Crediti deteriorati, in arrivo nuova ondata da 82 miliardi
Il picco di nuovi prestiti «non performing» dovrebbe essere raggiunto nel 2023. L'aumento delle sofferenze è compensato dal taglio dei rischi delle banche
di Carlo Festa
3' di lettura
È un mercato in crescita quello dei crediti deteriorati. Per il triennio compreso tra il 2022 e il 2024 il totale dei crediti problematici dovrebbe infatti aumentare di 82 miliardi di euro, 10 in più rispetto alla previsione dello scorso febbraio. A rilevarlo è la nuova edizione del Market Watch Npl, presentata ieri da Banca Ifis a Cernobbio.
Alcuni elementi di stabilità dell’economia italiana, secondo il rapporto, potranno mitigare l’incremento: la ricchezza e il modesto indebitamento delle famiglie...
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