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Fusione a rischio tra le catene di supermercati Sainsbury e Asda nel Regno Unito dopo i dubbi espressi dall'Autorità britannica di controllo alla concorrenza. Il titolo Sainsbury a Londra crolla del 16%, segnando la performance peggiore del listino britannico. L'antitrust Uk in una nota ha comunicato oggi le prime conclusioni della sua inchiesta sulla fusione che creerebbe il numero nei supermercati, scavalcando il gigante della grande distribuzione Tesco. Il CMA potrebbe bloccare l'accordo oppure chiedere la cessione di un numero significativo di negozi o asset, aggiungendo che «appare difficile che le società possano risolvere le criticità individuate».
Nella nota l'Autorità esprime alcune riserve «importanti» sull'operazione, sottolineando che l'operazione potrebbe aumentare i prezzi nei negozi e nelle stazioni di servizio, o ridurre l'offerta e la qualità dei prodotti a disposizione dei consumatori. Questi, secondo l'autorità, potrebbero essere particolarmente penalizzati nelle aree in cui i negozi dei due marchi sono molto vicini. «È nostra responsabilità condurre una valutazione completa della transazione per garantire che ci sia una concorrenza sufficiente nel settore e che i consumatori non siano penalizzati», ha dichiarato Stuart McIntosh, che sta conducendo le indagini sul progetto. I due gruppi dovranno rispondere entro il 13 marzo, la decisione definitiva dell'antitrust arriverà entro il 30 aprile. Una delle soluzioni suggerite dal CMA, sarebbe per Sainsbury e Asda vendere molti negozi o altri beni.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
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