Crédite Agricole si rafforza ancora in Sicilia e lancia il Comitato territoriale dell’isola

salvaguardare il profondo legame con l'isola, favorire la continuità delle relazioni istituzionali a livello locale con tutti gli stakeholder e contribuire all'individuazione di interventi e progetti orientati a supportare e favorire la crescita e lo sviluppo sostenibile- Sono questi gli obiettivi del Comitato territoriale Sicilia del Crédit Agricole Italia. Il Comitato, presieduto da Elita Schillaci che è docente di Economia all’Università di Catania, è composto sia da membri interni che esterni, identificati tra qualificati esponenti dell'imprenditoria, dell'associazionismo, del mondo accademico e delle realtà socio-economica di cui sono espressione, si riunirà con cadenza quadrimestrale.

«Sono davvero orgoglioso di presentare la nuova squadra di eccellenza che costituisce il Comitato Territoriale Sicilia – dice Roberto Ghisellini, condirettore generale di Crédit Agricole Italia –. Personalità di spicco, rappresentanti dei territori che sapranno coniugare professionalità e impegno per garantire il supporto alle economie locali e promuovere percorsi di crescita e sviluppo a beneficio della collettività. Alla professoressa Schillaci e a ogni singolo componente, va il nostro ringraziamento per aver accettato di essere parte di questo progetto imprenditoriale condividendo i valori aziendali di Crédit Agricole Italia». Un percorso di consolidamento

Prosegue intanto il sostegno alle imprese e alle famiglie da parte del Gruppo. Nel 2022 la rete commerciale per Crédit Agricole Italia in Sicilia dove ha rilevato la rete che fu del Credito Siciliano: oggi alla rete commerciale Sicilia fanno capo l'area Retail con 88 filiali e 6 Poli Affari, un mercato Private con sede a Catania e 2 mercati Banca d'Impresa. In Sicilia l’area retail ha erogato oltre 100 milioni di finanziamenti tra mutui e prestiti nel 2022 e 33 milioni nei primi tre mesi del 2023 e 64 milioni di finanziamenti Agos e annoverato 7.000 nuovi clienti; per quanto riguarda il mercato d'impresa invece nel 2022 sono stati erogati oltre 55 milioni di finanziamenti e oltre 17 milioni nei primi tre mesi del 2023. Indicatori che testimoniano il ruolo chiave del Gruppo nel supportare costantemente il tessuto imprenditoriale e le famiglie, che possono contare su una vasta gamma di prodotti e un modello di servizio “100% umano e 100% digitale”, unendo alla consulenza strumenti digitali evoluti per rispondere alle esigenze di tutti.

Un capitolo importante su cui la banca intende lavorare è quello dedicato all’innovazione e al mondo delle start-up che si aggiunge a temi tradizionali quali l'agroalimentare, la transizione digitale, la sostenibilità e a salute e benessere, «con l'obiettivo di svilupparli a beneficio del territorio siciliano – spiegano –. La Sicilia vanta infatti un potenziale innovativo elevato, che si abbina ad un tessuto imprenditoriale variegato e con un'importante visione sul futuro, questi elementi consentiranno al territorio siciliano di posizionarsi come un concreto riferimento a livello nazionale.

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«Desideriamo – aggiunge Ghisellini – portare innovazione e vogliamo farlo insieme a stakeholder e imprenditori che credono nel futuro e nel potenziale di questa regione. Il nostro obiettivo è quello di collaborare allo sviluppo di ecosistemi di innovazione e generazione di impresa sul territorio». A Catania la banca ha già pianificato di inaugurare entro i primi mesi del 2024 Le Village by CA (sarà in quinto in Italia), l’hub dell’innovazione del Gruppo Crédit Agricole: si tratta di un ecosistema aperto a sostegno del business e dell’innovazione del territorio, concepito dalla banca per aiutare le startup nella loro crescita a livello internazionale.