Attualità

Coronavirus oggi. Oms, via libera a vaccino insieme ad antinfluenzale

Mentre in Italia si parla di capienze e disordini e contestazioni per il green pass, l’Australia riapre temporaneamente all’ingresso di 2.000 medici e infermieri stranieri qualificati, per fronteggiare una crisi incombente di personale sanitario. L’Oms approva l’usco combinato di vaccino Covid+antinfluenzale

Coronavirus: bollettino del 10 ottobre 2021
  • Green pass: verso Dpcm su linee guida controlli Pa e privati

    Dovrebbe essere firmato nei prossimi giorni un Dpcm con le indicazioni generali sulle modalità dei controlli per i possessori del Green pass, sia nei settori del lavoro della pubblica amministrazione che nel privato, anche eventualmente con l’ausilio di una app. E’ quanto si apprende da fonti di Governo. Ad essere recepite nel documento potrebbero essere linee guida già concordate con le Regioni.

  • La Colombia autorizza test sul farmaco Innovio

    L’Istituto nazionale di sorveglianza degli alimenti e dei farmaci (Invima) della Colombia ha autorizzato la società statunitense Inovio a condurre nel Paese studi clinici con «Innovate», il suo potenziale vaccino contro il Covid-19. Lo rende noto un comunicato dell’azienda farmaceutica. «Lo studio del segmento globale di fase 3 di Innovate valuterà l’efficacia di INO-4800 (il nome tecnico del vaccino) in un regime a due dosi (2,0 mg per dose), somministrato a un mese di distanza, in una randomizzazione 2 a 1 in uomini e donne non in gravidanza, di età superiore ai 18 anni», ha affermato la società nel comunicato. Inovio è un’azienda farmaceutica biotecnologica dedicata alla produzione di farmaci a DNA progettati per curare e proteggere le persone da malattie infettive e cancro, tra le altre patologie.

  • Fontana, da lombardi grande senso di responsabilità

    «Il mio grazie ai lombardi per il grande senso di responsabilità e a tutti coloro che si affidano ai numeri e alla scienza». Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Attilio Fontana, commentando lo «straordinario traguardo del 90% di adesione alla campagna vaccinale e dell’87% per la vaccinazione completa» in Lombardia. Per Fontana si tratta di «un risultato importante da cui la nostra regione sta traendo i benefici». «Lo scorso anno, in questi stessi giorni, i contagi erano in salita con un aumento delle ospedalizzazioni che resero necessarie nuove restrizioni e chiusure. Oggi - osserva il governatore - abbiamo numeri stabili che sostengono le ulteriori aperture su cinema, teatri, stadi e locali e che ci fanno ben sperare in una ripresa definitiva».

  • Green pass: sequestrato sito web di Forza Nuova

    Su richiesta della Procura di Roma la Polizia Postale ha notificato un provvedimento di sequestro del sito internet del movimento di estrema destra Forza Nuova. L’attività rientra nell’indagine avviata dai pm di Roma e relativa anche agli scontri avvenuti sabato nel centro della Capitale e che ha portato all’arresto di 12 persone. Il reato per cui si è proceduto è quello di istigazione a delinquere aggravato dall’utilizzo di strumenti informatici o telematici. «Gli indagati svolgono mediante l'utilizzo del web un'attività di condivisione e giustificazione e dunque di esaltazione e incitamento alla commissione di reati connotati da violenza», si legge infatti nel decreto di sequestro preventivo.

    In particolare si cita l'ultimo comunicato pubblicato sul sito in cui si afferma: «Mesi di piazze pacifiche non hanno fermato l'attenzione accelerata dal Great reset, ora la musica è cambiata e il direttore d'orchestra e compositore è solo il popolo in lotta – costretto a difendersi dalla ferocia unanime di chi dovrebbe rappresentarlo, l'attacco alla Cgil rientra perfettamente in questo quadro analitico – che ha deciso di alzare il livello di scontro». Per i pm di Roma esiste dunque il «pericolo concreto ed attuale» che «la libera disponibilità e la visibilità del sito possa ulteriormente aggravare e protrarre le conseguenze del reato ipotizzato, continuando a pubblicizzare metodi di protesta ‘di lotta e scontro', fondati sulla violenza e sulla prevaricazione. Ciò può essere evitato unicamente disponendo il sequestro preventivo del sito web mediante il cosiddetto oscuramento – si legge - in modo tale da impedirne la consultazione da parte degli utenti della rete e l'ulteriore utilizzo da parte degli autori del reato».

  • Green pass: Mattarella, forte turbamento, non preoccupazione

    «Il turbamento è stato forte, la preoccupazione no. Si è trattato infatti di fenomeni limitati che hanno suscitato una fortissima reazione dell’opinione pubblica». Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella oggi a Berlino rispondendo ad una domanda del presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier sugli incidenti di Roma e l’assalto alla Cgil.

    Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla Camera dei Deputati. (ANSA / Paolo Giandotti - Quirinal Press Office)

  • Oms, via libera a vaccino insieme ad antinfluenzale

    Via libera del comitato di esperti dell’Organizzazione mondiale della sanità sulle vaccinazioni (Sage) alla somministrazione combinata dei vaccini anti-Covid e anti-influenza. «Evidenze» pur «limitate sulla co-somministrazione di vaccini influenzali stagionali inattivati ​​con vaccini Covid-19 non hanno mostrato un aumento degli eventi avversi», indica il Sage dopo l’ultima riunione. E «poiché le fasce d’età adulta alle quali viene» tradizionalmente «raccomandata la vaccinazione contro l’influenza stagionale sono anche a rischio di sviluppare Covid grave», per il Sage «la somministrazione contemporanea di un vaccino antinfluenzale inattivato e di qualsiasi vaccino Covid-19 autorizzato dall’Oms per l’uso di emergenza è accettabile e massimizzerà l’assorbimento di entrambi i vaccini».

  • Capo Dap Petralia telefona a poliziotto penitenziario minacciato

    Il capo del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, Bernardo Petralia, ha telefonato all'assistente capo della polizia penitenziaria, Stefano Pressello, per esprimergli la solidarietà sua e di tutto il Dap, per le gravissime minacce indirizzate a lui e alla sua famiglia sui social media, dopo uno scambio di persona. Pressello, campione del mondo di judo due anni fa e da tempo in servizio presso la direzione generale del personale e delle risorse del Dap, è stato erroneamente identificato con un individuo in abiti civili ripreso in alcuni video realizzati durante le manifestazioni di sabato a Roma, a picchiare dei manifestanti. Pressello ha anticipato al capo Dap che domani mattina sporgerà denuncia alla polizia postale.

  • Green pass: atto vandalico contro sede Cgil nel Livornese

    “Atto di intimidazione” contro la sede Spi-Cgil del quartiere Salivoli di Piombino: la serratura della porta d’ingresso è stata bloccata con una potente colla ed è stato lasciato un cartello con insulti rivolti al sindacato in relazione alla sua posizione sulla questione green pass. A scoprire oggi l’accaduto i delegati del sindacato pensionati della Cgil incaricati di aprire la sede. “Dobbiamo purtroppo registrare un nuovo atto di intimidazione verso la Cgil - dice il sindacato -. Un atto inaccettabile, vile e vigliacco, nei confronti della Cgil e in particolare di chi è in prima linea per tutelare i diritti dei pensionati”.

  • Usa, vaccino a bambini improbabile prima del 2022

    La Food and Drug Administration (FDA) sta considerando la possibilita’ di approvare un vaccino contro il covid per bambini tra i 5-11 anni, ma con tutta probabilita’ chiedera’ ulteriori dati sulla efficacia e sicurezza dei prodotti prima di dare un si’ defintivo. E’ questa l’opinione dell’ex commissario proprio della Fda, Scott Gottlieb, secondo il quale questo rende improbabile che l’immunizzazione per i bambini arrivi prima del 2022. Secondo Gottlieb, proprio perche’ si tratta di un nuovo virus - il Sars-Cov-2 - e di un nuovo tipo di vaccini , la Fda vorra’ che i test siano condotti su un numero piu’ ampio di piccoli volontari e per un periodo piu’ lungo di quello studiato sinora. La FDA ha gia’ in agenda per il 26 ottobre un incontro dei suoi esperti proprio sul vaccino covid infantiile,

  • Russia: negli ultimi 12 mesi calo demografico record, più grave di fine anni ’90

    Negli ultimi 12 mesi, anche a causa del covid, il calo demografico in Russia ha raggiunto un livello record, superando anche quello della fine degli anni Novanta, frutto del caos e dell’incertezza in cui era precipitato il Paese dopo il crollo dell’Unione Sovietica a cui Putin ha sempre rivendicato di aver posto fine. Il saldo fra nascite e decessi (quindi escludendo gli immigrati), è diminuito di 997mila unità fra l’ottobre del 2020 e il settembre di quest’anno, emerge dai dati del demografo Aleksei Raksha. In Russia sono morte per il covid almeno 660mila persone dall’inizio della pandemia. La popolazione totale di 145 milioni di persone è inferiore a quella del 2000, malgrado l’annessione della Crimea del 2014 (due milioni in più di abitanti) quando Putin è salito al potere, promettendo fra l’altro di invertire la tendenza al calo demografico. Il precedente record negativo risale al periodo compreso fra il luglio del 1999 e il giugno del 2000, con un saldo fra nascite e decessi di meno 983mila unità. Una inversione era stata registrata intorno al 2012, ma solo per poi riprendere di nuovo, prima dell’inizio della pandemia e della stagnazione economica malgrado il “capitale di maternità” introdotto dal governo per sostenere le famiglie che hanno figli.

  • Gb, oltre 40mila nuovi contagi e 28 decessi

    Le autorità sanitarie britanniche hanno registrato 40.224 nuovi casi di contagio da Covid-19, con 28 decessi. Il dato dei contagi è in sensibile aumento rispetto ai 35.077 nuovi casi registrati lunedì scorso. Sul fronte della campagna vaccinale, domenica sono state somministrate 22.106 prime dosi e 19.451 seconde dosi. Per quanto riguarda invece la sola Inghilterra, oltre un terzo della popolazione over 80 ha ricevuto la terza dose di vaccino. Si tratta di 923mila persone (34%), su un totale di 2,7 milioni.

  • Costa, nessuna ipotesi obbligo 3/a dose, fiducia a cittadini

    “Al momento non è sul tavolo un’ipotesi di obbligo per la terza dose anti-Covid. In generale, non c’è alcun tabù rispetto all’obbligo vaccinale ed il governo lo ha già previsto per alcune categorie, ma nel frattempo abbiamo deciso di avviare un percorso dando fiducia ai cittadini che hanno dimostrato grande disponibilità alla vaccinazione e attualmente proseguiamo su questa strada”. Così all’ANSA il sottosegretario alla Salute Andrea Costa. “Poi è chiaro che se nelle prossime settimane saremo davanti a problemi cogenti, allora si potranno valutare eventualmente obblighi specifici per categorie specifiche, ma oggi non è il tema”.

  • Green pass, Coisp «a 3 giorni da obbligo nessuna indicazione per agenti»

    Siamo profondamente rammaricati dalla scelta del Ministro dell'Interno Lamorgese di non incontrare i sindacati maggiormente rappresentativi dei poliziotti sulla questione del Green Pass. Ci saremmo aspettati un coinvolgimento ben diverso in vista della riunione che si sta svolgendo al Dipartimento della pubblica sicurezza sulla gestione della situazione epidemiologica da Covid 19 nella Polizia di Stato”. Così il segretario generale del sindacato di Polizia Coisp Domenico Pianese. “Ad oggi - prosegue - la Polizia di Stato conta 80mila vaccinati e 18mila poliziotti che non hanno potuto o voluto vaccinarsi e che saranno obbligati a fare i tamponi ogni 48 ore. Considerato che dal 15 ottobre, in ragione dell’elevato numero di prenotazioni previste, servirà almeno una settimana di attesa per riuscire a sottoporsi al tampone, le criticità sono evidenti. Per questo, fermo restando il nostro sostegno alla campagna di vaccinazione, ho chiesto di estendere la validità dei tamponi rapidi ad almeno 96 ore. La Polizia ha 1.300 siti in Italia in cui si devono organizzare i controlli: è inaccettabile che a 3 giorni dall'entrata in vigore dell'obbligo di Green pass per i luoghi di lavoro, non siano state ancora emanate le linee guida”.

  • Vaccini: studio Francia su 22 milioni, efficaci al 90%

    Vaccinazioni efficaci al 90% nel ridurre ospedalizzazioni e decessi: un nuova conferma arriva da uno studio francese su un campione di 22 milioni di persone over 50. I dati confermano gli studi americani, britannici e israeliani ma i ricercatori sottolineano l’ampiezza della platea analizzata, mai così grande. A partire dal 14mo giorno dopo la seconda vaccinazione, ha rilevato lo studio condotto da Epi-Phare, un gruppo di ricerca indipendente, il rischio di complicazioni gravi da Covid si riducono del 90%, con risultati simili anche con la variante Delta, l’84% per gli over 75 e il 92% per gli anni 50-75.” “Lo studio verrà ampliato con i risultati di agosto e settembre”, ha detto l’epidemiologo Mahmoud Zureik, a capo di Epi-Phare. Lo studio ha interessato i vaccini Pfizer/BioNtech, Moderna e AstraZeneca.

  • Speranza, salute mentale è tema cruciale dopo pandemia

    “Il Covid ci ha consegnato un aumento delle difficoltà connesse alla salute mentale, e credo sia un tema di cui ci dobbiamo occupare con sempre maggiore attenzione. E mi auguro che anche la prossima legge di bilancio cui iniziamo a lavorare già in questi giorni possa essere un ulteriore passaggio in cui si dà un segnale che va in questa direzione”. Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, nel corso dell’evento ’Mandiamo il bullismo in panchina!’ promosso dal gruppo parlamentare Liberi e Uguali. “La mia personale opinione è che quello della sanità mentale è un tema cruciale della sanità post-Covid dei servizi sanitari che dovremo costruire” prosegue Speranza e ricorda che “siamo in una fase espansiva della spesa e degli investimenti sulla Sanità”.

  • Covid: +10 terapie intensive, +37 i ricoveri

    Sono 374 (364) i pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid in Italia, 10 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute sono 18 (ieri 13). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 2.688 (2.651), rispetto a ieri 37 in più.

  • Casi in discesa in Usa, ma virus non ancora sconfitto

    Per la prima volta da mesi i casi di Covid negli Stati Uniti hanno iniziato a diminuire, anche se le cifre restano elevatissime: domenica - secondo i dati della Johns Hopkins university - i nuovi contagi sono stati 93.814, contro una media precedente di piu’ di 100.000 infezioni al giorno.” La traiettoria e’ giusta e speriamo continui cosi’”, ha detto Anthony Fauci, che ha pero’ ribadito piu’ volte di voler vedere i nuovi casi ben sotto i 10.000 al giorno prima di sentirsi tranquillo. La situazione e’ in miglioramento tanto che vari esperti, Fauci in testa, stanno incitando gli americani a godersi le prossime festivita’ con amici e familiari, sia Halloween alla fine di novembre, che il Natale. “Tuttavia - ha avvertito l’immunologo e consigliere sulla pandemia del presidente Biden - dobbiamo stare be attenti, non dichiariamo vittoria prematuramente. abbiamo ancora 68.000 di americani che non si sono vaccinati nonostante abbiano l’eta’ e le condizioni giuste per ricevere l’immunizzazione anti-covid”. Solo il 56.4% della popolazione Usa e’ pienamente vaccinata, ma circa il 78% ha ricevuto almeno una dose. “Non ci siamo ancora - ha commentato il noto immunologo della Vanderbilt university, William Schaffner - il virus continua a diffondersi dove il tasso di vaccini resta basso”.

  • Sileri, ’rivedremo regole su mascherina e quarantena progressivamente’

    “Le quarantene, gli isolamenti e quant'altro verranno progressivamente rivisti nel tempo, cosi come poi, più avanti, si rivedrà l’uso della mascherina” in linea con quanto fatto “in alcune circostanze sulla distanza” interpersonale”. Lo ha detto a ’Timeline’, su Sky Tg24, il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri precisando che il Green pass “sarà forse l’ultima cosa che sarà tolta. E' evidente. Però nel mentre torneremo sempre di più alla normalità”.

  • Federfarma, in Veneto terza dose anche in farmacia, si parte con gli over 80

    Anche le farmacie si uniscono alla campagna di “richiamo” del vaccino anti-Covid: gli over 80 potranno ricevere la terza dose presso la farmacia vicino a casa, dunque senza la necessità di recarsi agli Hub gestiti direttamente dalle Aziende socio-sanitarie. La raccolta delle prenotazioni potrà iniziare già in questi giorni. La novità è stata introdotta oggi con una nuova nota della Regione Veneto, che contestualmente ha aperto la possibilità per le farmacie di somministrare anche il vaccino Pfizer/BioNTech, oltre ai sieri Moderna e Johnson&Johnson, garantendo nel contempo la fornitura di 24 dosi settimanali per ciascuna farmacia aderente. “Si estende ulteriormente il coinvolgimento delle farmacie nella campagna di vaccinazione - sottolinea il dott. Andrea Bellon, presidente di Federfarma Veneto - e come sempre siamo pronti a fare la nostra parte. Voglio ricordare che ad oggi in Veneto sono state oltre 46.600 le dosi somministrate nelle 318 farmacie che hanno aderito alla campagna. Credo che il nostro coinvolgimento per la somministrazione delle terze dosi sia un riconoscimento della bontà del lavoro svolto fino ad ora, oltre che dei vantaggi che possiamo offrire soprattutto alla popolazione più anziana, sotto forma di presenza capillare nel territorio e dunque di maggiore facilità di accesso al vaccino, soprattutto per la popolazione residente nei piccoli centri”.

  • Aggiornate linee guida per organizzazione competizioni ed eventi sportivi aperti al pubblico

    Pubblicate le linee guida per l'organizzazione di competizioni ed eventi sportivi aperti al pubblico, aggiornate in seguito all'entrata in vigore del decreto-legge 21 settembre 2021, n. 127 e del decreto-legge 8 ottobre 2021, n. 139, nonché alle più recenti raccomandazioni del Comitato Tecnico Scientifico. Le linee guida forniscono le informazioni e i criteri di base che ogni Comitato organizzatore e/o Ente promotore deve assumere nell'organizzazione e gestione di eventi sportivi, sia svolti all'aperto che in impianti sportivi al chiuso. Riassumiamo di seguito i più recenti interventi normativi che hanno un impatto sul mondo dello sport. L'art. 2 del decreto-legge 21 settembre 2021, n. 127 dispone che dal 15 ottobre 2021 e fino al 31 dicembre 2021, termine di cessazione dello stato di emergenza, al fine di prevenire la diffusione dell'infezione da SARS-CoV-2, a chiunque svolga una attività lavorativa nel settore privato è fatto obbligo, ai fini dell'accesso ai luoghi in cui la predetta attività è svolta, di possedere e di esibire, su richiesta, la certificazione verde Covid-19 di cui all'articolo 9, comma 2. In merito alle capienze, invece, il decreto-legge 8 ottobre 2021, n. 139, all'art. 1, comma 1, lettera a), punto 3) dispone che, in zona bianca, la capienza consentita per l'accesso del pubblico alle competizioni e agli eventi sportivi organizzati all'aperto non può essere superiore al 75 per cento della capienza massima, mentre per le competizioni e gli eventi sportivi al chiuso, la capienza consentita per l'accesso del pubblico non può essere superiore al 60 per cento della capienza massima consentita.

  • Sun, «Mosca ha rubato formula AstraZeneca per realizzare Sputnik»

    La Russia ha rubato la formula del vaccino Oxford-AstraZeneca per poter realizzare il suo Sputnik. Lo scrive il tabloid britannico ’Sun’, in un’esclusiva in cui rivela che i servizi di intelligence di Londra hanno informato il governo di avere le prove che una spia di Mosca ha sottratto dati fondamentali per la realizzazione del vaccino anti-Covid. Il prodotto russo, del resto, fanno notare gli 007 britannici, utilizza una tecnologia simile a quella del vaccino sviluppato dall’Università di Oxford insieme ad AstraZeneca. Secondo quanto riferito dal tabloid, il furto dei dati sarebbe stato eseguito di persona da un unico agente russo. Già lo scorso anno l’intelligence britannica si era detta sicura a “più del 95%” che hacker sponsorizzati dal Cremlino avessero preso di mira i laboratori britannici, statunitensi e canadesi che stavano lavorando allo sviluppo di un vaccino contro Covid-19. L’allora sottosegretario alla Sicurezza, James Brokenshire, affermò: “Siamo molto cauti nell’affermare queste cose, assicurandoci di avere la certezza. In questo caso pensiamo di averla”. E se oggi da Downing Street si preferisce non commentare direttamente la notizia, il sottosegretario all’Interno, Damian Hinds, dichiara: “Ci sono stati stranieri che costantemente vorrebbero mettere le mani su informazioni sensibili, compresi a volte segreti industriali”.

  • Green Pass: scade un anno dopo terza dose, rinnovo automatico

    Le nuove Certificazioni per “terza dose” vengono emesse il giorno successivo alla vaccinazione e hanno validità per 12 mesi dalla data della somministrazione della dose aggiuntiva al ciclo completato (terza dose per ciclo a due dosi, seconda dose in caso di ciclo completato con dose singola). È quanto indica una faq pubblicata sul sito del Governo dove si spiega che quindi l’aggiornamento della certificazione è automatico sulla base dei dati di avvenuta immunizzazione, come è già’ avvenuto per i Green Pass di chi ha completato il ciclo a due dosi o a dose singola. I nuovi green pass vengono emessi indicando nel “numero di dosi effettuate/numero totale dosi previste per ciclo vaccinale completo”: 2 di 1 nel caso di precedente completamento del ciclo vaccinale con vaccino monodose o con dose unica dopo guarigione da Covid-19; 3 di 2 nel caso di completamento del ciclo vaccinale dopo due dosi. Nel nostro Paese, il via alla vaccinazione con dose aggiuntiva è stato dato il 20 settembre 2021, quello per la dose booster (richiamo) il 27 settembre. La Piattaforma nazionale DGC ha cominciato a rilasciare le nuove Certificazioni di dose aggiuntiva e booster dai primi di ottobre 2021.

  • Recovery: Ue, assegnati 11,3 mld per l’Italia da React-Eu

    La Commissione Ue ha assegnato l’intera dote da 11,3 miliardi di euro a disposizione dell’Italia per il 2021 da React-Eu, lo strumento del Next Generation Eu dedicato ai territori più colpiti dalla crisi del Covid. Di questi, 178 milioni sono già stati erogati. Lo riferisce all’ANSA un funzionario Ue. Nel complesso, il programma destina al nostro Paese 13,5 miliardi per due anni. La seconda tranche arriverà nel 2022. In occasione della Settimana europea delle regioni, Bruxelles ha reso noto di avere approvato in tutto 34,1 miliardi, pari all’86% delle risorse disponibili per il 2021 per gli Stati membri, erogandone già 3,5 miliardi.

  • Influenza: D’Amato (Lazio), ’pronte 350mila dosi vaccino da medici e pediatri’

    “Sono state ritirate dai medici di famiglia e dai pediatri oltre 350mila dosi di vaccino antinfluenzale. Sarà gratuito per over 60, per i soggetti fragili e dai 6 mesi ai 6 anni di età”. Lo sottolinea l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato nel bollettino Covid quotidiano.

  • Nel Lazio 9.134 casi positivi, 51 in terapia intensiva

    Sono 9.134 le persone attualmente positive a Covid-19 nel Lazio, di cui 361 ricoverati, 51 in terapia intensiva e 8.722 in isolamento domiciliare. Dall’inizio dell’epidemia i guariti sono 369.575 e i morti 8.690, su un totale di 387.399 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio.

  • Green Pass: O.Romano, Roma sfregiata da assalti squadristi

    “Roma sfregiata da assalti squadristi”. Così l’Osservatore Romano titola sui fatti di sabato a Roma. “Al grido ’riprendiamoci Roma’, squadracce organizzate hanno assaltato sabato pomeriggio la sede nazionale della Cgil, aggredendo il cordone di polizia che la proteggeva dopo le ripetute minacce via social dei giorni scorsi”, scrive il giornale vaticano. “E di ’squadrismo’ hanno parlato, con fermissima condanna, quasi tutti i partiti politici. Solo la ferma reazione della polizia ha impedito che la storica sede sindacale di Corso Italia fosse espugnata e devastata da gruppi staccatisi da una manifestazione contro il green pass”.

  • Vaccini: Oms, terza dose necessaria per over 60 immunizzati con sieri cinesi

    Milano, 11 ott. (LaPresse) - Una commissione di esperti dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), lo Strategic Advisory Group of Experts on immunisation, ha deciso di raccomandare la somministrazione di una terza dose di vaccino anti-Covid 19 alle persone “moderatamente o gravemente immunodepresse” per tutti i vaccini approvati dall’agenzia Onu. La stessa commissione ha indicato inoltre che una terza dose è necessaria per i pazienti over 60 immunizzati con i vaccini anti-Covid delle società cinesi Sinovac e Sinopharm e può essere realizzata con un vaccino di un altro tipo. Lo riporta l’agenzia di stampa AFP sul suo account Twitter.

  • Sospesa vice questore no green pass Schilirò

    E’ stata sospesa la vicequestore Alessandra Schilirò, la poliziotta che aveva parlato dal palco della manifestazione dei no green pass a San Giovanni a Roma. Il provvedimento di sospensione le è stato notificato oggi.

  • Vicesindaco Torino metropolitana scrive a Brunetta, smart working per più produttività Pa

    Un appello al ministro Brunetta per ribadire che “la strutturazione ben regolamentata dello smart working è la strada giusta per aumentare la produttività della pubblica amministrazione”. È questo il succo della lettera inviata oggi dal Vicesindaco della Città metropolitana di Torino, Marco Marocco, al titolare del dicastero per la semplificazione e la Pubblica amministrazione, per invitarlo a concentrarsi sull'incremento dell'efficienza della Pa, dopo le dichiarazioni del ministro secondo cui il ritorno dei lavoratori in presenza, con i relativi effetti come l'aumento dei consumi legati alla pausa pranzo, produrrà risultati benefici per il Pil del Paese.
    “È noto infatti che la strutturazione ben regolamentata del lavoro agile” scrive Marocco, “come la sperimentazione attuata nei mesi di lockdown ha ben dimostrato, rappresenta un incontestabile aumento della produttività, dato che si lavora per obiettivi e non per incombenze e compiti fini a sé stessi”.

  • Pensioni: paper Fmi, Covid ha messo conti sotto pressione, no uscite anticipate

    Il Covid ha messo a dura prova i conti pubblici delle economie europee, è quindi necessario assicurare sistemi pensionistici sostenibili e “incoraggiare” la permanenza al lavoro. Il messaggio contenuto in un paper del Fondo monetario internazionale sulle riforme pensionisti in Europa suona in linea con l’intenzione del governo di riporre in soffitta lo schema di anticipo pensionistico Quota 100 introdotto dalla Lega negli anni di governo con il M5S. “Le misure per incoraggiare il pensionamento tardivo e gli strumenti per integrare i regimi pubblici - si legge nell’analisi del Fmi - possono sostenere l’adeguatezza delle pensioni” in linea con le esigenze del debito. La crisi del Covid, prosegue lo studio redatto dal dipartimento Affari europei del Fondo - potrebbe richiedere maggiori sforzi alle future riforme pensionistiche”. E questo perché “la crisi ha contribuito a un’ondata di aumento del debito pubblico, seppur ammortizzato da tassi di interesse più bassi” ma “i costi della crisi sono pesati in gran parte sulle spalle delle generazioni più giovani, anche in termini di cicatrici e perdite di capitale umano”. I governi, si ammonisce, “dovranno quindi rafforzare la resilienza delle economie e dei sistemi di sicurezza sociale in particolare contro shock futuri”, rafforzando “la necessità di garantire equità, equità, e sistemi pensionistici sostenibili nel mondo post-Covid-19.

  • Oms, terza dose a over 60 vaccinati con sieri cinesi

    Il comitato di esperti dell’Oms raccomanda la terza dose di vaccino anti-Covid alle persone “moderatamente o gravemente immunocompromesse” per tutti i vaccini approvati dall’agenzia delle Nazioni Unite. Mentre la terza dose per gli over 60 è ritenuta dagli esperti necessaria per i pazienti che sono stati immunizzati con vaccini anti-Covid delle aziende cinesi Sinovac e Sinopharm. La terza dose potrebbe essere anche di un vaccino di un altro tipo, hanno assicurato gli esperti.

  • Landini, sabato manifestazione di popolo

    “Quella di sabato sarà una grande manifestazione di popolo, una manifestazione importante per una forte risposta democratica “. Così il leader Cgil, Maurizio Landini nel corso della conferenza stampa alla stampa estera in risposta all'assalto alla sede del sindacati avvenuto sabato da parte di un gruppo di manifestanti di Forza Nuova e del movimento no vax. “Abbiamo scelto la piazza per restituirla alla democrazia e non a chi con modi violenti cerca di imporsi in questo paese”, prosegue ribadendo la richiesta di decreti con cui sciogliere i movimenti neofascisti. “Lo Stato dia una immagine di capacità e autorevolezza”, prosegue.

  • Sileri, «ancora qualche settimana e riapriamo al 100% discoteche e concerti»

    “Fedez aveva ragione sul fatto che per la campagna elettorale le piazze possono essere piene e per i concerti no. Ma credo che in poche settimane potremmo fare un passo in avanti e arrivare al 100% di capienza con il Green pass. Diciamo che spero di vedere un concerto in una discoteca piena, dove già oggi si può togliere la mascherina in pista. Aspettiamo qualche settimana per verificare che non ci sarà la risalita dei casi, che abbiamo avuto lo scorso anno, e poi si potrà arrivare al 100% anche per i concerti”. Così Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute, ospite di ’TimeLine’ su SkyTg24, commentando quanto detto dal cantante Fedez che sui social aveva criticato le tante persone presenti al comizio dell’ex premier Conte a Cosenza, mentre “non si fa nulla per far ripartire il mondo dello spettacolo”.

  • Studio, ripresa completa imprese terziario solo nel 2024

    Per i comparti del terziario più in difficoltà la ripresa sarà completa solo nel 2024 e le risorse allocate non arriveranno al 50% del totale, nonostante il settore rappresenti il 75% del Pil. Questi gli elementi che spiccano all'interno del rapporto trimestrale dell'Osservatorio del Terziario di Manageritalia realizzato da Oxford Economics, come spiega una nota.
    Il rapporto conferma che l'economia italiana cresce “vistosamente grazie principalmente al buon esito della campagna vaccinale in corso”. Nel secondo trimestre 2021 la crescita ha riguardato tutti e tre i principali macrosettori (Manifattura, Costruzioni, Servizi) che sono in territorio ampiamente positivo sul trimestre precedente. Secondo le più recenti previsioni di Oxford Economics, l'economia italiana nel suo complesso sarà in grado di recuperare i valori pre-pandemici nel primo trimestre del 2022. Per i settori più in difficoltà bisognerà aspettare il secondo trimestre del 2022 (Commercio e Trasporto), il quarto trimestre del 2022 (Attività Artistiche) ed addirittura il 2024 per Alloggio e Ristorazione.

  • in Trentino 10 nuovi contagi: rianimazione aperte

    In Trentino oggi zero decessi e 10 nuovi contagi, 18 persone ricoverate in ospedale di cui 3 in rianimazione. Sul fronte della campagna vaccinale le somministrazioni totali hanno toccato quota 759.270 di cui 348.256 seconde dosi e 4.691 terze dosi.

  • Ema, valutazione monoclonale Ronapreve entro due mesi

    L’Ema ha avviato la valutazione di una domanda di autorizzazione all’immissione in commercio per la combinazione di anticorpi monoclonali Ronapreve (casirivimab/imdevimab) su richiesta della Roche Registration GmbH. Lo comunica l’Ema in una nota.
    Ronapreve, sviluppato in collaborazione da Regeneron Pharmaceuticals Inc. e Roche Registration GmbH, è destinato al trattamento di Covid-19 negli adulti e negli adolescenti dai 12 anni di età che non richiedono ossigenoterapia supplementare e che sono a maggior rischio di progressione a grave Covid-19 e per la prevenzione del Covid-19 negli adulti e negli adolescenti dai 12 anni in su.

  • In Campania 129 positivi in 24 ore, un decesso

    Sono 129 i casi positivi al Covid in Campania, nelle ultime 24 ore, su 5.564 test esaminati. Come dopo ogni fine settimana, quando il numero dei test diminuisce, aumenta il tasso di incidenza. Se ieri era pari all’1,53%, oggi è 2,31%. Un solo decesso è stato registrato. Negli ospedali lieve aumento di ricoveri nelle terapie intensive che salgono a 14 (+2); stabile il dato per la degenza con 178 ricoveri (-1).

  • Vaccini: Ecdc, primi dati da 10 Paesi, prevengono forme gravi

    I vaccini anti-Covid hanno mostrato un’efficacia del 90% nei primi 6 mesi dalla seconda dose di vaccino nel prevenire la malattia in forma grave e i ricoveri in ospedale: lo indicano i primi dati parziali dell’analisi condotta dal Centro europeo per il controllo delle malattie (Ecdc) attraverso la creazione di nuova infrastruttura per monitorare l’efficacia dei vaccini anti-Covid nel tempo in più paesi, implementando studi in diverse strutture, tra cui gli ospedali. A ottobre 2021 sono oltre gli 30 ospedali di 10 Paesi (Belgio, Repubblica Ceca, Croazia, Francia, Grecia, Irlanda, Lussemburgo, Malta, Portogallo e Spagna) già entrati a far parte del monitoraggio, per verificare l’azione del vaccino in tempo reale contro la malattia in forma grave. I primi risultati sull’efficacia del vaccino contro le forme gravi di Covid nei pazienti positivi al virus SarsCov2 sono stati pubblicati l’8 ottobre dall’Ecdc sulla base dei dati raccolti tra dicembre 2020 e giugno 2021 e mostrano un’alta efficacia dei sieri nel prevenire i ricoveri per Covid-19 nelle persone con più di 65 anni. Man mano che lo studio continuerà, verranno pubblicati aggiornamenti regolari, anche con analisi più dettagliate sulle varianti e il tempo trascorso dalla vaccinazione. Lo studio dell’Ecdc conferma anche l’efficacia del ciclo vaccinale completo rispetto alla singola dose.

  • Sileri, ’tolleranza zero verso chi attacca pronto soccorso’

    “E’ giusto manifestare pacificamente, ma usare la bandiera dell’Italia per una carica è triste. Mi chiedo se chi è sceso in piazza si rende conto che non c’è una alternativa al Green pass e oggi, dopo 18 mesi di pandemia, siamo oltre la fase buia. Le scene viste sabato fanno male e fa ancora più dolore vedere un pronto soccorso assaltato, perché è un luogo di cura. Contro chi attacca un pronto soccorso, tolleranza zero”. Lo ha detto Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute, ospite di ’TimeLine’ su SkyTg24, tornando su quanto accaduto sabato a Roma durante la manifestazione no-Green pass.

  • Studio Tor Vergata, vaccino m-RNA genera più immunità nei vaccinati che nei guariti

    Il vaccino m-RNA produce un'immunità umorale mucosale più alta rispetto a quella riscontrata nei soggetti guariti dopo l'infezione da Sars-Cov2. A dirlo è uno studio coordinato dal Dipartimento di Otorinolaringoiatria dell'Università di Tor Vergata, sul siero m-RNA BNT162b2 Pfizer/BioNTech Vaccine (Comirnaty), il primo ad essere stato sviluppato e l'unico finora a essere stato approvato in via definitiva dalla Food and Drug Adminstration (Fda). Il vaccino ad m-RNA introduce nel sistema immunitario dell'ospite la sequenza specifica della regione RBD (Receptor binding domain) della subunità S1 in cui è suddivisa, insieme alla S2, la proteina Spike del virus, spiega la ricerca. L'RBD viene quindi prodotto dalle cellule del soggetto vaccinato e contro di esso sviluppa un'immunità umorale e cellulo-mediata.
    Lo studio ha comparato l'immunità umorale, specifica contro il Sars-CoV-2, riscontrabile nelle secrezioni nasali e nella saliva, in un campione di 80 persone diviso in più gruppi: i convalescenti da infezione accertata tramite tampone nasofaringeo (risultati negativi negli ultimi 60 giorni), i guariti dalla sintomatologia (fatta eccezione per l'anosmia, cioè l'assenza di olfatto), e i vaccinati che non avevano mai contratto l'infezione. Per questi ultimi, i campioni biologici sono stati prelevati prima dell'inoculo della prima dose e quindici giorni dopo la seconda.

  • Scalo Heatrow, -62% passeggeri rispetto a livelli pre-pandemia

    I passeggeri transitati il mese scorso dall’aeroporto di Heatrow, il principale scalo di Londra, sono stati il 62% in meno rispetto allo stesso periodo del 2019, ovvero prima del Covid. Lo ha reso noto lo stesso aeroporto in una nota, precisando che a settembre appena 2,6 milioni di persone hanno viaggiato attraverso l’aeroporto situato nella zona occidentale di Londra, mentre erano stati 6,8 milioni lo stesso mese di due anni fa. A incidere sul pesante calo è stato in particolare il crollo del traffico dal Nord America. Gli Stati Uniti sono stati chiusi ai viaggiatori dal Regno Unito durante la pandemia, sebbene le restrizioni saranno rimosse per i vaccinati a partire dal mese prossimo. Secondo Heathrow, gli aeroporti rivali nell’Unione europea “hanno avuto una ripresa più forte durante l’estate”.

  • Usa, Merck chiede a Fda uso d’emergenza per la pillola

    La società farmaceutica americana Merck ha annunciato di aver depositato una richiesta di autorizzazione d’urgenza alla Food and Drug Admnistration (Fda) per la sua sua pillola che, secondo uno studio clinico, dimezzerebbe i rischi di ospedalizzazione e di decesso dei pazienti ammalatisi di Covid. Se approvato, questo farmaco, denominato molnupiravir, rappresenterebbe uno sviluppo importante nella lotta contro la pandemia e permetterebbe di ridurre le forme gravi della malattia.

  • Tampone più birra in omaggio, nei guai farmacia nel Pescarese

    Tampone a dieci euro e birra in omaggio. I Carabinieri del Nas di Pescara hanno individuato una farmacia della provincia che effettuava attività promozionale, di tipo sanitario, nella pagina Facebook di un ristopub della zona. La titolare della farmacia è stata segnalata all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e all’Ordine dei Farmacisti di Pescara per pratica commerciale scorretta. In particolare, nella locandina del pub dedicata alla manifestazione “Oktoberfest”, la farmacia pubblicizzava l’effettuazione di tamponi rapidi per Covid-19 al prezzo agevolato di 10 euro, con la promessa di una “birretta omaggio” per tutti coloro che, risultati negativi, avessero ottenuto il green pass per partecipare all’evento. Sono quindi scattati gli accertamenti dei Nas per i successivi provvedimenti.

  • Sindaco Cagliari, crollo verticale contagi in città

    «Ecco i dati aggiornati sulla situazione sanitaria in città: 126 i positivi, 15 le persone attualmente in ospedale. Continua dunque la discesa verticale dei contagi iniziata un mese e mezzo fa: -58,5% rispetto a due settimane fa e addirittura -79,9% rispetto a un mese fa». Lo scrive su Facebook il sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, facendo un breve report sulla situazione in città. «Dati importanti che sembrano certificare che il virus è un po’ meno pericoloso, grazie soprattutto alla campagna vaccinale - osserva - E a questo proposito, vi ricordo che da oggi e fino alla fine del mese sarà possibile ricevere, in tutti gli hub, la prima dose di vaccino senza prenotazione».

  • Moratti: «In Lombardia superato 90% adesioni campagna vaccinale»

    «Regione Lombardia ha superato oggi lo straordinario traguardo del 90% di adesioni alla campagna vaccinale: 8,1 milioni di lombardi su 8.966.991 over 12 della platea Istat hanno detto sì al vaccino; il 90% ha ricevuto almeno una dose; l'87% è già stato vaccinato completamente». Lo annuncia su Facebook l’assessore al Welfare e vicepresidente di Regione Lombardia, Letizia Moratti. «Siamo la prima Regione d'Italia con 15,3 milioni di somministrazioni effettuate in soli 9 mesi - prosegue Moratti -. Se fosse uno Stato, la Lombardia sarebbe terza in Europa dietro Portogallo e Danimarca, quarta al mondo dopo anche Israele».

    Buone notizie anche per la fascia 20/70 anni, «quella dei lavoratori: 91% di adesioni, 90% di vaccinati con almeno una dose; 86% di vaccinati completi». Anche la campagna per la somministrazione della terza dose di vaccino in abbinata all'antinfluenzale, dedicata a immunocompromessi e over80, «procede ottimamente» fa sapere l’assessore, che conclude: «Grazie all'esemplare senso civico dei cittadini lombardi e a medici, personale sanitario e amministrativo, esercito, protezione civile e volontari, oggi l'incidenza dei positivi al Covid su 100mila abitanti si attesta a 20, molto al disotto della media nazionale, con l'occupazione di posti letto in area medica di meno del 5% e di ricoveri in terapia intensiva sotto al 4%».

    L’assessore al Welfare e vicepresidente di Regione Lombardia, Letizia Moratti. (ANSA/MATTEO CORNER)

  • In Sardegna 23 nuovi casi, nessun ulteriore decesso

    In Sardegna sono 23 i nuovi casi di positività al coronavirus, su 1.021 persone testate e 1.523 tamponi processati tra molecolari e antigenici. Non si registrano nuovi decessi. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 13, uno in più rispetto a ieri, mentre sono 77 quelli in area medica. In isolamento domiciliare ci sono 1.637 persone (9 in meno rispetto a ieri).

  • Landini: «Dobbiamo risolvere malessere sociale nel Paese»

    «Dobbiamo risolvere il malessere sociale che esiste nel Paese e che i provvedimenti di politiche economiche e sociali debbono essere in grado di cambiare. In questo la ripresa di un dialogo e un confronto forte con il sindacato e il governo va messa in campo. Vogliamo che nei prossimi giorni ci siano risposte molto concrete che vadano nella direzione da noi richiesta». Il leader della Cgil, Maurizio Landini, lo spiega al termine della visita del Presidente del Consiglio Mario Draghi alla Cgil.

    Il leader della Cgil Maurizio Landini insieme al presidente del Consiglio MArio Draghi, oggi. ( REUTERS/Yara Nardi)

  • Brasile,167 morti e 8.564 contagi nelle ultime 24 ore

    Il Brasile ha registrato 167 decessi provocati dal coronavirus nelle ultime 24 ore, con una media di 437 vittime al giorno la settimana scorsa, il livello più basso dal 13 novembre del 2020: dall’inizio della pandemia i morti sono 601.047 a fronte di un totale di 21.573.883 casi, inclusi 8.564 nella giornata di ieri. Lo scrive oggi il quotidiano Folha de Sao Paulo. La settimana scorsa anche i casi giornalieri sono diminuiti, ad una media di 14.458, il 17% in meno rispetto a 14 giorni fa. Quanto al piano vaccinale, il Brasile registra 149,3 milioni di persone che hanno ricevuto almeno una dose, pari al 70% della popolazione. Allo stesso tempo, il numero di cittadini che hanno ricevuto entrambe le dosi è salito a 99,1 milioni, pari al 46,5% del totale.

  • Landini, «governo sciolga forze politiche che si richiamano al fascismo»

    ’’Sabato nella manifestazione con Cisl e Uil che abbiamo indetto c’è anche una richiesta molto precisa che riguarda un provvedimento che porti allo scioglimento delle forze politiche che si richiamano al fascismo, con apologia del fascismo, e come dice la nostra Costituzione e che noi consideriamo necessario’’. Il leader della Cgil, Maurizio Landini, lo spiega al termine della visita del Presidente del Consiglio Mario Draghi alla Cgil.

  • Aifa, salgono a 11.056 i trattati con monoclonali

    Sono state finora 11.056 le prescrizioni di anticorpi monoclonali contro il Covid-19 in Italia. Di queste 508 sono state effettuate dal 1 al 7 ottobre. Lo evidenzia il 27/mo report dell’Agenzia Italiana del farmaco (Aifa) sul monitoraggio di questi farmaci destinati a soggetti a rischio di progressione al Covid-19 severo. Prescritti in base a precisi criteri e monitorati attraverso apposito registro, gli anticorpi monoclonali non hanno ancora ricevuto l’approvazione dell’Agenzia europea per i medicinali (EMA). In Italia sono stati autorizzati in via temporanea con Decreto del Ministro della salute a febbraio 2021 e resi disponibili a partire da marzo. Sono 200 le strutture di 21 Regioni o Province autonome che li hanno prescritti e la maggior parte dei pazienti trattati (5.979) ha ricevuto la combinazione di casirivimab-imdevimab, seguita dal mix bamlanivimab e etesevimab (4.254), da bamlanivimab da solo (823, ora non più disponibile in monoterapia). Ancora non disponibile invece l’ultimo autorizzato, sotrovimab. Dall’inizio del monitoraggio, è il Veneto la regione ad aver trattato più pazienti con queste terapie, ovvero 1.793, seguito dal Lazio con 1.525 e Toscana con 1.488. Agli ultimi posti restano Molise e Provincia autonoma di Bolzano, fermi a 16 e 3. Nell’ultima settimana analizzata, il numero più alto di prescrizioni è stato in Veneto (136), seguito da Toscana (67) e Lazio (61).

  • Bonomi, Confindustria condanna qualsiasi forma di estremismo

    - “Avverto un clima di violenza che vuole alimentare una sfiducia nel Paese, quindi voglio nuovamente ribadire che Cofindustria condanna quanto è accaduto e qualsiasi forma di estremismo”. Lo ha detto il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, intervenendo all’assemblea di Confindustria Reggio Emilia e facendo riferimento agli episodi di violenza del fine settimane durante la manifestazioni no green pass e no vax, dicendosi “orgoglioso di rappresentare un sistema che ha espresso con grande sensibilità vicinanza e ferma condanna delle violenze dei giorni scorsi”. Secondo il numero uno degli industriali, “i temi delicati della sicurezza sul lavoro e della lotta al Covid “devono vedere tutti uniti nella predisposizione dei migliori strumenti sulla sicurezza sanitaria e dobbiamo mostrare la massima fermezza affinché nessun profittatore possa pensare di trarre vantaggio dalla violenza ai danni della vita pubblica e delle relazioni sindacali”. Bonomi si è dunque detto “certo che anche le organizzazioni sindacali vorranno dare un segnale al patto per la crescita, che è la migliore risposta che diamo al mondo del lavoro e al Paese tutto”. La posizione di Confindustria, ha detto Bonomi, si fonda sul fatto che abbiamo “una responsabilità nazionale, le fabbriche devono essere un luogo di sicurezza per la comunità” e chi non rispetta e chi non fa rispettare l'obbligo di Green Pass e le regole sui vaccini “si mette fuori da un patto di coesione sociale, questo va sottolineato”. Questo perché “la guerra contro il Covid e le sue varianti non è ancora vinta, quindi non possiamo ammettere ipocrisie e tornare indietro, rischiando nuove chiusure”, ha detto Bonomi.

  • Fico, Camera lavora per riapertura Transatlantico alla stampa, ribadisco impegno

    “La Camera è al lavoro per la riapertura in tempi rapidi del Transatlantico che in questi mesi ha ospitato una parte delle postazioni di voto dei deputati, una misura resasi necessaria per assicurare il distanziamento, contrastare la diffusione del contagio e garantire così la continuità delle funzioni parlamentari. È interesse della nostra istituzione ritornare alla normalità il prima possibile. Per il ripristino degli spazi è impegnato già da diverso tempo il Collegio dei Questori, che ringrazio per quanto fatto dall’inizio dello scoppio della pandemia. Ribadisco dunque il mio impegno per la riapertura del Transatlantico alla stampa”. Lo afferma il presidente della Camera, Roberto Fico.

  • Fauci esorta gli americani a ’godersi Halloween’

    Mentre le tradizionali celebrazioni di Halloween negli Stati Uniti l’anno scorso erano state sconsigliate dalle agenzie sanitarie, quest’anno per gli americani sarà possibile godersi il tradizionale “dolcetto o scherzetto” all’aperto. Parola di Anthony S. Fauci, l’infettivologo consigliere della Casa Bianca per la pandemia di coronavirus. “Soprattutto se una persona è vaccinata, può uscire , anche perché le celebrazioni si svolgono per lo più all’aperto”, ha detto il medico in un’intervista alla Cnn ieri sera. “Questo è un momento che i bambini amano”. L’incoraggiamento di Fauci arriva in un momento in cui i casi di coronavirus sono in calo così come ricoveri e decessi, con la speranza che l’ondata estiva alimentata dalla variante Delta stia passando. L’infettivologo ha comunque raccomandato di essere vigili avvertendo c’è sempre il rischio di una nuova ondata. Ma comunque, ha esortato Fauci, “uscite e godetevi Halloween, così come le altre feste che verranno”.

  • Vaccini: da bilancio Ue 450 mln per Paesi a basso reddito

    Oltre 450 milioni di euro in più dal bilancio Ue 2021 per vaccini anti-Covid per i Paesi a basso e medio reddito. E’ la proposta della Commissione europea per raggiungere gli 1,3 miliardi di euro necessari per garantire ulteriori 200 milioni di dosi di vaccini attraverso Covax, il programma internazionale per un accesso equo ai vaccini. La proposta di rettifica del bilancio propone inoltre di rafforzare il meccanismo di protezione civile dell’Ue con 57,8 milioni di euro. “I fondi previsti - si legge in una nota della Commissione - per far fronte alle emergenze devono essere aumentati per coprire i costi della risposta alle emergenze e alle catastrofi naturali verificatesi l’estate scorsa, compresi i voli di rimpatrio dei cittadini dell’Ue con base in Afghanistan, le operazioni ad Haiti a seguito del recente terremoto e i combattimenti incendi boschivi in ;;Europa”. La rettifica di bilancio proposta deve essere approvata dal Parlamento europeo e dagli Stati membri Ue.

  • Vaccini: oltre 2,221 mld dosi in Cina continentale

    Alla data di ieri, in tutta la Cina continentale sono state somministrate oltre 2 miliardi e 221 milioni di dosi di vaccino anti Covid-19, stando ai dati odierni della Commissione Sanitaria Nazionale.

  • Landini, ringrazio Draghi visita molto importante

    “Ho ringraziato il presidente Draghi per la visita che ha un significato molto importante per quello che è avvenuto. Il presidente ha voluto esprimere la vicinanza del governo e l'impegno di tutte le istituzioni per impedire che un passato che non vogliamo ritorni”. Il leader della Cgil, Maurizio Landini, lo spiega al termine della visita del presidente del Consiglio, Mario Draghi, alla sede della Cgil.

  • Malattie reumatiche, Covid ha chiuso porta a terapie precoci

    La diagnosi precoce è essenziale per il successo della terapia per qualunque malattia, e ancor di più questo vale per i malati reumatici. Per loro, infatti, “intervenire entro tre mesi dall’esordio dei sintomi significa arrestare l’evoluzione ed indurre la remissione dell’artrite reumatoide. Ma negli ultimi due anni, a causa della pandemia Covid-19, per molti nuovi pazienti la finestra di opportunità di cura non si è mai aperta”. Lo ha spiegato Florenzo Iannone, consigliere delegato Società Italiana di Reumatologia (Sir), intervenendo a un convegno organizzato da dall’Osservatorio Apmarr (Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare) a Palazzo Giustiniani, alla vigilia della Giornata Mondiale delle Malattie Reumatiche. A chiarire il senso di abbandono vissuto da questi pazienti durante i mesi della pandemia sono anche i dati della prima Indagine promossa da Apmarr sull’Assistenza Territoriale Integrata in reumatologia: una persona con patologie reumatologiche su 2, nell’ultimo anno, non è mai riuscita a usufruire dei servizi di cura sul territorio; 4 persone su 10 denunciano i lunghi tempi di attesa per poter essere visitate da uno specialista. Per questo Apmarr rilancia la partnership strategica con Federfarma, associazione dei titolari di farmacia. “Un esempio di come la rete delle farmacie possa supportare le persone con patologie reumatologiche - afferma Roberto Tobia, segretario nazionale di Federfarma - è la possibilità, attraverso la distribuzione per conto, di rendere disponibili nella farmacia più vicina al domicilio del paziente i medicinali di cui ha bisogno, evitando spostamenti per raggiungere la struttura sanitaria”. “Ciò che occorre potenziare - conclude Antonella Celano, presidente di Apmarr - è la cosiddetta sanità d’iniziativa, quella che va verso il cittadino e non lo aspetta in ospedale, con nuovi processi e piattaforme per le reti reumatologiche, usando le risorse messe a disposizione dal Pnrr”. Al convegno è stato presentato uno spot di sensibilizzazione su queste malattie, che sarà diffuso online e sui circuiti TV di 14 aeroporti italiani.

  • Polizia chiude discoteca con oltre 400 persone

    A fronte di una capienza massima di 110 persone, a ballare all’interno del locale ce n’erano oltre 400: per questo la divisione di polizia amministrativa della questura di Bergamo, con l’ausilio del reparto mobile di Milano e dei vigili del fuoco del comando provinciale di Bergamo, ha provveduto a sequestrare il locale, con sede a Nembro. Il blitz era scattato sabato notte. Il titolare è stato denunciato perché esercitava l’attività senza la licenza necessaria per gestire una discoteca. Tutti gli avventori sono stati identificati e sono risultati tutti muniti di green pass, eccezion fatta per 4 persone. Il titolare è stato inoltre sanzionato per violazione delle norme anti Covid, avendo consentito l’esercizio di attività danzante senza rispetto del distanziamento e dell’uso delle mascherine.

  • Vicequestore Schilirò, sabato non ero in piazza, temevo strumentalizzazioni

    “Ripeto per l’ennesima e ultima volta che io avevo consigliato la manifestazione del 25 settembre, proprio perché avevo saputo che a quella del 9 avrebbero aderito anche soggetti con cui niente ho in comune! Avevo raccomandato a tutti gli amici e colleghi di allontanarsi al primo segnale di provocazione e di stare molto in guardia, perché era probabile la presenza di gruppi, che nulla avevano a che vedere con lo spirito pacifico che animava la manifestazione”. Lo scrive, in un post su Fb, il vicequestore Nunzia Alessandra Schilirò, finita al centro delle polemiche dopo le sue dichiarazioni dal palco di una manifestazione no green pass, spiegando i motivi per cui non ha partecipato alla manifestazione di sabato scorso a Roma. “Temevo che le tante persone oneste presenti in piazza fossero strumentalizzate da chi utilizza metodi che io non condivido - conclude - Ciò non toglie che chi ha usato violenza debba esserne chiamato a rispondere, come ho già ripetuto”.

  • Ue, manifestazioni legittime ma evitare ogni forma di violenza

    La Commissione Europea “non è nella posizione di fornire alcun commento” sui disordini verificatisi a Roma sabato scorso nel corso di una manifestazione contro l'uso esteso del Green Pass, ma “condanna sempre l'uso della violenza, in ogni circostanza, specialmente nelle manifestazioni”, nel corso delle quali gestire l'ordine pubblico “è responsabilità gli Stati membri”. Lo dice il portavoce capo della Commissione Europea Eric Mamer, rispondendo, durante il briefing con la stampa a Bruxelles, in merito ai fatti di sabato scorso nella capitale. “Esprimere opinioni è un legittimo diritto dei cittadini, ma sempre rispettando le opinioni degli altri ed evitando ogni forma di violenza”, aggiunge Mamer. Il portavoce ricorda poi che il regolamento che ha istituito il certificato digitale Covid, o Green Pass, “riguarda l'uso del certificato per viaggiare” all'interno dell'Ue. Qualsiasi “utilizzo ulteriore del certificato in un contesto nazionale per esercitare specifici diritti è una competenza puramente nazionale”, conclude.

  • In Umbria ancora in calo gli attualmente positivi

    Sono stati sei i nuovi positivi al Covid emersi nell’ultimo giorno in Umbria dove scende da 46 a 45 il numero dei ricoverati complessivi negli ospedali mentre restano fermi a cinque i posti letto occupati nelle terapie intensive. Lo riporta il sito della Regione. Tra domenica e lunedì non ci sono stati altri morti per il virus mentre sono stati registrati 29 guariti. Gli attualmente positivi sono ora 649, 23 in meno del giorno precedente. Sono stati analizzati 551 tamponi e 1.245 test antigenici, con un tasso di positività pari allo 0,3 per cento (era 0,16 domenica ma 0,59 lunedì della scorsa settimana).

  • Veneto; scende curva casi (+156), 2 i decessi

    Con l’inizio della settimana scende la curva dei nuovi casi di Covid-19 in Veneto, che ne registra 156 nelle ultime 24 ore, con il totale che passa a 472.672. Il Bollettino regionale riporta anche 2 decessi, per un totale di 11.794 vittime. I casi attualmente positivi sono 9.439, 20 in più rispetto al dato precedente. Negli ospedali vi sono 198 ricoverati in area non critica (-3) e 37 (dato invariato) in terapia intensiva

  • Cnr, con norme contenimento quasi azzerato contagio in aria indoor

    Con mascherina, distanziamento e ricambio d'aria, nei luoghi pubblici al chiuso il rischio di trasmissione in aria del Sars-Cov-2 è risultato inferiore al minimo rilevabile. Lo evidenzia uno studio condotto per la prima volta in Italia, dagli Istituti di Scienze dell’atmosfera e del clima e di Scienze polari del Cnr, Università Ca’ Foscari Venezia e Istituto Zooprofilattico sperimentale della Puglia e della Basilicata, pubblicato su Environmental Science and Pollution Research.
    La rapida diffusione del Covid-19 nell'autunno 2020 durante la seconda ondata della pandemia ha portato all'introduzione di specifiche misure restrittive a carattere regionale basate sulla classificazione del rischio con una scala di colori. Per una definizione più precisa possibile del rischio, è estremamente importante rispondere agli interrogativi sul ruolo della trasmissione in aria (detta airborne) in specifici ambienti di comunità al chiuso, come supermercati, ristoranti, mezzi pubblici. “Il ruolo della trasmissione airborne dipende da diverse variabili tra cui la concentrazione delle particelle virali, che è stata studiata principalmente in ambienti ospedalieri o destinati alla cura dei pazienti Covid-19 - spiega Daniele Contini dell'Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Isac) di Lecce - Tuttavia, i dati riguardanti gli ambienti di comunità pubblici al chiuso sono ancora scarsi; per questo, e per la complessità dell’argomento, abbiamo condotto uno studio specifico in diverse città italiane”.

  • Crisanti, dovremmo avere 15-20mila contagi e ne contiamo solo 2-3 mila

    «Oggi in Italia abbiamo 30-40 decessi al giorno e abbiamo un numero ridicolo di infezioni, evidentemente c'è una discrepanza ingiustificabile perché in tutti gli altri paesi d'Europa e del mondo c'è un rapporto di uno a mille rispetto ai numeri dei casi e dei decessi, quindi dovremmo avere anche noi un numero molto più grande di contagi e non si capisce situazione». Lo ha affermato Andrea Crisanti, direttore Dipartimento di Microbiologia Molecolare Università di Padova, a 24 Mattino su Radio 24. «La gente pensa “abbiamo 1000 casi, è finito tutto”, invece non è finito tutto - ha detto ancora Crisanti -. Quello che conta è chi fa i tamponi, se noi nel computo mettiamo tutta la gente che si fa il tampone perché deve andare a lavorare, fa il tampone per lasciapassare sociale, è chiaro che li le incidenze sono bassissime. Invece se i tamponi vengono usati, ad esempio per la sorveglianza nelle classi, il risultato è completamente diverso. In genere bisogna prendere il numero di decessi, dividerlo per due e moltiplicarlo per mille, quindi avendo tra i 30 e 40 decessi avremmo tra i 15mila e i 20 mila contagiati in Italia».

  • Scontri no green pass, Procura Roma apre due fascicoli indagine

    Sono due i fascicoli aperti dalla Procura di Roma in relazione agli scontri avvenuti sabato alla manifestazione dei no green pass. Per l'assalto alla sede della Cgil sono sei le persone arrestate fra cui i leader di Forza Nuova, Roberto Fiore e Giuliano Castellino e l'attivista Pamela Testa, Luigi Aronica, ex Nar, e Biagio Passaro leader del gruppo ’IoApro’. Per loro le accuse sono istigazione a delinquere, devastazione e saccheggio. Il pool di magistrati che sta seguendo le indagini, fra cui quello per i reati contro personalità dello Stato, coordinati dal procuratore capo Michele Prestipino, stanno valutando la contestazione di altri reati. Gli altri sei arrestati, per gli scontri davanti palazzo Chigi, sono accusati di resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e lesioni aggravate e saranno processati per direttissima oggi.

  • Bassetti, se ottobre continua così fine emergenza vicina

    “Sono d’accordo al 100% con Alberto Mantovani, una persona straordinariamente brava nel suo lavoro e un vanto per la ricerca italiana. Stiamo uscendo dalla pandemia, abbiamo raggiunto l’80% degli italiani vaccinati, e secondo me siamo uno dei Paesi messi meglio in Europa. Stiamo vedendo la fine, se in questo ottobre la curva epidemiologica continuerà così senza un incremento dei ricoveri e della pressione sugli ospedali”. Così all’Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, commenta l’intervista dell’immunologo, direttore scientifico dell’Irccs Istituto clinico Humanitas di Rozzano (Milano), che al ’Corriere della Sera’ ha sottolineato come in questa fase dell’emergenza pandemica “vediamo la luce in fondo al tunnel”, ma “dovremo convivere con la pandemia” di Covid-19. “Bisognerà poi pensare ad un ritorno alla normalità e togliere le restrizioni, compreso il Green pass che è diventato un argomento troppo divisivo - dice Bassetti - Le persone si devono vaccinare, non fare i tamponi”. “L’obiettivo ora - aggiunge l’esperto - è vaccinare anche negli altri Paesi, quindi offrire e regalare vaccini alle nazioni più povere, altrimenti diventeranno fucina per varianti. Gli obiettivi devono essere vaccinare il 70% della popolazione mondiale entro il prossimo novembre 2022, in modo tale che - prevede Bassetti - probabilmente con la prossima primavera come Paese saremo completamente fuori, e a livello internazionale, se vacciniamo anche chi ora non ha accesso alle dose, si uscirà dalla pandemia entro il 2022”.

  • Assoutenti, via a petizione per obbligo vaccinale. Aderisce Bassetti

    Una petizione per chiedere a Governo e Parlamento una legge nazionale che imponga in Italia la vaccinazione obbligatoria anti-Covid. La lancia Assoutenti, associazione dei consumatori italiana, che comunica di aver ricevuto una prima adesione all’iniziativa da Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova e primo firmatario della petizione. “I gravi scontri di sabato dimostrano come sia oramai improcrastinabile una legge dello Stato che superi le divisioni in atto in tema di Green Pass, imponendo la vaccinazione obbligatoria a tutti i cittadini salvo quei soggetti a rischio o con particolari patologie”, spiega il presidente di Assoutenti Furio Truzzi, che chiede “una legge nel rispetto della Costituzione e che preveda risarcimenti in favore dei cittadini in caso di danni da vaccinazione. In tale direzione abbiamo lanciato oggi su change.org una raccolta di firme alla quale tutti gli italiani possono aderire”.

  • Green pass: medici base, no a tamponi da noi per non vaccinati

    I medici di famiglia non hanno difficoltà a fare il tampone in ambulatorio, perché sono nel nostro contratto, ma è giusto farlo al paziente che ha sintomi, per capire se ha il Covid o l’influenza, o al paziente che è stato a contatto con un positivo. Non fare un tampone per dare un green pass a una persona che non si vaccina, per motivi che alla base non hanno nulla di scientifico”. Così Silvestro Scotti, segretario nazionale della Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg), intervenendo ad Agorà, su Rai 3, sulla possibilità di fare i tamponi dai medici di base per il green pass. I medici di famiglia sono stati i primi a esser coinvolti nel fare i tamponi: “ho firmato un accordo a novembre 2020, che non è stato rifinanziato e i tamponi sono stati spostati in farmacia”. Ma a parte questo, per Scotti, nel momento in cui che sta partendo la campagna di vaccinazione anti influenzale e la terza dose per fragili e over 60 e fragili, va definito bene l’obiettivo del tampone in quanto presidio diagnostico. “La domanda - spiega - è se noi medici di famiglia dobbiamo continuare a cercare di spiegare spiegare ai circa 8 milioni di esitanti il perché è utile che si vaccinino, o se dobbiamo fare tamponi a soggetti che, per motivi non perfettamente chiari, si sottopongono a un comportamento poco o per nulla corretto”.

  • Russia, 29.409 casi in 24 ore, massimo da inizio anno

    In Russia nelle ultime 24 ore sono stati registrati 29.409 nuovi casi di Covid-19, il massimo dall’inizio del 2021: lo riporta la testata online Rbk citando i dati del centro operativo anticoronavirus e sottolineando che un numero maggiore di nuovi casi in un giorno era stato rilevato solo una volta nel dicembre dell’anno scorso. Stando ai dati del centro operativo anticoronavirus, ripresi questa volta dalla Tass, nel corso dell’ultima giornata sono stati registrati 957 decessi provocati dal Covid

  • Draghi alla Cgil, incontro con Landini alle 12.15

    Alle 12.15 il presidente del Consiglio Mario Draghi incontrerà Maurizio Landini presso la sede della Cgil a Roma. Lo si apprende da fonti di governo

  • A Pescara va a cena al ristorante con il green pass del padre, sanzionato e denunciato

    A cena al ristorante con il green pass del padre: sanzionato e denunciato dalla Polizia di Stato. Un equipaggio della Volante ha deciso di effettuare un controllo tra i clienti che sedevano ai tavoli all'interno di un ristorante della zona del porto di Pescara tramite l'app ufficiale che scansiona e controlla la validità della certificazione verde.
    Il controllo incrociato effettuato dagli agenti ha dato esito positivo per tutti i clienti, tutti in regola con il green pass, tranne uno il cui codice riportava i dati di una persona con un'età evidentemente diversa. Da una verifica più accurata è emerso che P.F. di 38 anni, originario di Ascoli Piceno ma residente in provincia di Teramo, andava in giro con il Green Pass del padre di 73 anni, non essendo vaccinato e non essendosi sottoposto ad un tampone per ottenere un green pass provvisorio per poter entrare al ristorante.
    Per lui è scattata una sanzione amministrativa per la violazione delle norme anti covid e una denuncia all'Autorità Giudiziaria per sostituzione di persona.

  • Casi in aumento: paese del sud Sardegna in zona rossa

    I casi di Covid in Sardegna sono in costante diminuzione, secondo i report quotidiani, ma c’è un paese del sud Sardegna, Guasila, dove si registrano attualmente 27 positivi e 36 persone in quarantena. Per questo motivo la sindaca Paola Casula ha deciso di istituire una sorta di zona rossa. “Purtroppo continuiamo a registrare un crescente aumento dei casi di positività nel nostro Comune - spiega la sindaca - e abbiamo una quasi certezza che continueranno a salire. Nei prossimi giorni sarà anche programmata un’attività di screening di massa al quale speriamo ci sia la massima adesione”.
    Dall’11 ottobre e per 15 giorni è stata disposta la sospensione di tutte le attività didattiche in presenza della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo di Guasila e della sezione primavera e infanzia dell’asilo Maria Ausiliatrice; la sospensione di tutte le attività di tipo sportivo, ricreativo e culturale in spazi pubblici o privati, all’aperto o al chiuso, svolte da associazioni di ogni tipo o gruppi spontanei.
    La sospensione del servizio di apertura al pubblico della Biblioteca comunale, fatta salva la possibilità di accedere ai servizi offerti su prenotazione. La sospensione degli spettacoli aperti al pubblico anche all’aperto. Il divieto di organizzare feste private e qualsivoglia evento che implichi assembramenti sia in spazi chiusi sia all’aperto; la sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi e di ogni altra forma di riunione o di assembramento in luogo pubblico o privato, anche di carattere culturale, ludico, sportivo, ricreativo e religioso.
    La sospensione dei congressi, e di ogni tipo di evento sociale e di ogni altra attività convegnistica o congressuale, salva la possibilità di svolgimento a distanza; la chiusura al pubblico dei parchi e delle aree da gioco, in particolare della Zona verde. La chiusura al pubblico del Municipio fatte comunque salve le attività indifferibili e l’erogazione dei servizi essenziali con possibilità per il pubblico di essere ricevuto previo appuntamento telefonico.

  • Istat: produzione industriale + 1,5% rispetto a livelli pre-Covid

    Ad agosto si registra una lieve diminuzione congiunturale della produzione industriale, dopo 2 mesi di crescita. Lo osserva l’Istat secondo cui “nella media degli ultimi 3 mesi la dinamica congiunturale risulta positiva”. Rispetto a febbraio 2020, mese antecedente l'inizio dell' emergenza sanitaria, il livello dell'indice di agosto è superiore dell'1,5%, al netto dei fattori stagionali. L'analogo confronto a livello settoriale evidenzia un calo per i beni di consumo e l'energia (rispettivamente -3,7% e -6,0%), una sostanziale stazionarietà per i beni strumentali e una crescita marcata per i beni intermedi (+4,6%).

  • Focolaio nel pistoiese dopo gite in Puglia e Croazia

    Un focolaio di contagi Covid è stato individuato nel comune di San Marcello Piteglio, sulla montagna pistoiese, con alcuni ricoverati in ospedale anche in condizioni critiche. Sembra che a far scoppiare i contagi siano stati i rientri di alcune persone da 2 gite, in Croazia e in Puglia. Una situazione che ha indotto il sindaco, Luca Marmo, a sollecitare la popolazione al massimo rispetto delle indicazioni: indossare la mascherina all’interno dei locali e anche fuori quando la distanza tra le persone si riduce e a praticare l’igiene delle mani con meticolosità.
    Il sindaco parla di “situazione numericamente preoccupante”, aggiungendo che al momento le persone risultate positive ai test “sono circa una cinquantina” e che “nell’ultima settimana se ne sono prodotte 36, di cui 11 l’altro ieri, queste ultime tutte concentrate in una struttura alberghiera e questo ovviamente mi fa dire che la situazione è tendenzialmente sotto controllo”. “Ci sono anche ricoverati all’ospedale - aggiunge il sindaco -, a mia conoscenza qualcuno in condizioni un po’ più critiche, però nessuno di questi risulterebbe in condizioni tali da destare particolari preoccupazioni in questo momento”.

  • Tributaristi, linee guida per gestione green pass in studi professionali

    Il Consiglio nazionale dell'Istituto nazionale tributaristi (Int) ha predisposto le linee guida a supporto della gestione del green pass negli studi professionali degli iscritti. Nel documento sono elencate una serie di indicazioni in base al decreto legge n.127/2021 e linee guida governative anche se non del tutto esaustive delle problematiche correlate. Particolare attenzione al controllo quotidiano del green pass, alla nomina dell'incaricato alla verifica e all'informazione degli addetti, inoltre sono stati predisposti fac simili della lettera di nomina del controllore, dell'informativa a dipendenti e collaboratori ed un'informativa sull'acquisizione del green pass da parte dei soggetti non vaccinati obbligati al tampone ed ai quali viene rilasciata dall'autorità sanitaria una certificazione verde Covid-19 temporanea.
    Nelle linee guida si evidenzia che, oltre al titolare o soci dello studio, ai dipendenti e collaboratori, ogni soggetto che operi, anche temporaneamente, nello studio deve essere munito del green pass, che l'incaricato deve controllare tramite l'app VerificaC19. Nelle indicazioni del Consiglio nazionale si pone grande attenzione anche la controllo dei clienti che accedono allo studio per i quali, al momento, non è prevista l'obbligatorietà di green pass ed anche per quanto previsto dai protocolli anti Covid-19, su mascherina, igienizzazioni delle mani, distanziamento. con il consiglio di controllare la temperatura corporea all'ingresso, obblighi che peraltro devono essere applicati anche ai soggetti muniti di certificazione verde Covid-19.

  • In Ucraina 8.832 nuovi casi e 207 morti in 24 ore

    In Ucraina nelle ultime 24 ore sono stati registrati 8.832 nuovi casi di Covid-19 e 207 decessi provocati dalla malattia: lo riferisce il ministero della Salute di Kiev, ripreso dall’agenzia Interfax. Stando ai dati ufficiali, dall’inizio della pandemia in Ucraina sono stati accertati 2.550.089 casi di Covid-19 e 58.700 persone sono morte a causa della malattia.

  • In Nuova Zelanda obbligo per sanitari e insegnanti

    La Nuova Zelanda si prepara a introdurre l’obbligo del vaccino anti Covid per gran parte del personale medico e degli insegnanti del Paese: lo ha annunciato il ministro responsabile della Risposta al Covid-19, Chris Hipkins. La nuova politica è stata soprannominata ’no jab, no job’ (niente vaccino, niente lavoro): “Non possiamo lasciare nulla al caso, è per questo che lo stiamo rendendo obbligatorio”, ha detto Hipkins, che è anche ministro dell’Istruzione.
    I medici, gli infermieri e altri membri del personale medico che operano in prima linea nella lotta alla pandemia dovranno essere completamente vaccinati entro il primo dicembre, mentre tutti coloro che lavorano nell’istruzione e sono a contatto con gli studenti dovranno essere immunizzati entro il primo gennaio prossimo.

  • Sangalli (Confcommercio): Timori tasse e prezzi frenano famiglie-imprese

    “L'economia è in fase di recupero e c'è più fiducia delle imprese. Prevale, invece, l'incertezza delle famiglie che temono più tasse, inflazione e perdita del lavoro. Incertezza che si traduce in meno consumi e dunque meno crescita. Ecco perché è vitale che la riforma fiscale punti su semplificazione e diminuzione delle tasse, passaggio fondamentale, insieme all'utilizzo efficace del Pnrr, per rimettere in moto il Paese”. Il Presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, commenta l'indagine sul sentiment di famiglie e imprese dell'Ufficio Studi della Confederazione diffusa l’11 ottobre.

  • Germania, produzione pneumatici per auto diminuisce notevolmente

    “Da ottobre a Pasqua” è la regola per cambiare i pneumatici. I produttori tedeschi sono anche colpiti dalle conseguenze della pandemia di coronavirus . L’Ufficio federale di statistica Destatis riferisce che la produzione nazionale di pneumatici per auto ha raggiunto il minimo storico a causa della crisi. Nel 2020 sono stati prodotti circa 36,3 milioni di pneumatici per autovetture.
    Questo era circa un quarto (26,6%) in meno di un anno prima e un calo del 40,6% rispetto al 2015. Questa tendenza è continuata nel 2021. Sebbene i dati di produzione nel primo semestre del 2021 siano stati del 20,0% superiori a quelli dello stesso periodo dell’anno precedente, erano ancora nettamente inferiori al livello dello stesso periodo prima della crisi (-25,4% rispetto al primo semestre del 2019).

  • Cgil e Silp Cgil Roma e Lazio: Solidarietà a poliziotti, sciogliere movimenti fascisti

    “L'assalto alla Cgil è un attacco alla istituzioni democratiche e non dobbiamo mai dimenticarci di chi ogni giorno si sacrifica per difendere l'ordine pubblico e la nostra Repubblica democratica. L'altro ieri pochi poliziotti non hanno esitato a immolarsi di fronte a una folla eversiva e infuriata per cercare di impedire la devastazione della sede nazionale della Cgil in Corso Italia”. Lo affermano, in una nota, Michele Azzola e Antonio Patitucci, segretari generali rispettivamente della Cgil di Roma e del Lazio e del Silp Cgil di Roma e del Lazio.
    “A questi lavoratori, che ogni giorno, con poche risorse, rischiano la propria incolumità personale per difendere i nostri valori democratici e dare sicurezza alla collettività - continuano - va tutta la nostra solidarietà”. “Attaccare le istituzioni che garantiscono l'ordine pubblico e la sicurezza del Paese, anziché stigmatizzare i movimenti fascisti ed eversivi è uno stucchevole tentativo di alcuni politici per distogliere l'attenzione dalla gravità di questo attacco alla nostra democrazia - concludono i sindacalisti - Ci aspettiamo una reazione esemplare da parte dello Stato: i movimenti fascisti ed eversivi vanno assolutamente sciolti”.

  • Mantovani: Vediamo fine pandemia ma rendere sicuri paesi più poveri

    “Vediamo chiaramente la luce in fondo al tunnel, ma con la pandemia dovremo convivere ancora a lungo. In Africa solo 4 persone su 100 hanno ricevuto il ciclo completo della vaccinazione. In Italia siamo all'80%. C'è molta preoccupazione per i Paesi a basso reddito, perché non basta far arrivare le dosi, servono anche le strutture e le competenze per poterle somministrare. Ci sono stati casi di vaccini rimasti inutilizzati e scaduti”. Lo ha detto Alberto Mantovani, direttore scientifico dell'Istituto clinico Humanitas e presidente della Fondazione Humanitas per la Ricerca, in una intervista al ’Corriere della Sera’.
    “Aiutare i Paesi più indietro, con progetti a medio-lungo termine non solo legati a Covid-19, non significa dover rinunciare a qualcosa. I muscoli li abbiamo, servono un po' più di testa e cuore. È assurdo che l'Africa debba dipendere quasi totalmente da altri dal punto di vista sanitario - ha spiegato - E non è solo un problema morale: per sentirci davvero tranquilli, anche sulla nascita di nuove varianti del coronavirus, serve mettere in sicurezza quelle aree in cui le vaccinazioni procedono con una lentezza inaccettabile. Per esempio la variante Mu si sta diffondendo in Perù, dove il 32% della popolazione è vaccinato con due dosi”.

  • Sydney esce dal lockdown dopo 107 giorni e 70% popolazione vaccinata

    Gli abitanti di Sydney, in Australia, stanno festeggiando la fine del lockdown, imposto 107 giorni fa per contenere la diffusione del coronavirus e ora sollevato per le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. A partire dalla mezzanotte i pub e i negozi che hanno aperto per l’occasione hanno registrato lunghe file di persone accorse. Molti altri si sono recati a casa di parenti e amici per riunirsi dopo quasi quattro mesi di limitazioni.
    Le regole introdotte dalle autorità locali per limitare la diffusione del Covid-19 avevano infatti vietato le visite alle famiglie e i viaggi oltre i 5 chilometri dalla propria residenza. Oltre a condividere i pasti nei bar e nei ristoranti riaperti, gli abitanti di Sydeny potranno ora recarsi in palestra, biblioteca e piscina.
    Lunghe le code questa mattina per recarsi dai barbieri e nei saloni di bellezza. La più grande città australiana è stata autorizzata a uscire dal lockdown dopo che lo stato del New South Wales ha vaccinato con doppia dose il 70 per cento degli over 16. Ulteriori restrizioni verranno allentate quando l’80 per cento degli over 16 saranno completamente vaccinati. Attualmente, oltre il 90 per cento degli abitanti ha ricevuto una prima dose.a

  • L’Australia apre confini per 2.000 medici e infermieri

    I confini internazionali dell’Australia si riaprono temporaneamente all’ingresso di 2.000 medici e infermieri stranieri qualificati, per fronteggiare una crisi incombente di personale sanitario, specie negli ospedali in aree regionali. Con gli ospedali di Sydney e di Melbourne vicini alla capienza dei pazienti di Covid-19 , i rinforzi di personale sanitario che giungeranno nei prossimi sei mesi saranno assegnati in prevalenza a ospedali di periferia, regionali e a studi medici.
    Il ministro della Salute Greg Hunt ha spiegato che i medici e infermieri che hanno già fatto domanda di immigrazione avranno precedenza e potranno evitare le restrizioni di viaggio. Il contingente sarà probabilmente composto in prevalenza di personale da Inghilterra, Irlanda e altri paesi in cui le qualifiche professionali di medici e infermieri sono riconosciuti come equivalenti dagli enti regolatori.
    Potranno quindi lavorare subito dopo l’arrivo. Secondo cifre del sindacato infermieri, fino al 21% del personale di recente registrazione nei servizi ospedalieri consiste di immigrati.

  • I vaccini in Italia e nel mondo

    L’andamento della campagna vaccinale

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti