Da Enel e Tim postazioni per i dipendenti comunali milanesi in smart working
di S.Mo.
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Parte “Smart working community”, il progetto nato dall’accordo tra Assolombarda e il Comune di Milano per mettere a disposizione dei dipendenti dell’amministrazione comunale in smart working spazi lavorativi di imprese, coinvolgendo in un secondo momento anche i lavoratori delle aziende private. È una delle iniziative della “Milano smart city alliance”, nata per promuovere un modello di sviluppo urbano basato su innovazione, sostenibilità e collaborazione. Obiettivo decongestionare il trasporto pubblico limitando trasferimenti periferia-centro, migliorare la conciliazione vita-lavoro risparmiando tempo ed emissioni inquinanti e favorire la vitalità dei quartieri contribuendo così a sviluppare una reale città policentrica. Le prime ad avviare la fase sperimentale del progetto sono Enel e Tim che mettono a disposizione dei dipendenti comunali alcune postazioni di lavoro prenotabili presso le rispettive sedi.
A illustrare il progetto sono state Gioia Ghezzi, vicepresidente di Assolombarda e Presidente della Milano Smart City Alliance, l’assessora allo Sviluppo economico Alessia Cappello, il direttore Enel Italia Nicola Lanzetta, il responsabile Energy, Utilities & Transportation di Tim Luciano Albanese.
Fanno parte del progetto A2A, Smart City, Accenture, ATM, Cisco, Coima, Dassault Systèmes, Enel X, Fastweb, IBM, Siemens, Tim.
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