 17 maggio introdurrà un ''lockdown completo'' per cercare di contenere la diffusione di coronavirus, quindi anche con un coprifuoco notturno. In Tunisia il coprifuoco resta confermato dalle 22 alle 5, mentre dalle 19 alle 22 ci si potrà spostare, ma solo a piedi o in bicicletta. Il governo di Tunisi ha anche deciso di rafforzare le sanzioni per le attività che non rispettano i protocolli in vigore. Viene inoltre vietata la circolazione di qualsiasi tipo di veicolo dalle 19 alle 5 del mattino, un provvedimento che si spiega con la volontà di limitare gli spostamenti tra le città del Paese.
    Negli Stati Uniti le misure di coprifuoco sono state allentate progressivamente a partire da febbraio e ancor più da marzo. A Miami, in Florida, è stato tolto lo scorso 12 aprile, in Virginia dal primo marzo, in Carolina del Nord dal 26 febbraio e dal 18 a Chicago. Sempre a febbraio è stato revocato il coprifuoco a New York e nell'Ohio. Coprifuoco a macchia di leopardo in Brasile, dove la misura è in vigore negli stati con il maggior numero di contagi e di vittime per complicanze riconducibili al coronavirus, come ad esempio Rio de Janeiro e Paranà. In Perù il coprifuoco è in vigore dalle 22 alle 4, mentre in Ecuador 176 persone sono state arrestate nel fine settimana per aver violato il coprifuoco. In Canada il coprifuoco resta in vigore, ma vista la diminuzione dei contagi si è deciso di posticipare la sua entrata in vigore alle 21 e 30, rispetto alle precedenti 20.

  • In Italia altri 13.385 casi e 344 vittime

    In Italia si registrano il 28 aprile altri 13.385 casi di coronavirus e 344 vittime, con 336.336 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore.

    I numeri di oggi - La mappa

  • In Friuli Venezia Giulia 102 casi

    Su 4.303 tamponi molecolari sono stati rilevati 102 nuovi contagi con una percentuale di positività del 2,37%. Sono inoltre 587 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 10 casi (1,7%). I decessi registrati sono 5 a cui si somma uno pregresso, i ricoveri nelle terapie intensive restano stabili a 32 mentre si riducono quelli in altri reparti che risultano essere 264. Lo comunica il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. I dati di quest'oggi sull'andamento del contagio da coronavirus in Friuli Venezia Giulia sono da ritenersi parziali per quanto riguarda il numero dei tamponi eseguiti e dei nuovi positivi a seguito di un blocco del sistema informativo sanitario. I decessi complessivamente ammontano a 3.687, con la seguente suddivisione territoriale: 782 a Trieste, 1.960 a Udine, 661 a Pordenone e 284 a Gorizia. Nel bollettino odierno, per i motivi sopra descritti, non è disponibile il numero aggiornato dei totalmente guariti. I clinicamente guariti risultano essere 5.359, mentre quelli in isolamento oggi sono 7.832, dati entrambe influenzati dal blocco del sistema informativo sanitario. Dall'inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 104.835 persone con la seguente suddivisione territoriale: 20.473 a Trieste, 50.064 a Udine, 20.397 a Pordenone, 12.735 a Gorizia e 1.166 da fuori regione.

  • Cdc Usa: «-94% rischio ricovero over 65 dopo 2 dosi vaccino mRna»

    «I vaccini anti-Covid a mRna (Pfizer-BioNTech, Moderna) hanno ridotto il rischio di ospedalizzazione correlata a Covid-19 del 94% tra le persone completamente vaccinate di età superiore ai 65 anni». Lo comunicano i Cdc (Centers for Disease Control and Prevention) americani, evidenziando la «buona notizia» che arriva dal report settimanale su morbidità e mortalità degli stessi Cdc (Morbidity and Mortality Weekly Report, CdcMmwr). «I Cdc consigliano il vaccino - raccomanda l'ente con un tweet - per prevenire forme gravi di Covid-19».

  • Volo da Nuova Delhi in arrivo, passeggeri in due strutture

    I 211 passeggeri - più 3 bambini - a bordo del volo da Nuova Delhi in arrivo stasera a Roma saranno portati in due strutture della capitale per i tamponi e gli ulteriori controlli sulla presenza eventuale di casi di variante indiana del coronavirus, secondo quanto si apprende da fonti della Protezione civile nazionale. In particolare, 50 andranno alla cittadella militare della Cecchignola, gli altri in un Covid hotel. Sul tema si è svolta una riunione di coordinamento con la Protezione civile regionale del Lazio, secondo quanto si apprende.

  • Anm Napoli: «Rischio magistrati sottovalutato, servono misure specifiche»

    «Finora a mio parere c'è stata una sottovalutazione del rischio. Il mio auspicio è che si riconosca, come è accaduto in altre regioni italiane, la necessità di misure specifiche per il settore giustizia». Marcello De Chiara, presidente della sezione distrettuale dell'Anm di Napoli, spiega la posizione del “parlamentino” di giudici e pm napoletani sulla campagna vaccinale in Campania, nell'ambito della quale vi sarebbe «una sottovalutazione» dei rischi affrontati dalle toghe e del ruolo di “servizio essenziale” del comparto giustizia. «Abbiamo da sempre denunciato i fattori di maggiorato rischio che riguardano la funzione giudiziaria - sottolinea De Chiara - e non solo perché tutti i processi penali devono necessariamente svolgersi in presenza, quindi implicano la concomitante presenza fisica delle parti in luoghi chiusi per l'intera durata dell'udienza, e questo si verifica anche in alcuni procedimenti civili per i quali non è possibile il ricorso alla trattazione scritta. Ma oltre a questo ho segnalato anche che nel Distretto di Napoli un ulteriore fattore di rischio è rappresentato dalle caratteristiche del Palazzo di Giustizia, realizzato secondo standard che non contemplavano tipologie di rischio che ci troviamo ad affrontare».

  • Vaccini, D'Amato: nel Lazio prevista consegna 1,2 milioni, ma ne servono oltre 2 milioni

    «Nel Lazio, ad oggi sono previste forniture pari a 1.202.770 vaccini di cui 849.270 (Pfizer), 215.900 (AstraZeneca), 121.800 (Moderna), 15.800 (Johnson&Johnson). Il tetto delle 50 mila somministrazioni al giorno per 31 giorni è pari a 1.550.000 vaccini ai quali si aggiungono circa 600 mila dosi necessarie per effettuare i richiami per un fabbisogno totale di 2.150.000 vaccini». Così l'assessore alla Sanità del Lazio Alessio D'Amato.

  • Sardegna, 264 nuovi positivi (tasso al 6,9%) e 2 morti

    In Sardegna ci sono 264 nuovi positivi al Covid (54.053 dall'inizio dell'emergenza) su 3.815 tamponi fatti (1.179.003 in totale) e un tasso di positività al 6,9%. Si registrano due nuovi decessi (1.374 in tutto). Stabili a 371 le persone attualmente ricoverate in ospedale in reparti non intensivi, invariato anche il numero dei pazienti (46) in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 17.038 e i guariti sono complessivamente 35.224 (+355). Sul territorio, dei 54.053 casi positivi complessivamente accertati, 14.110 (+53) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 8.171 (+81) nel Sud Sardegna, 4.771 (+27) a Oristano, 10.548 (+28) a Nuoro, 16.453 (+75) a Sassari.

  • Germania, quasi il 25% della popolazione ha ricevuto prima dose vaccino

    In Germania il 24,7% della popolazione (20,5 milioni di persone) ha ricevuto la prima dose di vaccino anticovid. Lo riferisce il Robert Koch Institut, aggiornando i dati della campagna che in queste settimane sta sensibilmente aumentando il passo. La seconda dose è stata somministrata al 7,4

  • Nel Lazio 1.078 contagi e 32 decessi, ricoveri in calo

    «Oggi su oltre 17 mila tamponi nel Lazio (+1.913) e oltre 19 mila antigenici per un totale di oltre 36 mila test, si registrano 1.078 casi positivi (+139), 32 i decessi (-2) e +1.579 i guariti. Aumentano i casi, mentre diminuiscono i decessi, i ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 6%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 2%. I casi a Roma città sono a quota 400. Continua il trend di decrescita del dato dei ricoveri e delle terapie intensive». Così l'Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato.

  • Draghi: vicini a India, invieremo un sistema per la produzione di ossigeno

    Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha detto oggi che un sistema per la produzione di ossigeno e personale operativo specializzato verrà inviato in India, dove la pandemia ha messo in crisi molte strutture ospedaliere. «Desidero esprimere la mia profonda vicinanza - ha detto Draghi in una nota - al popolo indiano per le sofferenze provocate dalla nuova ondata della pandemia. L'Italia non farà mancare il proprio sostegno in questo momento di difficoltà. Abbiamo offerto, attraverso il Dipartimento della Protezione Civile, disponibilità all'invio di un sistema di produzione di ossigeno, messo a disposizione dalla Regione Piemonte, che potrà essere utilizzato per rifornire un ospedale tradizionale o da campo. Invieremo anche una squadra di personale specializzato per garantirne la corretta messa in opera». Una volta accettata dal Meccanismo europeo di Protezione civile , la missione potrà partire, coordinata nell'ambito del Meccanismo di Protezione Civile dell'Unione Europea e realizzata grazie alla collaborazione tra Protezione Civile, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Ministero della Difesa-Comando Operativo di vertice Interforze (COI) e Commissario Straordinario per l'emergenza Covid-19.

  • Lagarde: ancora presto per dire che il peggio è passato

    È ancora «troppo presto» per dire che nella crisi economia innescata dalla pandemia il peggio è passato: lo ha detto la presidente della Bce, CHristine Lagarde, durante un dialogo ospitato dall'Aspen Security Forum. Lagarde ha spiegato che il ritmo accelerato delle vaccinazioni rappresenta una luce in fondo al tunnel, e che il secondo semestre dell'anno potrebbe vedere «una crescita robusta» dopo un primo trimestre negativo e un secondo trimestre in miglioramento. Tuttavia «non abbiamo ancora attraversato il ponte verso una vera e propria ripresa» e l'area euro «ha ancora bisogno di entrambe le stampelle», ha ribadito riferendosi al sostegno della politica monetaria e delle politica di bilancio.

    La presidente della Bce, CHristine Lagarde. (AP Photo/Olivier Matthys)

  • Organizzatori concerti a Draghi: «Caso Barcellona sia d'esempio anche in Italia»

    «Il concerto di Barcellona senza nessun contagiato? Non avevo nessun dubbio che l'esperimento sarebbe andato a buon fine, non mi ha stupito per niente: anzi, è una proposta arrivata dopo di noi, l'avevamo proposto da subito. Adesso, il governo Draghi deve ascoltarci». A dirlo all'indomani della notizia che il concerto-esperimento del 27 marzo al Palau Sant Jordi di Barcellona non ha registrato neanche un contagiato fra i 5mila partecipanti, è Mimmo D'Alessandro della D'Alessandro & Galli, organizzatore di concerti epici, dai Rolling Stones al Circo Massimo a David Gilmour a Pompei. «Mi sarei giocato qualunque cosa che sarebbe andata così -spiega il manager- Perché da sempre ripetiamo che un concerto controllato è una situazione assolutamente sicura. Anzi è il posto più sicuro». Questo perché «le misure messe in campo fanno sì che non ci siano assembramenti. E' gente vaccinata o tamponata, dai lavoratori al pubblico. Ci sono i biglietti nominativi, c'è il deflusso controllato, il contagio è quasi impossibile». Il concerto di Barcellona dei Love of Lesbian al Palau Sant Jordi, che ha una capienza di 17mila spettatori, si è svolto con mascherine ffp2 e senza distanziamento. «Da noi continuano ad imporre il numero, sparato senza logica, dei 'mille partecipanti'. Ma cosa vuol dire? Che senso ha? Bisogna che il numero sia stabilito in relazione allo spazio disponibile! -affonda l'organizzatore- Altrimenti non ha nessun senso. Non abbiamo mai smesso di fare questa proposta. Speriamo che il caso Barcellona svegli anche i nostri governanti, io sono fiducioso, perché noi non vogliamo fare le cose contro le regole, anzi».

  • Svizzera donerà 300 mln dollari per Paesi più poveri

    La Svizzera ha annunciato oggi che donerà 300 milioni di dollari per contribuire a migliorare l'accesso a vaccini, test e cure nella lotta alla pandemia di Covid-19 e per garantire che i paesi in via di sviluppo ricevano ciò di cui hanno bisogno. Il governo svizzero ha espresso il suo impegno “a garantire un accesso equo a vaccini, test e farmaci in tutto il mondo al fine di combattere la pandemia di coronavirus in modo sostenibile”, si legge in un comunicato di Berna nel quale si dichiara l'intenzione di donare 300 milioni di franchi svizzeri (circ 328 milioni di dollari) al programma mondiale Access to Covid Tools (ACT), coordinato da una serie di organismi internazionali tra cui l'Oms, l'alleanza per i vaccini Gavi e la Banca mondiale.

  • Gorini (Oxford): «Stessa efficacia per Pfizer e AstraZeneca dopo singola dose»

    Da studi effettuati nel Regno Unito, ancora non sottoposti a revisione tra pari, «vediamo che i vaccini Pfizer e AstraZeneca dopo la singola dose sono praticamente la stessa roba. Percentuali di blocco: 60% malattia lieve; 80% ospedalizzazioni; 85% decessi; 65% infezioni: 38-49% trasmissione». Lo sottolinea Giacomo Gorini, immunologo all'università di Oxford, su Twitter. «Stanno arrivando dati a manetta: dopo singola dose, livelli simili di anticorpi fra AstraZeneca e Pfizer (non peer reviewed). In linea con l'efficacia praticamente sovrapponibile fra i due vaccini, sempre dopo prima dose», aggiunge. «Alla fine della fiera: a parte tutta la confusione mediatica, sia AstraZeneca che Pfizer sono ottimi vaccini che possono proteggerci dal Covid che in questi giorni ci uccide a centinaia. Vaccinatevi prima possibile, che tutte queste differenze non ci sono», ricorda Gorini.

  • Esrb, rischio ondata di fallimenti, governi sostengano imprese

    Le restrizioni dell'attività economica applicate per oltre un anno «non si sono tradotte finora in instabilità finanziaria. Si proflia tuttavia la minaccia di un'ondata di fallimenti, a meno che gli stati membri» dell'eurozona «non riescano a gestire una transizione fluida dal sostegno della liquidità verso un più mirato sostegno della solvibilità e una ristrutturazione dei debiti delle aziende sane». Lo scrive in un report il Comitato europeo per il rischio sistemico (Esrb). Le imprese, aggiungono gli esperti, soffrono un'enorme pressione finanziaria dovuta alla crisi Covid. «La rapida e decisa risposta dei policy maker ha impedito fino a oggi un'ondata di fallimenti, ma più a lungo le imprese dovranno dipendere da misure di sostegno alla liquidità come le moratorie sui debiti e i prestiti garantiti, maggiori problemi di solvibilità potrebbero avere a causa dell'accumulo dei debiti».

  • Puglia, 1282 casi su 12.733 test, 48 morti, in calo ricoverati

    Sono 177.547 i pazienti guariti mentre ieri erano 176.295 (+1.252). I casi attualmente positivi sono 48.643 mentre ieri erano 48.661 (-18). I pazienti ricoverati sono 1.916 mentre ieri erano 1.953 (-37). Il totale dei casi positivi Covid in Puglia dall'inizio dell'emergenza è di 231.996 così suddivisi: 89.392 nella provincia di Bari; 22.778 nella provincia di Bat; 17.350 nella provincia di Brindisi; 41.870 nella provincia di Foggia; 22.961 nella provincia di Lecce; 36.536 nella provincia di Taranto; 750 attribuiti a residenti fuori regione; 359 provincia di residenza non nota.

  • In Piemonte 1.187 nuovi contagi e 34 decessi

    Oggi l'Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 1.187 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 99 dopo test antigenico), pari al 5% di 23.775 tamponi eseguiti, di cui 10.515 antigenici. Dei 1.187 nuovi casi, gli asintomatici sono 463 (39%). I casi sono così ripartiti: 114 screening, 758 contatti di caso, 315 con indagine in corso; per ambito: 12 Rsa/Strutture socio-assistenziali, 134 scolastico, 1.041 popolazione generale. Il totale dei casi positivi diventa quindi 347.301. Sono 34 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall'Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 1 verificatosi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid). Il totale è ora di 11.219 deceduti. I ricoverati in terapia intensiva sono 223 (-17 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 2.264 (-44 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 13.971. I tamponi diagnostici finora processati sono 4.331.648 (+23.775 rispetto a ieri), di cui 1.485.880 risultati negativi.

  • Usa, ieri più di 50.000 casi e 863 morti, vaccinato 37,3% degli adulti

    New York, 28 apr - Ieri, il numero di nuovi casi di coronavirus registrati negli Stati Uniti è diminuito rispetto al giorno precedente, da oltre 56.000 a più di 50.000, secondo i dati della Johns Hopkins University. La media giornaliera mobile sui sette giorni (aggiornata a lunedì) è di 55.272 nuovi casi, sotto i 61.197 della media sui 14 giorni. Ieri, registrati 863 morti, per un totale di oltre 573.300. Negli Stati Uniti, finora, somministrate oltre 232,4 milioni di dosi di vaccino, con oltre 141,7 milioni di persone che hanno ricevuto almeno una dose, secondo i dati dei Centers for Disease Control and Prevention (Cdc). Il 54,2% degli adulti e l'81,8% degli over 65 hanno ricevuto almeno una dose, il 37,3% degli adulti e il 67,9% degli over 65 sono completamente vaccinati. Nell'ultima settimana, somministrate in media 2,7 milioni di dosi al giorno. Ieri, i Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) hanno aggiornato le linee guida sul Covid-19: le persone completamente vaccinate possono stare all'aperto senza mascherina, a meno che non si trovino in spazi affollati, come in occasione di eventi sportivi, concerti o parate. Le persone completamente vaccinate possono quindi fare esercizio all'aperto, da soli o con i familiari, e incontrarsi con un piccolo gruppo di persone, vaccinate e non, senza dover indossare la mascherina.

  • Oms: doniamo 7 dollari a testa per garantire il vaccino a tutti

    L’Oms ha chiesto alle persone di tutto il mondo di donare 7 dollari a testa per garantire una dose di vaccino anti-coronavirus agli abitanti dei Paesi più poveri nell’ambito dell’iniziativa Covax. Lo riporta il Guardian. Il direttore generale dell’Agenzia dell’Onu, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha lanciato oggi la campagna «Go Give One» spiegando che 7 dollari coprirebbero il costo di acquisto e consegna di una dose di vaccino. «Il modo migliore per uscire da questa pandemia è fornire vaccini a tutti, a cominciare dagli operatori sanitari e dalle persone più vulnerabili del mondo», ha detto Tedros in un comunicato. La campagna dovrebbe essere lanciata il prossimo anno, a partire da Regno Unito, Stati Uniti, Israele e Kenya. Si potrà fare la propria donazione sul sito. Covax mira a garantire 2 miliardi di dosi di vaccino contro il Covid per i paesi a basso reddito entro la fine del 2021.

  • Cina, somministrate 235,98 milioni di dosi di vaccino

    Alla data di martedì 27 aprile, in tutta la Cina sono state somministrate quasi 235,98 milioni di dosi di vaccini anti Covid-19. Lo ha reso noto la Commissione Sanitaria Nazionale.

  • BioNTech: in Europa immunità di gregge entro agosto. Necessaria terza dose

    «L’Europa raggiungerà l’immunità di gregge» contro il coronavirus «a luglio, al più tardi agosto». Lo ha dichiarato Ugur Sahin, ceo di BioNTech, parlando ai giornalisti delle campagne di vaccinazioni in corso contro il Covid-19. La risposta immunitaria al vaccino contro il Covid «s’indebolisce nel tempo e probabilmente sarà necessaria una terza dose», gli studi dimostrano che «l’efficacia del vaccino BioNTech/Pfizer diminuisce dal 95% al 91% circa dopo sei mesi», continua Sahin. «Di conseguenza, abbiamo bisogno di una terza dose per riportare la protezione del vaccino fino a quasi il 100%», ha detto il manager, suggerendo che questo dovrebbe essere somministrato 9-12 mesi dopo la prima dose. «Poi mi aspetto che probabilmente sarà necessario ottenere un altro richiamo ogni anno, o forse di nuovo ogni 18 mesi», ha detto.

  • Nuovo record globale India: 360,960 casi Covid in 24 ore

    Nuovo record globale di Covid-19 in India, dove nelle ultime 24 ore i nuovi positivi sono stati 360.960, il numero più alto mai riportato sinora in qualsiasi Paese del mondo. Questo dato ufficiale, reso noto dal Ministro della salute, viene ormai considerato sottostimato dalla maggioranza degli esperti.

  • Vaccini: fissata per 26 maggio udienza Ue-AstraZeneca

    Al via la causa tra l'Unione europea e AstraZeneca alla Corte belga. La prossima udienza è fissata per il 26 maggio. L'Unione ha avviato l'azione legale contro la casa di Oxford per il mancato rispetto del contratto sulle consegne dei vaccini Covid.

  • Slitta il deposito della proposta di legge contro le chiusure: firmatari positivi

    A causa della positività ai tamponi Covid di due componenti della delegazione di imprenditori promotori della proposta di legge di iniziativa popolare contro le chiusure, è slittato - a data da definire - il deposito previsto per oggi in Cassazione della proposta di legge «per vietare future limitazioni delle libertà individuali dei cittadini italiani tramite Dpcm, atti amministrativi e Decreti legge». Si è appreso da fonti dello stesso comitato promotore che ha spiegato che proprio stamattina due dei firmatari della proposta di legge, che dovevano raggiungere Roma per andare in Cassazione, sono risultati positivi ai tamponi e non hanno potuto mettersi in viaggio verso la capitale.

  • Vaccini, fonti da Mosca: a maggio parte produzione Sputnik in Messico

    A maggio inizierà la produzione in Messico del vaccino russo Sputnik V contro il Covid-19: lo sostiene il Fondo russo per gli investimenti diretti (Rdif), secondo cui finora un milione di persone sono state vaccinate con lo Sputnik V in Messico. Lo riporta l'agenzia Interfax.

  • Il Covid corre in Giappone: record di casi giornalieri a Osaka


    Continuano a salire i casi di coronavirus in Giappone, nonostante l'entrata in vigore del terzo stato di emergenza nei principali centri urbani dell'arcipelago a inizio settimana, e in anticipazione del lungo periodo di festività della 'Golden Week'. Anche oggi la città di Osaka ha aggiornato il record di contagi giornalieri, con 1.260 casi, mentre Tokyo ha segnalato 925 casi Covid, portando il totale da inizio pandemia a 137.350, quando mancano meno di 100 giorni all'inizio delle Olimpiadi previste nella capitale.

  • Oms: variante indiana rilevata in almeno 17 Paesi

    La variante cosiddetta indiana del virus del Covid-19 è stata sequenziata in almeno 17 Paesi in tutto il mondo, fra cui l'Italia, secondo quanto rivelato dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) nel suo bollettino settimanale sulla pandemia. La mutazione del virus che sta flagellando con un impeto finora sconosciuto l'India, detta anche variante B.1.617, è stata rilevata in oltre 1.200 sequenziamenti caricati sulla banca dati internazionale Gisaid, ricorda l'Oms. I Paesi dove è stata rilevata con più frequenza, India, Stati Uniti, Regno Unito e Singapore, ma anche in Belgio, Svizzera, Grecia e Italia.

    La variante B.1.617, che ha una serie di “sub-varianti” è stata classificata finora come mutazione “di interesse” ma non ancora “preoccupante”, che l'etichetterebbero come più pericolosa del virus originale in quanto più contagiosa, più letale o resistente ai vaccini.

  • Covid, segnali positivi in Puglia: occupazione terapie intensive scende al 39%

    Per la prima volta dopo due mesi, il tasso di occupazione dei posti letto Covid nelle terapie intensive pugliesi scende sotto la soglia del 40%: secondo il report di Agenas, infatti, in questo momento è al 39%, 10 punti in meno rispetto al picco del 49% toccato domenica 18 aprile. È in calo il tasso di occupazione anche nei reparti di Medicina Covid (malattie infettive e pneumologia) ma la discesa è più lenta: attualmente è pari al 46%, contro il picco del 51% di sabato 17 aprile.

  • Asl Latina cerca 300 indiani rientrati prima dei voli

    L'azione di screening nella comunità Sikh che risiede e lavora nella provincia di Latina continua, ma si pone il problema di chi è rientrato dall'India prima dello stop ai voli e dell'obbligo alla quarantena deciso dal ministero della Salute per il rischio di diffusione della variante indiana. «Ci risulta, dopo un incontro con la comunità, che sono circa 300 gli indiani tornati dal Paese d'origine prima dello stop ai voli, dobbiamo rintracciarli e tamponarli. Ci servono i nomi e gli indirizzi. Occorre trovarli subito». Lo afferma all'Adnkronos Salute Antonio Sabatucci, direttore del dipartimento di Sanità pubblica dell'Asl di Latina.

  • Italia, la variante indiana è entrata dopo il Kumbh Mela

    Sarebbe stato il pellegrinaggio sul Gange la causa dell’ingresso della variante indiana in Italia. A Villaverla (Vicenza), due indiani, padre e figlia, hanno partecipato al Kumbh Mela, la festa induista che ha causato in questi giorni migliaia di vittime per Covid in India, risultando poi positivi una volta rientrati in Italia.

    Kumbh Mela, la festa induista focolaio Covid

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  • L’Olanda esce da quattro mesi di lockdown

    L’Olanda compie un passo decisivo in direzione di un ritorno alla normalità, con l’allentamento di molte restrizioni imposte nel quadro di un lockdown anti-coronavirus in vigore da quattro mesi. In giornata verrà revocato completamente il coprifuoco notturno, negozi e ristoranti all’aperto potranno tornare ad accogliere i clienti a certe condizioni. Nelle case sarà possibile invitare due persone estranee al nucleo famigliare invece di una sola. Il governo di Mark Rutte ha optato per la riapertura malgrado i numeri dei contagi restino alti, con un’incidenza settimanale per 100mila abitanti di 220 casi.

    Amsterdam, nel giorno del re si brinda alla fine del coprifuoco (Afp)


  • Germania, 22.231 positivi e 312 morti

    Sono 22.231 i nuovi casi di contagio da coronavirus riportati al Robert Koch Institut dalle autorità sanitarie dei Laender tedeschi per le ultime 24 ore e divulgati dall’agenzia responsabile per la prevenzione ed il controllo delle malattie infettive. Lo riporta la Bild, precisando che i decessi nelle stesse ore sono stati 312. L’incidenza settimanale dei casi per 100mila abitanti è 160,6, contro i 167,6 di martedì e i 160,1 di una settimana fa.


  • India, superate le 200mila morti: 3mila in 24 ore

    Le vittime per il Covid in India hanno superato le 200mila unità con il primato di oltre 3mila morti solo nelle ultime 24 ore. Stando ai dati ufficiali del ministero della Salute, i decessi nel Paese a causa della pandemia sono 201.187, ma secondo molti esperti i numeri sarebbero molto più alti. I positivi in India sono 18 milioni, 360 mila nelle ultime 24 ore. Solo nel mese di aprile il numero di nuovi casi ha raggiunto i sei milioni.

    Ciccozzi: variante indiana più contagiosa, ma non più pericolosa
  • Sfiducia a Speranza, alle 9.30 l’esame in Senato

    Si aprirà alle 9.30 l’esame in Senato della mozione di sfiducia presentata nei confronti del ministro della Salute Roberto Speranza. «Prima di decidere su come votare», queste le parole del leader della Lega, Matteo Salvini, «vorrei farmi una chiacchierata con il sottosegretario Pierpaolo Sileri, persona che stimo enormemente di cui ho grande fiducia, per chiedergli come ha vissuto, come ha lavorato e come sta lavorando con Speranza».

    Il ministro della Salute Roberto Speranza (Lapresse)

  • Recovery plan, anche la Camera approva. In giornata testo in Commissione europea

    Anche il Senato, dopo la Camera, ha approvato martedì sera la risoluzione di maggioranza sulle comunicazioni del premier Mario Draghi sul Recovery plan. I senatori di Fratelli d’Italia si sono astenuti. Il piano italiano sarà presentato in giornata in Commissione europea, assieme a quello della Spagna

    Il premier Mario Draghi in Senato (Ansa)

    Alla Camera via libera al decreto Covid che passa a Palazzo Madama. Il governo, davanti all’ostruzionismo di Fdi, ha posto la fiducia a Montecitorio sul decreto per il differimento delle consultazioni elettorali nel 2021 a causa dell’emergenza Covid.

  • Coprifuoco, accordo in maggioranza: rivisto a metà maggio

    Intesa nella maggioranza sulle aperture: a metà maggio il governo valuterà eventuali deroghe al coprifuoco. D’accordo anche Lega e Matteo Renzi che avevano attaccato il limite alle 22. Secondo la risoluzione delle forze di governo, si farà una nuova valutazione in base all’andamento di contagi e vaccini.

    Il tabellone elettronico della Camera durante la votazione dell’ordine del giorno sul coprifuoco (Ansa)

    Bocciato l’ordine del giorno di Fratelli d’Italia per abolire l’obbligo di tornare a casa alle 22. Martedì 27 aprile oltre 10mila contagi e tasso di positività in calo al 3,4%, ma ancora 373 morti.

    PER APPROFONDIRE:
    La mappa dei contagi
    Vaccini in tempo reale
    Tutto quello che ha scoperto la scienza

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