Casi di Covid-19 in aumento in Europa, Regno Unito e Germania
Una nuova campagna di vaccinazioni è stata annunciata in Italia in autunno da una circolare del ministero della Salute. In Usa come in Europa, si attende l’ok per i nuovi vaccini mirati alle varianti
di Andrea Gagliardi
I punti chiave
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È una situazione complessa e incerta, quella che in molti Paesi vede un aumento dei casi di Covid-19 legati alla circolazione nuove varianti. È un aumento atteso anche in Europa e che in Gran Bretagna si sta già annunciando, ma secondo il Centro europeo per il controllo delle malattie è “improbabile” che si possano raggiungere livelli simili ai picchi osservati in passato. Di sicuro è opportuno vaccinarsi, soprattutto per anziani e fragili. E la nuova campagna di vaccinazioni è stata annunciata recentemente anche in Italia, da una circolare del ministero della Salute. In Usa come in Europa, si attende l’autorizzazione per i nuovi vaccini, mirati alle varianti in circolazione.
Aumento di contagi nel Regno Unito
Si torna a parlare di Covid nel Regno Unito dopo l’aumento dei contagi registrato nelle ultime settimane e dei ricoveri, anche per l’incidenza della nuova variante chiamata Eris. E nel mondo scientifico c’è chi si interroga sulla possibilità di una ennesima ondata di Coronavirus alle porte e, nel caso, su come affrontarla nei prossimi mesi nonostante ai primi di maggio sia stata decretata la fine dell’emergenza. Secondo l’ultimo rapporto dell’Agenzia britannica per la salute (Ukhsa), dalla fine di luglio i tassi di positività raccolti attraverso i test ospedalieri in Inghilterra sono aumentati e anche i ricoveri, questi ultimi arrivati al dato di 1,97 su 100.000 persone rispetto all’1,47 della settimana precedente. Si tratta di numeri ancora molto bassi rispetto ai livelli raggiunti durante la trascorsa pandemia e anche successivamente ma che mostrano un trend in crescita. Allo stesso tempo in base alle proiezioni fatte dal Zoe Health Study, in tutto il Regno i casi stimati di infezione sono passati dai 600mila di inizio luglio agli attuali 870mila. Secondo Christina Pagel dell’University College London, ci sono i presupposti per una nuova ondata capace di aumentare in autunno la pressione sul servizio sanitario nazionale (l’Nhs).
«Qualsiasi aumento del carico ospedaliero è una cattiva notizia, date le liste d’attesa record per la diagnosi, il trattamento e l’accesso ai posti letto», ha scritto sul British Medical Journal, sottolineando che fra le possibili cause dell’aumento dei casi ci sono, oltre alla variante Eris, livelli di immunità in calo dopo la campagna vaccinale. Inoltre Trisha Greenhalgh, medico e ricercatrice dell’Università di Oxford, è arrivata a consigliare l’uso della mascherina «nelle situazioni più a rischio». Mentre ha respinto ogni tipo di allarmismo il professor Azeem Majeed, dell’Imperial College di Londra: «Non credo che le persone debbano essere eccessivamente preoccupate dal recente aumento dei casi di Covid. I numeri fluttueranno e ci saranno periodi in cui le infezioni nel Regno Unito cresceranno».
In aumento i contagi in Germania, + 2.400 scorsa settimana
In Germania il numero di casi confermati di Covid in Germania è in aumento da un mese, anche se si mantiene a livelli non elevati, secondo quanto rende noto il Roberto Koch Institute (Rki). La scorsa settimana, il numero di nuovi casi in tutto il Paese è stato di 2.400. Più del doppio del numero registrato la settimana terminata il 9 luglio, con mille casi. È diffusa la variante EG.5 che viene considerata dall’Oms come “di interesse”, ma non particolarmente pericolosa. Ma nelle ultime settimane un quarto delle persone contagiate sono state ricoverate.
Oms e Autorità Usa monitorano nuova variante
L’Oms e le autorità sanitarie americane stanno monitorando una nuova variante del Covid-19, anche se «per il momento non si conosce il potenziale impatto delle numerose mutazioni di BA.2.86». L’Oms ha classificato la nuova variante «nella categoria sotto sorveglianza a causa del numero molto elevato (più di 30) di mutazioni del gene Spike», che conferisce al virus l’aspetto appuntito che consente di entrare nelle cellule ospiti. Questa nuova variante è stata rilevata solo in Israele, Danimarca e Stati Uniti. Per ora sono state segnalate solo quattro sequenze note di questa variante, senza alcun legame epidemiologico associato noto, spiega l’Oms. «Il potenziale impatto delle mutazioni BA.2.86 è attualmente sconosciuto e viene valutato attentamente», ha affermato l’organizzazione, che sta osservando tre varianti di interesse e sette varianti classificate sotto sorveglianza. Al 13 agosto, in tutto il mondo sono stati segnalati oltre 769 milioni di casi di Covid-19 e oltre 6,9 milioni di decessi
Direttore Cdc, booster arriverà entro fine settembre
I nuovi booster contro il Covid arriveranno negli Stati Uniti entro settembre. Ancora non approvati dalla Food and drug administration (Fda) i vaccini aggiornati della Pfizer e Moderna «dovrebbero essere disponibili per la maggior parte delle persone dalla terza o quarta settimana di settembre». Intanto negli Usa non solo i casi, ma anche i ricoveri dovuti all’ultima versione del Covid EG.5 sono in aumento: le ospedalizzazioni nell’ultima settimana sono cresciute del 14% e nell’ultimo mese del 60%. Soprannominata ’Eris’, l’ultima mutazione, discende dal tipo ’XBB’ delle varianti di Omicron. I nuovi booster mireranno proprio a prevenire le infezioni con le varianti XBB.1.5 e successive.
In Italia calano casi (-4,4%) e morti (-16,4%) ultima settimana
In controtendenza l’Italia. Nella settimana 10-16 agosto si sono registrati 5.919 nuovi casi positivi con una variazione di -4,4% rispetto alla settimana precedente (6.190); sono 56 i deceduti con una variazione di -16,4% rispetto alla settimana precedente (67). È quanto riporta il bollettino Covid settimanale diffuso dal ministero della Salute. Sul fronte Covid «continua il monitoraggio costante dell'andamento epidemiologico da parte delle Regioni. Il ministero della Salute e gli enti deputati mantengono inalterato il sistema di sorveglianza, incluse le varianti. Nessun allarmismo ma anche nessuna sottovalutazione. Così il direttore generale della Prevenzione sanitaria del ministero della Salute, Francesco Vaia. È In arrivo una nuova flash survey per la stima della prevalenza delle varianti Voc (Variant Of Concern) e di altre varianti di Sars-CoV-2 in Italia. Lo stabilisce una circolare del ministero della Salute in cui si specifica che verrà coordinata dall'Istituto Superiore di Sanità con il supporto della Fondazione Bruno Kessler e in collaborazione con il ministero della Salute, le Regioni e le Province Autonome
Nuova campagna vaccinale in autunno
È alla luce di questo quadro che si prepara la nuova campagna di vaccinazione prevista in autunno. Secondo la circolare del ministero della Salute, la vaccinazione anti Covid-19 «sarà concomitante con quella contro l’influenza stagionale» e basata su vaccini a Rna messaggero e proteici, aggiornati contro la variante Xbb.1.5. L’approvazione dei nuovi vaccini da parte dell’Agenzia Europea dei Medicinali, e poi dall’Agenzia Italiana del Farmaco, è attesa tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno, e i vaccini dovrebbero essere disponibili in ottobre. Una campagna vaccinale opportuna, secondo la Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali, e che aiuterà a evitare morti e forme gravi della malattia, proteggendo anziani e fragili.
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