Dal robot cuoco all’avatar per rifare il look, a Las Vegas l’hi-tech fa show
La gallery fotografica delle novità presentate alla kermesse americana. Sul palco mondiale dell’innovazione le città del futuro e la casa smart.
di Laura Serafini
5' di lettura
Guida autonoma, connettività e comfort all’interno dell’auto, ricarica veloce e sempre più smart, sostenibilità. Al Consumer electronic show (Ces)di Las Vegas la dimensione Smart Cities conquista per la prima volta un padiglione ad hoc per raccontare come sta cambiando e cambierà la vita nella città, dalla mobilità alla casa smart. Dominano i software per le guida autonoma, rigorosamente elettrica, a base di sensori, sistemi Lidar, Gps e camere ottiche. È la ricetta che utilizza la mobility company Localmotors per produrre il minibus Olli, un compatto veicolo a guida autonoma con un Lidar (telerilevamento degli oggetti con impulsi laser) in grado di avere una visuale costante a 360 gradi.
L’aspetto singolare è anche nella sostenibilità: i pezzi assemblati di Olli sono in buona parte realizzati con stampante 3D, rendendoli competitivi in termini di costi e facilmente rimpiazzabili con materiali riciclati. Il gruppo di automotive engineering Iav ha sviluppato una piattaforma su cloud che consente una gestione decisamente smart dell' “infotainment” all'interno dell’abitacolo.
L'uso dell'intelligenza artificiale anche qui è fondamentale: la climatizzazione, ad esempio, può essere personalizzata fornendo al mezzo le proprie esigenze (tipo caloroso, freddoloso e così via) e il sistema è in grado di riconoscere l'individuo che entra in auto, settare la temperatura e anche adeguarla in base alle variazioni climatiche esterne. Il progetto è stato approvato lo scorso anno e dovrebbe essere commercializzato nel 2022. Altra curiosità decisamente intrigante: la tecnologia sviluppata da Iav consentirà di utilizzare il finestrino laterale dell’auto come un touchscreen sul quale fare giochi oppure gestire e chiedere informazioni come fosse un tablet. E ancora: i comandi vocali. Il sistema riconoscerà la voce di ogni persona che usa l’auto adattandosi alle sue richieste.
A proposito di auto superintelligente a guida autonoma, al Ces ha tenuto banco il nuovo veicolo lanciato da Sony dotato di un elevatissimo numero di sensori. Ma la stessa casa ha presentato altre novità impressionanti: come lo schermo smart, in grado di riconoscere le carenze visive dell'utente, adattare l’immagine ai suoi occhi e dunque senza necessità di usare occhiali. L’immagine presentata è interamente tridimensionale, come si vedesse le immagini dal vero, e lo schermo adatta l'inquadratura alle diverse posizione che assume l'utente. Royole Corporation, invece, ha allestito un albero le cui foglie sono tantissimi schermi interamente flessibili e dotati di sensori, adattabili agli schermi dei propri laptop o cellulari. Un vero spettacolo dai mille colori.
Smart cities
Restando in tema di smart cities, Enel X, la società di servizi innovativi del gruppo italiano Enel entra per la prima volta nello show presentando le sue soluzioni di ricarica veloce e intelligente (anche per la sedie a rotelle elettriche, con una app dedicata, JuiceAbility, e un cavo smart), la nuova wall box lanciata negli Usa per la ricarica a casa Juicebox capace di programmare ricariche solo da energia green o in determinate fasce orarie per risparmiare sul costo della bolletta.
Negli States si può, perché i sistemi di demand reponse che consentono di programmare e gestire i flussi di energia elettrica sono consolidati, mentre in Italia il tutto è ancora in fase sperimentale delegato a progetti pilota. Ma la vera novità lanciata da Enel X pubblicizza sono software innovativi per rendere la gestione dell'illuminazione pubblica intelligente e per rendere identificabili e misurabili e flussi delle persone che si muovono nelle grandi città.
Adapting Lighting è l’illuminazione pubblica di nuova generazione. Consente di regolare l'intensità della luce a led sulle strade cittadine in base al traffico, le condizioni climatiche e di visibilità. Un complesso sistema di sensori localizzati sui lampioni e l'utilizzo di algoritmi abilitano il monitoraggio in tempo reale e la regolazione remota dell'illuminazione, calcolando il risparmio energetico al momento. Il gruppo italiano ha sperimentato il nuovo software nel 2018 con l'amministrazione cittadina di Bologna, presso la quale aveva vinto la gara per la gestione del servizio.
L'esperimento è andato molto bene e ora Enel X ha cominciato a commercializzare l'offerta nelle nuove gare o implementando i contratti negli appalti già vinti. Questa forma di controllo innovativo, oltre a far risparmiare nei consumi elettrici, consente alle amministrazioni pubbliche di affinare la pianificazione dell'illuminazione nella città. City Analitics è invece la soluzione sviluppata per studiare la mobilità (soprattutto quella elettrica) nelle città, la dislocazione delle colonnine di ricarica e i carichi che dovranno jsopportare le reti di distribuzione, fino alla raccolta dell'immondizia o alla gestione dei flussi turistici.
Attraverso i Big Data Analytics, raccoglie e analizza le informazioni ottenute da sensori, telecamere, ma anche da startup che gestiscono app su smartphone e prelevano in maniera anonima (e consapevole) informazioni dagli utenti sui loro spostamenti, abitudini e quant'altro. I dati vengono elaborati utilizzando anche gli open data di pubbliche amministrazioni per ricostruire l'origine e la destinazione dei flussi di persone, la stima dei residenti e dei turisti, le mappe dei luoghi più visitati o con maggior traffico.
Auto del futuro e porta di casa con il freezer
Sta aumentando il numero di aziende, in particolare multinazionali europee, che cominciano a sviluppare soluzioni smart di ricarica elettrica per le auto: nel padiglione Smart Cities sono presenti anche la svizzera Green Motion e la spagnola Power Elecrtonics. Dall’auto intelligente alla casa smart: LG stupisce con effetti speciali. C’è la porta di casa con il freezer incorporato, nel caso una consegna di materie deperibili fosse fatta in assenza del proprietario. È un uscio intelligente, che si apre con un riconoscimento manuale. La parte interne è ricoperta da uno schermo smart che ricorda al padrone di casa le cose importanti da fare o da prendere prima di uscire. Poi c’è il software che riproduce un avatar su misura per simulare nei minimi dettagli il proprio look ideale. E ancora: alla fiera impazzano braccia robotizzate che aiutano in cucina, dal versare il caffè al preparare le ricette. Persino Samsung, che fa strike con i suoi megaschermi 8K, non resiste alla tentazione di mostrare i suoi.
Lenovo lancia il primo computer 5G
Da segnalare infine che il gigante tecnologico cinese Lenovo ha lanciato il primo personal computer 5G al mondo in occasione del Consumer Electronics Show, portando per la prima volta la connettività 5G a un’esperienza di premium computing che va oltre la tecnologia degli smartphone.Secondo Lenovo, il nuovo PC, denominato “Yoga 5G”, è un computer ultraportatile 2 in 1 e il primo PC alimentato dalla Qualcomm Snapdragon 8cx 5G Compute Platform. Offre una connettività di rete in 5G ad alta velocità, che è fino a 10 volte più veloce del 4G, attraverso un provider di servizi in 5G quando è in movimento e un accesso WiFi affidabile a casa.
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