ServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùA Rimini Wellness

Cresce il mercato italiano del fitness: oltre 5000 club e più di 5 milioni di iscritti

Presenze delle aziende raddoppiate rispetto alla passata edizione. Luca Bettini, Presidente di Assofitness: «Settore in ripresa. I giovani stanno tornando in palestra»

di Marco Bellinazzo

(Imagoeconomica)

3' di lettura

«Dall’inizio dell’anno c’è stato un notevole incremento nelle iscrizioni ai centri fitness e se non abbiamo ancora raggiunto le cifre pre-covid ci siamo comunque abbastanza vicini. Anche l’emergenza dovuta ai rincari energetici, che pure ha pesato in maniera significativa nei mesi scorsi penalizzando di fatto almeno metà stagione, ora è in parte rientrata e ci consente di guardare avanti con spirito propositivo. Si è perfino abbassata l’età media dei frequentatori delle palestre e ci piace interpretare questo dato come un ulteriore segnale positivo per il futuro». Questa l’opinione di Luca Bettini (K-Well – Tecnocomponent), Presidente di Assofitness, che in questi giorni ha preso parte con le sue aziende associate a Rimini Wellness.

Rimini Wellness 2022 - Lezione di gruppo (Imagoeconomica)

Gli spazi di Rimini Wellness

Assofitness ha portato a Rimini Wellness ben 26 delle sue imprese associate. Il Gruppo, nato nel 2007, sotto l’egida di Assosport (l'Associazione Nazionale fra i produttori di Articoli Sportivi con oltre 140 aziende in Italia, 300 brand e 12.000 addetti), in rappresentanza delle aziende italiane attive nel ramo fitness e sport acquatici, ha aumentato notevolmente il peso della propria presenza in Fiera. «Ci siamo impegnati al massimo per portare quasi tutti i nostri associati a Rimini. Di fatto - spiega Bettini - con circa 30 aziende presenti, abbiamo praticamente raddoppiato gli operatori partecipanti rispetto all’edizione del 2022. Questo è stato possibile anche grazie all'intenso rapporto di collaborazione con IEG e con i suoi vertici, una partnership che si è fortemente consolidata negli anni e ci ha permesso di richiamare un gran numero di imprese attorno a questo importante appuntamento. Come Gruppo Assofitness crediamo molto nella Fiera quale occasione insostituibile per rilanciare il settore che in tempi recenti e soprattutto in Italia, ha sofferto tantissimo e in parte continua a soffrire, nonostante si intravedano finalmente concreti spiragli di ripresa».

Loading...

La via della ripresa

«Ad oggi chi sta pagando il prezzo del ritorno alla normalità sono i colleghi dell'home fitness - aggiunge ancora il Presidente di Assofitness - i quali avevano conosciuto il loro momento d'oro nel biennio del covid e adesso devono fare i conti con una realtà diametralmente opposta. Si temeva infatti che molte persone, abituate ormai a praticare sport in autonomia, fossero restie a ricominciare a frequentare gli impianti, ma era una previsione fortunatamente errata. Il fatto che il settore abbia finalmente imboccato la via della ripresa è più di una sensazione del resto».

Il mercato

A confermarlo, anche i risultati dell'indagine annuale “European Health & Fitness Market Report” targata EuropeActive e Deloitte». L'analisi, condotta su scala europea, attesta come gli abbonamenti in palestra siano passati da 56,2 a 63,1 milioni tra il 2021 e il 2022 per una percentuale complessiva di ricavi pari a +66% (28 miliardi di euro) e prospettive di sviluppo positive anche nel 2023. Dal 2021, peraltro, il mercato Italiano conta oltre 5000 club e più di 5 milioni di iscritti e la previsioni relative al prossimo quinquennio parlano di un ulteriore incremento dell’industria, che dovrebbe mantenersi costante, legato alla sempre maggiore propensione verso la cura della persona e la consapevolezza dei benefici derivanti da una corretta e regolare attività fisica.

Il ritorno di Leone

Tra i grandi ritorni cui Assofitness ha contribuito, anche quello dello storico marchio Leone, assente dal 2019, che a Rimini presenta le ultime novità di prodotto all'interno di uno stand multi-esperienziale suddiviso in area vendita, training, ring e zona fit-boxe. «Riproponiamo un format che abbiamo già collaudato con successo in passato con allenamenti di kickboxing, stage di arti marziali e boxe tenuti da istruttori professionisti, aggiungendo la novità di due campioni di pugilato, Ivan Zucco e Matteo Signani, che saranno nostri ospiti per delle sessioni di allenamento gratuito - precisa Gian Andrea d'Alberto, Responsabile marketing del brand -. La pandemia ha rappresentato un banco di prova difficilissimo e ha penalizzato per due anni tutto il nostro core-business, da sempre incentrato proprio sulla boxe e sulle arti marziali. Si tratta di due segmenti estremamente settoriali del ramo fitness che i ripetuti lockdown hanno di fatto azzerato. Oggi finalmente assistiamo alla sospirata ripresa e torniamo a Rimini con rinnovato ottimismo e con la consapevolezza che. quello della boxe è un trend in ascesa, con buona risposta nelle fasce d'età più giovani e un interesse sempre crescente da parte del pubblico femminile, soprattutto per quanto concerne le tecniche di autodifesa. La Fiera è dunque un punto di incontro fondamentale con la nostra community e speriamo di contribuire a far affluire più gente possibile. Sarebbe un bellissimo segnale di rilancio anche nei confronti della Regione che ci ospita, l'Emilia Romagna così duramente colpita dalle conseguenze della recente e disastrosa alluvione».

Riproduzione riservata ©

loading...

Loading...

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti