Coronavirus, dall’obbligo vaccinale ai bus: tutte le novità per la scuola in 14 domande e risposte
Ecco le novità per combattere il nuovo coronavirus valide per il mondo della scuola
di Nicoletta Cottone
I punti chiave
- Quando scatta l’obbligo vaccinale nel mondo della scuola?
- Cosa succede a chi non è in regola?
- Chi è soggetto all’obbligo vaccinale?
- Sul fronte dell’obbligo vaccinale sono comprese anche le scuole paritarie?
- L’obbligo si applica anche al personale a tempo determinato?
- Chi non è soggetto all’obbligo vaccinale?
- Il personale delle mense o delle pulizie ha l’obbligo vaccinale?
- È soggetto a obbligo il personale esterno a supporto dell’inclusione scolastica?
- A chi sono affidati i controlli?
- Gli studenti sono soggetti a green pass per le attività teatrali?
- Gli studenti dai 12 anni in poi sono soggetti a obbligo di green pass nella scuola?
- Sui mezzi cittadini del trasporto pubblico locale gli studenti devono avere green pass?
- Sullo scuolabus gli studenti devono avere il green pass?
- Quando scatta la didattica a distanza?
3' di lettura
Sullo scuolabus serve il green pass? E sui mezzi pubblici? Chi è soggetto all’obbligo di vaccinarsi per entrare a scuola? Dall’obbligo vaccinale alle regole che gli studenti devono rispettare, ecco tutte le novità per combattere il nuovo coronavirus valide per il mondo della scuola, riassunte in una serie di domande e risposte.
Quando scatta l’obbligo vaccinale nel mondo della scuola?
Dal 15 dicembre 2021 scatta l’obbligo vaccinale anche per il personale scolastico, come per quello sanitario.
Cosa succede a chi non è in regola?
Dal 15 dicembre tutti i lavoratori della scuola dovranno essere vaccinati o esclusi in base a una certificazione medica. Chi è escluso in base a una certificazione medica dovrà essere destinato ad altra mansione, senza taglio dello stipendio. Gli altri avranno 5 giorni per mettersi in regola: in quel lasso di tempo dovranno dimostrare di aver effettuato la vaccinazione o di averla prenotata (dovranno effettuarla al massimo nei 20 giorni successivi).
Chi è soggetto all’obbligo vaccinale?
Come chiarito dalla circolare del ministero dell’Istruzione l’obbligo vaccinale nel mondo della scuola scatta solo per insegnanti, collaboratori scolastici e dirigenti. La vaccinazione costituisce «requisito essenziale e obbligatorio per lo svolgimento dell’attività lavorativa di dirigenti scolastici, docenti e personale Ata delle istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione e del personale delle ulteriori tipologie di servizi scolastici e formativi».
L’obbligo vaccinale riguarda anche le scuole paritarie?
Sono comprese le scuole paritarie, gli asili, oltre a istruzione e formazione regionale.
L’obbligo si applica anche al personale a tempo determinato?
Sì, l’obbligo vaccinale si applica al personale a tempo determinato e a quello a tempo indeterminato.
Chi non è soggetto all’obbligo vaccinale?
La circolare ha chiarito che è escluso dall’obbligo vaccinale il personale scolastico il cui rapporto di lavoro risulti sospeso. Si tratta del personale collocato fuori ruolo, in aspettativa a qualunque titolo, in congedo per maternità o parentale. Il personale scolastico in servizio a qualsiasi titolo presso un’altra amministrazione/ente è soggetto agli adempimenti previsti da quelle amministrazioni o enti. È chiaro, però, che alla data del rientro in servizio a scuola, questo personale deve aver assolto all’obbligo vaccinale.
Non sono soggetti all’obbligo vaccinale anche altre persone che prestano la propria attività lavorativa a scuola. Ad esempio, il personale esterno che opera a supporto dell’inclusione scolastica, o quello a qualunque titolo impiegato in attività di ampliamento dell’offerta formativa. Non sono soggetti, inoltre, gli addetti alle mense, alle pulizie. Per il personale che si occupa di pre e post scuola l'obbligo, invece, sussiste.
Il personale di mense o pulizie ha l’obbligo vaccinale?
No, lo chiarisce la circolare dell’Istruzione: gli addetti alle mense o alle pulizie non sono soggetti all’obbligo.
È il personale esterno a supporto dell’inclusione scolastica?
No, la circolare ha chiarito che il personale esterno che opera a supporto dell’inclusione scolastica non è soggetto a obbligo vaccinale.
A chi sono affidati i controlli?
Su docenti e Ata i controlli sono affidati al dirigente scolastico e agli addetti da lui delegati. Sui dirigenti vigila, invece, l'Usr (Ufficio scolastico regionale).
Gli studenti sono soggetti a green pass per le attività teatrali?
No, per lo svolgimento delle attività teatrali in ambito didattico per gli studenti, comprese le rappresentazioni in orario curricolare, non è richiesto il possesso della certificazione verde Covid-19. Come non è richiesto per tutte le altre attività scolastiche.
Gli studenti dai 12 anni devono avere green pass la scuola?
No, nessun obbligo di green pass per entrare in classe per gli alunni delle scuole superiori. Gli studenti universitari sono invece soggetti a obbligo di green pass.
Su bus, metro e tram gli studenti devono avere il green pass?
Per l’utilizzo dei mezzi di trasposto pubblico (bus, tram e metro) o privato di linea, a partire dai 12 anni è necessario essere in possesso almeno del green pass “base” (vaccinazione, guarigione, tampone). É allo studio una deroga.
Sullo scuolabus gli studenti devono avere il green pass?
No, i minori di 12 anni che utilizzano il trasporto scolastico dedicato non sono soggetti all'obbligo di possesso del green pass, né base, né rafforzato.
Quando scatta la didattica a distanza?
Classe con alunni over 12 in dad (didattica a distanza) con 3 positivi. La dad scatterà con un solo positivo in classe per i bambini fino a 6 anni, con 2 positivi per gli alunni da 6 a 12 anni e dai 12 in poi, come scritto sopra, si andrà in dad se i casi positivi sono almeno 3. La struttura del commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 del generale Figliuolo ha reso noto che saranno intensificate le attività di testing nelle scuole, per potenziare il tracciamento del Covid.
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